HÖLDERLIN, Friedrich
Giuseppe GABETTI
Poeta tedesco, nato a Lauffen sul Neckar il 20 marzo 1770, morto a Tubinga il 7 giugno 1843: vissuto per quasi quarant'anni in stato di pazzia; noto per oltre un [...] non più che "ombra di nuvola dinnanzi alla fuggente luna". La vita è divenuta interiorità pura: armonia compiuta Prima di tutto gli si schiude, in questo stato d'animo, una poesia nuova della sua terra nativa, dove gli è dato di vivere "come fra Genî ...
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GALUPPI, Baldisserra (Baldassarre), detto il Buranello
Fausto Torrefranca
Compositore e cembalista, nato a Burano il 18 ottobre 1706, morto a Venezia il 3 gennaio 1785, figlio di Angelo, barbiere e [...] col Goldoni) e alla musica sacra, in forza dei suoi nuovi doveri quale vice-maestro di S. Marco, e all'opera L'Arcadia in Brenta (1749), Il Conte Caramella (1749), Il mondo della luna (1750), Il mondo alla rovescia (1750), La calamita [e non calamità ...
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GEOLOGIA PLANETARIA
Bruno Accordi
. Questo nuovo ramo della g. è anche indicato, in senso più generale, con il nome di "g. cosmica"; ma poiché sarà ben difficile, almeno per molti decenni, che pervengano [...] aumenterà le nostre conoscenze, ma in pari tempo aprirà nuovi problemi. Nell'impossibilità di esporre qui un quadro 3,5 g/cm3, dell'ordine quindi di quelle di Marte e della Luna.
Dall'enorme massa di dati esaminati o in via di elaborazione emerge ...
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VEDA
Luigi Suali
. Il vocabolo significa "scienza", "dottrina"; più precisamente, "sapere sacro o religioso". In senso ristretto, indica, nella letteratura religiosa dell'India, le quattro raccolte [...] o i fenomeni della natura: non il dio della luna, del sole, del fuoco, ecc., ma la luna, il sole, il fuoco come tali. Solo a poco cerimonie (karmamārga, via delle opere), cede dinnanzi alla nuova concezione per cui l'uomo deve cercare la salute per ...
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HILLĒL
Umberto Cassuto
L Dottore ebreo, detto anche Hillēl ha-Zāqēn (Hillēl il Vecchio; l'epiteto vale forse a distinguerlo da omonimi posteriori, o piuttosto è titolo d'onore o di dignità), vissuto [...] degli anni embolismici dipendevano dalla decisione che volta a volta prendeva il patriarca, basandosi rispettivamente sull'osservazione della nuovaluna o delle condizioni dell'agricoltura. Però ciò non pare del tutto esatto.
H. II avrà codificato e ...
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PIANETINI (o Asteroidi)
Emilio Bianchi
Dopo la scoperta di Urano, fatta da Guglielmo Herschel nel marzo 1781, occorre attendere circa 20 anni prima che un nuovo membro del sistema solare sia rivelato [...] così la precisazione d'una configurazione planetaria affatto nuova, anche se preconizzata in passato da Keplero; la 13, 26 per cento della luce totale solare incidente. L'albedo della Luna è di 0,07.
Se si accetta la congettura che la densità dei ...
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MONTEFELTRO (A. T., 24-25-26 bis)
Mario LONGHENA
Giovanni Battista PICOTTI
Regione montuosa dell'Italia peninsulare, il cui nome ha oggi soltanto una significazione storica e non risponde a nessuna [...] dell'Appennino, che si dirama dall'Alpe della Luna, e particolarmente dal Monte Maggiore (1384 m.), dirigendosi , cugino di Guido, fu podestà d'Arezzo nel 1290 e 1291 e di nuovo nel 1298, capitano e podestà di Pisa nel 1292, capitano (1296) e podestà ...
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GALLIA CISALPINA (o Gallia Citerior, Κελτικὴ ἡ ἐντὸς "Αλπεων)
Salvatore Aurigemma
Si disse così in età romana, per contrapposto a Gallia trans Alpes o Transalpina, quella regione della penisola italica [...] Luca, e in paese apuano fu dedotta la colonia romana di Luna (177).
Nel 181 i Romani deducevano anche la colonia latina l'intitolazione di una delle leggi che regolarono l'organizzazione dei nuovi municipî, e cioè la lex de Gallia Cisalpina, da taluni ...
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MENA, Juan de
Salvatore Battaglia
Poeta spagnolo, nato a Cordova nel 1411, morto a Terralaguna nel 1456. Rimasto orfano e senza mezzi, intraprese gli studî un po' tardi; fu a Salamanca e poi di nuovo [...] II. Si mantenne fedele al sovrano e al contestabile Alvaro de Luna, in tempi di scarsa coerenza morale e di malferma fede politica. eruditi e i filosofi, e fu per altri motivo di nuova poesia.
Ediz.: Las Trescientas apparvero a cura del Grieco con ...
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LAZARILLO
Salvatore BATTAGLIA
. Con il titolo: Vida de Lazarillo de Tormes y de sus fortunas y adversidades apparvero nel 1554 (rispettivamente a Burgos, Alcalá, Anversa) tre edizioni della stessa opera, [...] e disincantati. Ed è soprattutto un'esperienza artistica nuova, sorta da un atteggiamento morale d'ironica e anonima anch'essa, con significati però del tutto diversi. Un certo Luna, spagnolo che viveva a Parigi, componeva un'altra Segunda parte de L ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...