Astronomo, fisico e matematico (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827), uno dei massimi scienziati francesi dell'epoca napoleonica. La sua opera fondamentale è il Traité de mécanique céleste (5 [...] innovazioni del L. stesso (teoria delle perturbazioni, secolari e periodiche; teoria dell'accelerazione secolare della Luna; invariabilità secolare delle distanze medie dei pianeti dal Sole; teoria dell'attrazione degli sferoidi; perturbazioni mutue ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] di Autolico; Sulle case, Sui giorni e le notti e le Sferiche di Teodosio; Sulle grandezze e distanze del sole e della luna di Aristarco); la Meccanica di Erone di Alessandria; Della sfera e del cilindro di Archimede; il commento di Alessandro al De ...
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BIGAZZINI, Girolamo (il "Vecchietto")
Victor Ivo Comparato
Nacque a Perugia da Francesco e Bernardina Baglioni nel 1480. A dieci anni si recò presso la casa degli zii materni per iniziare gli studi di [...] le conseguenze della congiunzione combinata con l'eclissi di Luna, cui, secondo la dottrina tolemaica, erano connessi Nifo, di cataclismi o inondazioni locali, dovuti all'eclissi di Luna nel segno dei Pesci. Gli effetti del fenomeno astronomico, ...
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indice
ìndice [Der. del lat. index -dicis, nome del dito fra il pollice e il medio, normalmente usato per mostrare qualcosa a qualcuno] [LSF] (a) In senso concreto, il componente di un dispositivo indicatore [...] dal fatto che essa era espressa in unità termiche, cioè in cal/cm2; ecco alcuni valori medi, in W/m2, per alcuni astri: Sole 1300, Luna piena 10-2, Mercurio 1.5 10-6, Sirio 10-7, Vega 3 10-8, Betelgeuse 9 10-9. ◆ [ASF] I. di colore: generic., la ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] Ecate) o con le corna (Hathor) può essere s. della Luna, la Luna, a sua volta, dati i suoi periodi, può esser s. della femminilità; in realtà donna e Luna, in determinate civiltà, sono s. reciproci e intercambiabili di esperienze ...
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Fisico, astronomo e matematico olandese (L'Aia 1629 - ivi 1695). Membro della Royal Society di Londra (1663) e dell'Académie des sciences di Parigi (1666), è tra i fondatori della meccanica e [...] stesso costruiva. Scoprì un satellite di Saturno (Titano, 1655-56) e ne individuò l'anello (1659). Riconobbe inoltre che la Luna è priva di atmosfera e che i suoi "mari" devono essere privi d'acqua. Intanto nel 1657, in appendice alle Exercitationum ...
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CALANDRELLI, Ignazio
Ugo Baldini
Nacque a Roma il 22 nov. 1792 da Carlo e da Margherita Girella. Lo zio Giuseppe, fratello del padre, docente di matematica e direttore dell'osservatorio del Collegio [...] , Laplace e Lagrange, e cominciò a eseguire osservazioni e calcoli su Urano, Giove e Saturno, sulle occultazioni delle stelle dietro la Luna e su quelle dei satelliti di Giove. Osservò a fondo anche l'eclisse lunare del 1816 e la cometa del 1819 ...
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Numeri, teoria dei
Alf van der Poorten
(App. IV, ii, p. 626; V, iii, p. 698; v. aritmetica, IV, p. 370)
La dimostrazione dell'ultimo teorema di Fermat
Le ricerche relative all'ultimo teorema di Fermat, [...] dimostrazione per la matematica si potrebbe stabilire un confronto ragionevole con il significato che ha avuto lo sbarco sulla Luna per la scienza e la tecnologia. La dimostrazione di Wiles è sensazionale come l'allunaggio e parimenti eccitante per ...
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calcolo
Niccolò Guicciardini
Eseguire operazioni matematiche per risolvere un problema
La soluzione di alcuni quesiti si trova svolgendo un numero finito di operazioni matematiche. Partendo dai dati [...] Terra
L'astronomia ‒ lo studio dei moti del Sole, della Luna, delle stelle e dei pianeti ‒ ha da sempre stimolato Pasqua per i cristiani cade la prima domenica dopo la prima luna piena successiva al primo giorno di primavera.
Nelle antiche civiltà i ...
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Scienza indiana: periodo classico. Matematica
Takao Hayashi
Matematica
'Gaṇita' ('matematica')
Prima dell'introduzione e diffusione dell'astrologia oroscopica e dell'astronomia matematica nella società [...] il primo esempio di notazione dei numeri mediante parole, basata su associazioni naturali e culturali fra cose e numeri come 'Luna' e 1, 'occhio' e 2, 'fuoco' e 3, ecc. (la corrispondenza non è biunivoca). Le parole-numero sarebbero diventate molto ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
luna blu
loc. s.le f. Il secondo plenilunio ricorrente nello stesso mese. ◆ Il 1999 sarà un anno di «blue moon», le «lune blu», un evento molto raro, accaduto l’ultima volta 80 anni fa. L’espressione si riferisce alla seconda luna piena che...