Percorsi introduttivi - Fantasie del cinema prima del cinema
Lucilla Albano
Fantasie del cinema prima del cinema
Quando si parla di 'cinema prima del cinema' o di 'pre-cinema', termine che appare ufficialmente [...] e coricarsi su una strettissima sporgenza che sovrasta un precipizio "sotto il quale scorre profonda e rapida la Loira". "La luna non era ancora sorta […] e la notte minacciava di essere tempestosa" (p. 76) quando, attraverso un sentiero faticoso ...
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Asia
Grazia Paganelli
Cinematografia
Non è possibile definire una cinematografia asiatica che, seppure idealmente, raccolga sotto un denominatore comune le varie forme espressive emerse in questo continente. [...] morto, di cui non conoscono la religione.
Coronato da un notevole successo in tutto il mondo è stato, infine, Luna Papa (1999), terzo lungometraggio di Bakhtiyor Khudoinazarov, uno dei pochi registi tagiki ad avere ampia visibilità all'estero che ...
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Movimenti di macchina
Dario Tomasi
Ogni singola ripresa di un film può essere statica o dinamica. Nel primo dei due casi ci si trova di fronte a un'inquadratura fissa, nel secondo invece a un movimento [...] intero furono soprattutto film tedeschi come Variété (1925) di Ewald André Dupont (con le sue riprese mobili dalla ruota di un luna park o, addirittura, da un trapezio volante) e Der letze Mann (1924; L'ultima risata) di Friedrich W. Murnau, che si ...
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Testimonianze - Carl Theodor Dreyer
Pietro Citati
Carl Theodor Dreyer
Carl Theodor Dreyer nascose sempre gelosamente il segreto della sua nascita e della sua infanzia. Con una specie di ossessione, [...] una fiamma vibra e trema: che canti; o chiami e baci Martin o corra tenendolo per mano nella notte illuminata dalla luna. Lo riempie di sé: lo possiede, come l'amata del Cantico dei cantici possedeva l'amato, come Anna Karenina inebriava Vronskij ...
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Danimarca
Stefano Boni
Cinematografia
Il cinema danese si sviluppò assai presto e conobbe un periodo aureo nella prima metà degli anni Dieci, quando divenne, nonostante le limitatissime dimensioni del [...] e Charlie) di Morten Arnfred e Henning Kristiansen. Di notevole impatto fu anche l'esordio di B. August, Honning måne (1978, Luna di miele), finanziato dalla televisione di Stato.
Dagli anni Ottanta agli inizi del 21° secolo
A causa della sempre più ...
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India
Italo Spinelli
Cinematografia
La pluralità espressiva del cinema indiano può essere apprezzata considerando che nel Paese sono ufficialmente riconosciute dalla Costituzione numerose lingue, con [...] al Festival di Berlino del 2003) di B. Dasgupta, che prende spunto dal viaggio del primo astronauta sulla Luna per raccontare poeticamente altri viaggi, con differenti destinazioni, e in particolare l'emancipazione di una bambina che vive con ...
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Welles, Orson
Altiero Scicchitano
Regista e attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a Kenosha (Wisconsin) il 6 maggio 1915 e morto a Los Angeles il 10 ottobre 1985. Geniale inventore di [...] la fine di un mondo: la merry England, rappresentata da Falstaff e la sua allegra brigata di 'favoriti della luna', ossia di ladri. Ma a differenza della cadaverica pseudoaristocrazia statunitense, il mondo di Falstaff è chiaramente quello in cui ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] su ca. 20 km2), la grandiosità dei monumenti (la famosa ‘via dei morti’, con le piramidi del Sole e della Luna), l’estensione della rete commerciale e gli influssi rilevabili sulle civiltà coeve. Nello stesso periodo si ebbe infatti una straordinaria ...
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La straordinaria, rapida diffusione della televisione, prima negli S.U.A. e poi via via negli altri paesi, a partire dall'immediato dopoguerra, e la contemporanea sensibile riduzione della frequenza del [...] (1954), Vita di O Haru (1952), Il trono di sangue (1957), L'arpa birmana (1956), I racconti della luna pallida d'agosto (1959). Vedi tav. f. t.
Regolamentazione pubblicistica della cinematografia.
La sempre maggiore importanza che la cinematografia ...
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Germania
Giovanni Spagnoletti
Cinematografia
Le origini del cinema: 1895-1918
Riscoperta dalla grande retrospettiva Prima di Caligari, presentata nell'11a edizione delle "Giornate del cinema muto" di [...] della sua opera. A farne le spese fu per es. F. Lang, che dopo Frau im Mond (1929; Una donna nella Luna) sarebbe passato, fino alla sua forzata emigrazione nel 1933, alla produzione 'indipendente'.
Dal sonoro a Hitler: 1929-1933. - Conclusa la grande ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
luna blu
loc. s.le f. Il secondo plenilunio ricorrente nello stesso mese. ◆ Il 1999 sarà un anno di «blue moon», le «lune blu», un evento molto raro, accaduto l’ultima volta 80 anni fa. L’espressione si riferisce alla seconda luna piena che...