accelerazione
accelerazióne [Der. del lat. acceleratio -onis, dal part. pass. acceleratus di accelerare, che è da celer "veloce"] [MCC] La variazione temporale della velocità di un corpo in movimento, [...] : I 595 e. ◆ [ASF] A. secolare: nell'analisi del moto lunare, l'apparente progressiva piccola a. del moto orbitale della Luna intorno alla Terra; secondo l'astronomia classica è pari alla metà della variazione della velocità in un secolo. ◆ [MCC] A ...
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L’azione, il fatto e il modo di orientare, cioè di stabilire la posizione rispetto ai punti cardinali. Nell’uomo, la capacità di riconoscere il luogo in cui ci si trova, la direzione che si sta seguendo [...] col mare a est fuggono orientati verso ovest. Si può dimostrare che l’o. è basato sulla visione del Sole (o della Luna) semplicemente schermando l’astro e inviando sugli animali la luce solare o lunare mediante uno specchio da un azimut diverso. Gli ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] latina di un lavoro dell'astronomo al-Farğānī del IX secolo), data la distanza assoluta del corpo celeste più basso (la Luna) e le dimensioni del modello tolemaico, si possono calcolare le distanze assolute e le dimensioni di tutti i corpi celesti. C ...
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GLORIOSI (Glorioso), Giovanni Camillo
Ugo Baldini
Nacque nel 1572, forse a Gauro, allora territorio di Giffoni (e di Giffoni si disse il G.), oggi di Montecorvino Rovella, presso Salerno. I nomi dei [...] che chiusura, i suoi giudizi sulle tesi galileiane rivelano fastidio per un supposto protagonismo (scrisse che la natura "terrestre" della Luna era tesi greca, e che le prove recenti di un Universo più ampio di quello tradizionale non erano novità ...
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PLOTI, Domenico Maria
Fabrizio Bònoli
PLOTI, Domenico Maria (Domenico Maria da Novara o Novara). ‒ Nacque a Ferrara il 29 luglio (o il 1° agosto) 1454 da Niccolò.
Il bisnonno, l’architetto Bartolino [...] note di Copernico, alcune sono state eseguite a Bologna insieme a Novara, tutte rivolte allo studio del moto della luna e alla determinazione della sua parallasse, uno dei punti più critici del sistema tolemaico. L’attenzione di Novara agli ...
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Matematico italiano (Torino 1736 - Parigi 1813), di famiglia d'origine francese. Indirizzato dal padre verso gli studî legali, si iscrisse a quattordici anni all'univ. di Torino, iniziando anche [...] con successo al premio dell'Académie des sciences (1764) per una spiegazione del fenomeno della librazione della Luna. L'importantissima memoria che redasse per l'occasione contiene la prima formulazione del principio delle velocità virtuali. Alla ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Geografia matematica e cartografia
Edward S. Kennedy
Geografia matematica e cartografia
Lo storico delle scienze esatte dell'Islam [...] in questi due luoghi, e, nell'epoca medievale (senza cronometro preciso, né radio), questo era tutt'altro che semplice.
Un'eclissi di Luna costituisce un segnale di questo tipo, poiché le sue fasi appaiono simili in tutti i punti della Terra da cui è ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] maggior efficacia una serie di problemi lasciati aperti da Newton nei Principia; facciamo riferimento soprattutto alla teoria della Luna e delle perturbazioni planetarie che egli sviluppò alla metà del secolo. Euler, Clairaut, Jean-Baptiste Le Rond d ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] Si dedicò, prima con Francesco Carlini e Oriani, allora a Brera, e poi da solo, allo studio del movimento della Luna – esempio del problema meccanico dei tre corpi, che richiede per la soluzione lunghi calcoli e approssimazioni. Le ricerche di Plana ...
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Invarianti, Teoria degli
Claudio Procesi
La geometria proiettiva, e le geometrie non euclidee, ebbero un grande impatto sul pensiero algebrico e geometrico del secolo scorso. Le idee scaturite da questa [...] fibrati vettoriali.
Il teorema delle slice étale di Domingo Luna (1972) permette di studiare la varietà quoziente nell 'azione di tale gruppo sullo spazio normale all'orbita e Luna prova che il quoziente di questa azione è analiticamente isomorfo alla ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
luna blu
loc. s.le f. Il secondo plenilunio ricorrente nello stesso mese. ◆ Il 1999 sarà un anno di «blue moon», le «lune blu», un evento molto raro, accaduto l’ultima volta 80 anni fa. L’espressione si riferisce alla seconda luna piena che...