ORDINI ARCHITETTONICI
M. Wegner
I tre ordini classici: 1. - Sull'autorità di Vitruvio (De arch., iv), si parla di tre o. architettonici, il dorico, lo ionico e il corinzio. Che l'ordine dorico già nel [...] di colonna al seguente; la sua lunghezza corrisponde dunque all'ampiezza dell'interasse. Negli edifici piccoli è di una fila, normalmente di nella lontana isola di Samo. Già in epoca arcaica compaiono nel territorio didiffusione del tetto corinzio ...
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MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] primo è costituito da tutti blocchi parallelepipedi di uguale lunghezza, altezza e profondità: la lunghezza è di solito il doppio dell'altezza, per cui, ponendo i blocchi del filare superiore a metà lunghezzadi quelli del filare inferiore i giunti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Breve storia del restauro statico
Mario Como
Questa sintesi della storia del restauro statico dalle origini a oggi fa esclusivo riferimento agli edifici in muratura, materiale con il quale sono stati [...] di carico, scarico, trasporto e messa in opera. Nel Medioevo grande diffusione ebbe, pertanto, la costruzione della muratura in piccoli blocchi di catene poste a pavimento del terzo livello, della lunghezzadi circa 16 m e costituite in due parti, ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] una grande sala che, nella sua versione definitiva, raggiunse la lunghezzadi m 88 circa. È interessante la collocazione della chiesa, un , sembra essere quanto rimane di un ospedale.Una certa diffusione ebbe anche l'Ordine di S. Antonio (Antoniti), ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] 'Asia centrale, che lo utilizzavano prima ancora della diffusione della filatura e della tessitura nella regione, dove Egitto come parte del bottino: si tratta di un pezzo di stoffa di una certa lunghezzadi lino sbiancato tessuto in ta῾bī, decorato ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] muri a secco. A Cambous alcune raggiungono i 20 m dilunghezza. A partire dall'età del Bronzo si afferma nell' dell'VIII sec. a.C. In Europa meridionale, nell'area didiffusione delle terramare e delle palafitte, a partire dalla fase iniziale dell ...
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Vedi RODI dell'anno: 1965 - 1996
RODI (῾Ρόδος, Rhodus, Rhodos)
L. Morricone
L. Laurenzi
A) Storia, topografia, scavi. - B) Opere d'arte a Rodi (per la ceramica v. rodi, vasi; per la Scuola Rodia v. [...] Ps.-Arist., xliii, 799) rinforzate a distanze regolari dalle torri (su una lunghezzadi 4 stadi investita da Demetrio nel 304 a. C. esistevano 7 torri: Diod esclusivamente nel V-VI secolo. Dalla diffusione dei resti paleocristiani sembra che l'isola ...
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VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] 41s.). L'edificio mostra un alto grado di raffinatezza nella concezione: ha bracci di uguale lunghezza e con terminazione esterna rettilinea, tre dei sec. 6° e che conobbero il massimo momento didiffusione nella seconda metà del sec. 7° (Ripoll López ...
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Vedi STUCCO dell'anno: 1966 - 1997
STUCCO
N. Bonacasa
S. De Marinis
S. De Marinis
M. Spagnoli Mariottini
Definizione tecnica; 1. Ambiente egeo ed Egitto faraonico; 2. Grecia classica; 3. Egitto ellenistico [...] fondamentalmente, dei soflitti a vòlta, centinati e di notevole lunghezza, di tre ambienti. Nel soffitto del cubicolo gli elementi decorazione in s. perviene ad un grado di sviluppo e didiffusionedi gran lunga superiore a quello raggiunto nell' ...
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L'architettura: caratteri e modelli. America Settentrionale
Mario Sartor
Thomas R. Hester
Caratteri generali
di Mario Sartor
I fenomeni di osmosi in campo architettonico tra l'America Settentrionale [...] , costruite con ramaglie e rivestite di scorza, potevano raggiungere la lunghezzadi 18 m e presentano una fila centrale di focolari, che ne indicherebbe l'utilizzo da parte di varie famiglie. Le long houses irochesi di Howlett Hill (New York ...
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onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...
stadio
stàdio s. m. [dal lat. stadium, gr. στάδιον]. – 1. a. Unità di misura di lunghezza in uso presso i Greci antichi, pari a 600 piedi; nel sistema attico era uguale a circa 177,60 m, nell’alessandrino a 184,85 metri. b. Corsa dello s.,...