UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] 13; PL, CXLIX, col. 757).Al sec. 13° risale la diffusionedi nuovi stampi in ferro formati da due valve incernierate - una delle nobili.Si tratta di oggetti di modeste dimensioni (ca. cm 18-20 dilunghezza), fissati a una base di appoggio, simili ...
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NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] rodio è chiara anche dalla sua diffusione nella più tarda età ellenistica, come attestano il monumento navale di Cirene (vol. ii, p da Ostia) il Le Gall ha rilevato un rapporto di 1,75 tra lunghezza e larghezza del natante simile agli scafi rotondi e ...
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L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] ’ampia diffusione – testimoniata da oltre quattrocento codici – e una straordinaria fortuna come testo di riferimento per chiesa paragonata al Sion di Gerusalemme, la cui lunghezza è di un miglio. Al suo interno è un altare di smeraldo verde, su cui ...
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RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] notorietà di questo genere di r. e la conseguente diffusione sono di Cristo. Impareggiabile è la qualità del lavoro ad ago, dove i punti base sono interpretati in maniera assolutamente diversa nelle varie aree da campire, cambiando la lunghezza ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] lunari); vanno almeno ricordate brevemente la loro diffusione nell'Estremo Oriente e la loro concordanza con stante; è visto di profilo, rare volte di fronte. - 6. - La Vergine è raffigurata per lo più adagiata in tutta la sua lunghezza con la testa ...
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INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] 'abate di Cluny. La dimensione che venne maggiormente ricercata fu la lunghezza: il corpo longitudinale delle chiese di St nell'architettura medievale inglese.È sullo sfondo di questa diffusione della committenza artistica tra strati meno elevati ...
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Scienza indiana: periodo classico. Architettura, arti e tecnica
Bruno Dagens
Architettura, arti e tecnica
L'India è il paese dei trattati (śāstra) che organizzano, disciplinandoli, tutti i settori [...] tratta di un'opera composta da 3300 versi distribuiti in 36 capitoli dilunghezza disuguale, di tradizioni ben definite, regionali o persino locali, che i trattati conservarono e consolidarono, contribuendo al loro arricchimento, alla loro diffusione ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo egeo
Nicola Cucuzza
Pietro Militello
Caratteri generali, tecniche edilizie, materiali da costruzione e aspetti decorativi
di Nicola Cucuzza
Nell'ambito dell'architettura [...] alla luce all'interno delle cittadelle di Gla e di Midea. La diffusionedi modelli architettonici micenei in aree di edifici di grandi dimensioni, forse di destinazione pubblica, la cui caratteristica comune è la presenza di corridoi dilunghezza ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] prima apparizione ad età classica, pur senza escludere una diffusione molto più tarda. È nel corso del II sec. un a. di 80 piedi (25 m circa) e, pare, di 6o piedi di larghezza (Cesare dice che quella era la lunghezza della testudo di protezione, ma ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] il palcoscenico consisteva di una pedana di m 22 dilunghezza, m 3 di profondità e m 0,50 di altezza sul piano ἠχεῖα, o vasi bronzei di risonanza, che aiutavano la diffusione della voce; sembra che nel t. ellenistico-romano di Aizanoi in Frigia alcune ...
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onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...
stadio
stàdio s. m. [dal lat. stadium, gr. στάδιον]. – 1. a. Unità di misura di lunghezza in uso presso i Greci antichi, pari a 600 piedi; nel sistema attico era uguale a circa 177,60 m, nell’alessandrino a 184,85 metri. b. Corsa dello s.,...