FOTOGRAFIA
Italo Zannier
Romano Fea
Giampaolo Bolognesi
(XV, p. 782; App. II, I, p. 963; III, I, p. 663; IV, I, p. 842)
Storia della fotografia. - La storia della cultura di questi ultimi centocinquant'anni [...] diun realismo tridimensionale talmente ingannevole, da offrire in apparenza il ''doppio'' della realtà stessa, escludendo soltanto la sua tattilità.
L'intero arco così un nuovo settore di ricerca fotografica, con l'impiego di radiazioni dilunghezza ...
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L'evoluzione dell'organizzazione dei c. civili nell'ultimo cinquantennio è dovuta soprattutto allo straordinario sviluppo che ha avuto la meccanizzazione dei mezzi d'opera: nei riguardi dei lavori stradali, [...] i fiumi, generalmente, sia gli scali sia i bacini sono disposti con l'asse che forma un angolo acuto con quello del fiume, allo scopo di poter disporre di una maggior lunghezza d'acqua per il varo e per l'entrata o l'uscita del bacino delle navi. I ...
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La tecnica delle dighe di ritenuta ha compiuto, nell'ultimo decennio, importanti progressi, sia per quanto riguarda i fondamenti scientifici e i criterî posti a base del progetto, sia per ciò che attiene [...] rapporto C max/H max (fra la lunghezza della corda al coronamento e l'altezza un certo numero di applicazioni un tipo intermedio massiccio, al quale si può attribuire un comportamento statico che partecipa dei due tipi: quello cosidetto ad arco ...
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Brunelleschi, Filippo
Fabrizio Di Marco
L'architetto della cupola del Duomo di Firenze
Filippo Brunelleschi è stato uno dei più importanti protagonisti del Rinascimento: egli fu l'iniziatore dell'architettura [...] fiorentino, nata dall'ingegno diun singolo uomo ma diventata emblema di una città e diun'epoca.
Gli edifici civili e l'ampio arco centrale.
Le chiese
Dei numerosi progetti di Brunelleschi per edifici sacri ci rimangono le chiese di San Lorenzo e ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] . L'area interna del c. era occupata in gran parte da un vasto cortile, lungo il cui perimetro si allineavano, addossate al muro interno, stanze di m. 4 ca. di larghezza e dilunghezza variabile e altri ambienti più stretti che potevano servire da ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] 1228-1233, notevolmente esteso in lunghezza e completamente aperto al piano terreno. L'arengario di Monza - eretto nel 1293 ca in un momento relativamente precoce, l'arco inflesso con funzione portante - come nel caso del chiostro del convento di S. ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] diun recente e discutibile intervento di restauro e di parziale ricostruzione - si dispongono lungo unarcodi cerchio a una distanza di che in lunghezza) ne fanno un interessante unicum nel panorama dell'architettura costantinopolitana di epoca ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] , escludendo che l'uso del metallo sia stato importato dall'Occidente, come si era pensato in un primo tempo (Fossati 1982, p. 19). Nel lungo arcodi tempo dominato dagli Shang (la cui area d'influenza diretta è fra le regioni dello Henan, dello ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] è costituito da aperture gemine, in origine sormontate da unarcodi scarico, del quale si può cogliere il profilo sulle ritmano a N la cinta del palazzo. La sala degli Armigeri (lunghezza m 63,30, larghezza m 27,40) fungeva da grande refettorio ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] sue imponenti dimensioni, m. 72 dilunghezza e 23 di larghezza per un'altezza massima di m. 20,60, corrispondenti a uno sviluppo di m2 1656, sono determinate dalle esigenze di lavoro e raccolta del prodotto diun possedimento assai vasto, ha 380 ca ...
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rettificazione
rettificazióne s. f. [dal lat. tardo rectificatio -onis, der. di rectificare «rettificare»]. – 1. L’azione e l’operazione di rettificare, il fatto di venire rettificato. Concorre con rettifica che è ormai la forma di più largo...
tiro2
tiro2 s. m. [der. di tirare]. – 1. a. L’azione di tirare, cioè di applicare una forza a un oggetto, per muoverlo: in questo senso si usa soltanto per indicare l’esercizio ginnico-sportivo del tiro della (o alla) fune (v. fune), e con...