CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] lunghezza perpendicolarmente al Borgo Vecchio e che invece la facciata doveva essere sulla piazza, suggerisce un studi per la sistemazione di porta S. Sebastiano (Uffizi, A 1014, 1087 e forse 1269, 2150), per unarco, "di verzura", presso il ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] di fatto, fu pronta in un solo anno, il 1° giugno 1695 con unarco trionfale a tre fornici, l'attico con orologio e un alto ingrandirla fino alla lunghezza attuale (Chracas, 14 giugno 1719).
Nel Tempio Vaticano il F. ne parla come di una cosa già ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] fasce di età, costituirono la chiave progettuale per un blocco quadrangolare (di 276 metri dilunghezza per 268 di profondità) . La "bocca d'opera" fu sagomata ad arco e al di sopra venne realizzato un doppio "tompagno" verso la sala e verso il ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] un sistema di rapporti proporzionali nelle dimensioni della lunghezza, larghezza e altezza delle campate della navata centrale e di lo chiamarono per consigli e progetti durante tutto l'arco della sua carriera. Fu persona irascibile, litigiosa, ...
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GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] ottagonale; le navate a loro volta furono ampliate in lunghezza e concluse da tre absidi semicircolari. Nel settembre del .
I lavori prevedevano l'esecuzione diun ingresso monumentale largo quanto quello della chiesa di S. Francesco delle Scale e ...
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FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] un mai realizzato monumento a J. F. Kennedy: doveva essere una grande stele (30 m di altezza) con tagli e fenditure nel senso della lunghezza specchio, a cura di L. Carile, Roma 1983; F. (catal.), a cura di D. Durbè-M. Fagiolo dell'Arco-V. Rivosecchi, ...
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GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] riquadri, a unarco che inquadra figure di santi o vedute prospettiche ideali, si alternano immagini di armadi con già escogitata in S. Maria in Organo aumentando tuttavia la lunghezza dei pannelli; nelle vedute prospettiche introdusse per la prima ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] completamento - con la facciata - della chiesa delle SS. Stimmate di S. Francesco, che presenta una soluzione originale, in rapporto con esempi napoletani, specie del Fanzago: unarco al centro del secondo ordine, sovrapposto al loggiato basamentale ...
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DE ROSSI, Giovanni Antonio
Maria Assunta Bardaro Grella
Figlio di Lazzaro, nacque a Roma l'8 genn. 1616 (Spagnesi, 1964, p. 15) e fu avviato agli studi, che poi ultimò al Collegio Romano, dal padre, [...] di servirsi di collaboratori gli derivò dal gran numero di clienti che ebbe e dalla lunghezza il palazzo Gambirasi in via Arco della pace, collocabili tra gli XVIII (1967), pp. 329-339; M. Tafuri, Un inedito di G. A. D.: il palazzo Carpegna a Carpegna, ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] demolizione dell'arco detto dei di una diga o molo di centocinquanta metri dilunghezza redatta in francese dall'"ingegneur en chef du depertemente de la Mediterranée"), realizzò nel 1820 il nuovo acquedotto (ibid., filza 18), eseguì nel 1827-28 un ...
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rettificazione
rettificazióne s. f. [dal lat. tardo rectificatio -onis, der. di rectificare «rettificare»]. – 1. L’azione e l’operazione di rettificare, il fatto di venire rettificato. Concorre con rettifica che è ormai la forma di più largo...
tiro2
tiro2 s. m. [der. di tirare]. – 1. a. L’azione di tirare, cioè di applicare una forza a un oggetto, per muoverlo: in questo senso si usa soltanto per indicare l’esercizio ginnico-sportivo del tiro della (o alla) fune (v. fune), e con...