MALASPINA, Franceschino
Franca Ragone
Nacque in Lunigiana, forse a Mulazzo, poco dopo il 1275 da Moroello, marchese di Mulazzo dello Spino Secco, e da una Berlenda di cui non è noto il casato. Nel novembre [...] subiti da quelle terre nel corso delle azioni militari.
È certo che negli ultimi anni della sua vita, mentre Castracani imperversava in Lunigiana, il M. si unì a lui in un'alleanza sempre più stretta, al punto che questi fu nominato il 5 genn. 1320 ...
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Famiglia marchionale italiana, nota dall'11º sec.: raccolse i suoi possedimenti nel corso del 12º sec. nelle alte valli dell'Appennino, fra il Passo dei Giovi e i valichi della Garfagnana e del Modenese, [...] e il vassallaggio per molti dei loro castelli da parte dei grandi comuni, videro ridotto il loro effettivo dominio alla Lunigiana. La vicenda familiare dei M. fu a più riprese segnata da una tendenza alla frammentazione che nel 1221 portò alla ...
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Castelnuovo di Magra
Adolfo Cecilia
Piccolo centro della Lunigiana, posto su un colle al margine settentrionale della Valle di Luni. Nel palazzo vescovile di C. D. si recò il 6 ottobre 1306 per svolgervi [...] funzione di paciere tra i Malaspina e il vescovo di Luni (Fiattoli, Codice 124). Per il soggiorno di D. in questa località, v. Lunigiana.
Bibl. - E. Ferrari, D.A. in C. di M., Firenze 1867, passim; A. Bartoli, Della vita di D.A., ibid. 1884, 185-187 ...
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CIBO, Veronica
Nicola Longo
Nacque a Massa di Lunigiana il 10 dicembre 1611, terzogenita del duca Carlo I e Brigida di Giannettino Spinola, genovese. Di mediocre bellezza e d'indole altera, a quindici [...] . C. Salviati, in Romana Tellus, 1° luglio 1912, pp. 113-115; U. Mazzini, Un ignoto romanzo sulla V. C., in Giorn. stor. della Lunigiana, VI (1914-15), 2, pp. 71-74; G. Sforza, Un principe di Massa poeta (Carlo Cibo Malaspina), in Atti della R. Accad ...
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CUGINI, Gino
Paola Lanzara
Nacque a Bagnone in Lunigiana (Massa Carrara) l'11 novembre del 1852 da Luigi, magistrato di Parma, fratello dei medici chirurghi Alessandro e Carlo, e da Clementina Crotti, [...] che morì assai presto. Un profondo spirito di osservazione fu alla base della vocazione naturalistica sfociata poi nella laurea in scienze naturali che il C. conseguì a Bologna nel 1875. Subito dopo, nel ...
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MALASPINA, Torquato
Riccardo Barotti
Nacque a Suvero, in Lunigiana, nel settembre del 1557, figlio primogenito del marchese Rinaldo e di Lavinia Malaspina. Rinaldo Malaspina, dei marchesi di Villafranca, [...] era entrato in possesso del feudo di Suvero in seguito alla spartizione dei beni paterni, inaugurando così una nuova linea feudale.
Alla morte del marito, intorno al 1563, Lavinia si ritirò con i figli ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] 1914, p. 283) egli sarebbe giunto a Romaall'età di quattordici anni per studiare al Collegio Romano; secondo un'altra testimonianza (Proc. Dat.)seguì i corsi utriusque iuris dell'università di Parma interrompendoli ...
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JACOPO da Fivizzano
Serena Veneziani
Nacque a Fivizzano, in Lunigiana, nella prima metà del XV secolo.
La supposizione che fosse conte palatino e appartenesse a una nobile famiglia locale ebbe origine [...] editoriale: J. se ne tornò a Venezia, un mercato librario certo più prospero e disponibile di quanto non fosse la natia Lunigiana.
La seconda parte dell'attività di J., che non appare né più prospera né più duratura della precedente, iniziò nel 1476 ...
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FARSETTI, Andrea
Maria Pia Paoli
Nacque a Massa di Lunigiana il 30 nov. 1655 da Cosimo e Margherita Capassini.
La famiglia era originaria di Luni: sulla fine della città e sugli spostamenti dei Farsetti [...] Pisanae, Pisis 1795, III, pp. 256-258; E. Gerini, Mem. stor. di illustri scrittori e di uomini insigni dell'antica e moderna Lunigiana, I, Massa 1829, pp. 226-228; Acta graduum Academiae Pisanae, II, a cura di G. Volpi, Pisa 1979, p. 382; E. Fasano ...
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Farmacologo e fisiologo italiano (Mondovì 1866 - Mocrone, Villafranca in Lunigiana, 1961); prof. dal 1900, insegnò nelle univ. di Camerino, Cagliari, Messina e Genova. Socio nazionale dei Lincei (1938). [...] Fu tra i primi ad applicare i metodi chimico-fisici alle indagini biologiche e in particolare studiò la reazione tra aldeide formica e sostanze proteiche, che fu sfruttata nell'industria delle resine sintetiche. ...
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temporale autorigenerante loc. s.le m. Temporale che insiste a lungo sulle stesse zone, di solito lungo le coste, alimentandosi dei grandi flussi di umidità che si sollevano dall’acqua marina per poi scontrarsi in quota con masse d’aria più...
vagabondo
vagabóndo (ant. vagabundo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. vagabundus, der. di vagari «vagare»]. – 1. agg., letter. Che va errando in qua e là; errante, ramingo: quasi della fortuna disperato, vagabundo andando, pervenne in Lunigiana...