DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] ital., Roma 1975, p. 230) dai suoi amici di partito, in primo luogo Gronchi, che vi avevano aderito.
L'ordine del giorno del CLN del 16 in questi frangenti, contribuendo alla soluzione positiva deipunti più critici, quali Trieste, la Valle d ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] "dalle terre del re di Spagna" alla volta di Segna, uno deipunti caldi del conflitto turco- imperiale allora in corso. Più ambiziosi gli "sempre che l'havesse fatto rimetter al suo primo luogo di bassà della Porta"; suoi "seguaci" istigano la ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] possano essere quelli della congiuntura è da registrare come uno deipunti più bassi della cultura di "governo" della sinistra" ( PCI e le forze tradizionali di governo, ma in primo luogo la DC, che diventerà operante dopo le elezioni del 20 giugno ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] -balcanica. L'11-12 nov. 1936 ebbe luogo a Vienna la prima conferenza dei ministri degli Esteri di Italia, Austria e Ungheria giungere, ad un accordo globale, in quanto la distanza deipunti di vista (e, in particolare, delle pretese italiane) era ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] isolò dagli altri gerarchi e ras del regime. I fatti gravissimi che ebbero luogo a Torino il 18 dicembre, nella notte fra il 18 e il 19 la frontiera somala con l'Etiopia fino alla "linea deipunti d'acqua" e a ipotizzare, una volta disarmata e ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] nonché formazioni di "rustici" armati, si impadronirono deipunti strategici della città. Senza dubbio essi avevano dalla dalle fortezze della Tuscia e della Campania e di radunare armati sul luogo dell'elezione (2º e 3º sessione: 12-13 apr. 769 ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] S. Gallo per l'alloggio dei "pauperes infirmi" e che (detto poi correntemente "ospedale di Bonifazio") divenne nei secoli a seguire, oltre che luogo di rilevanti interventi architettonici e artistici, un importante punto di riferimento per l'attività ...
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GIULIANO, Salvatore
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelepre, presso Palermo, il 22 sett. 1922 da Salvatore e da Maria Lombardo.
Proprio nel 1922 la sua famiglia era rientrata dall'emigrazione negli Stati [...] una provincia all'altra ed era stata disposta la sorveglianza deipunti strategici lungo i confini delle province.
Il 2 sett. norme annonarie confiscandogli il carico. La sua reazione diede luogo a un duro confronto, degenerato in conflitto a fuoco, ...
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DABORMIDA, Vittorio Emanuele
Paola Casana Testore
Nato a Torino il 22 nov. 1842 da Giuseppe, allora tenente colonnello dell'artiglieria, successivamente ministro, e da Angelica de Negry della Niella, [...] i forti di Exilles e di Fenestrelle, era uno deipunti di maggior importanza per un'ultima difesa. Il tono 1° marzo 1896 nella battaglia di Adua.
È rimasto sconosciuto il momento ed il luogo in cui il D. fu colpito a morte; si ricorda l'energia e la ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] Gobetti avevano collaborato più o meno intensamente: Monti in primo luogo, ma anche Polledro e, più tardi, il "libertino" Cajumi (Mangoni, p. 15) fu, fin dall'inizio, uno deipunti di forza della collana. La "Nuova raccolta di classici italiani ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...