Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente è tanto facile quanto difficile e incerto è fare la stessa operazione in rapporto al vitalismo. [...] 'esposizione. È meno facile, in compenso, caratterizzarla dal punto di vista dei suoi rapporti con il meccanicismo e con il vitalismo. di affinità, di leve o di gravità, è tanto fuori luogo quanto parlare in fisica di sensibilità, di azione tonica o ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Biotecnologie
Antonio De Flora
Biotecnologie
Le biotecnologie sono generalmente definite come l'utilizzazione progettuale di sistemi biologici per ottenere beni e servizi. I sistemi [...] il più preciso possibile, prendendo in considerazione punti critici e opzioni alternative per superarli, prefigurando ).
La PCR è ormai un paradigma dei vantaggi derivanti dalle biotecnologie. In primo luogo essa permette di produrre, con metodi ...
Leggi Tutto
Sonde fluorescenti e chemiluminescenti per studi dinamici di cellule vive
Rosario Rizzuto
(Centro per lo Studio delle Biomembrane, Consiglio Nazionale delle Ricerche)
Dipartimento di Scienze Biomediche [...] sono sufficienti concentrazioni lO volte inferiori. In secondo luogo, la minore affinità per Ca²+ (per esempio diversi: la mutazione di uno dei siti di legame di Ca²+ reti complesse, le quali, in alcuni punti, vengono talmente a stretto contatto che ...
Leggi Tutto
Eredita biologica
Giuseppe Montalenti
di Giuseppe Montalenti
Eredità biologica
sommario: 1. Concetti generali: a) introduzione: concetti tradizionali di eredità; b) il mendelismo; c) carattere e norma [...] chiamato l'insieme dei fenomeni interpretabili in base alle leggi di Mendel) sono due: in primo luogo, la dimostrazione piuttosto lontano; ma soltanto quando si saprà fino a che punto e in che condizioni una siffatta operazione è realizzabile, avrà ...
Leggi Tutto
Struttura e funzione della corteccia: circuiti, aree e comportamento
Kathleen S. Rockland
(Department of Neurology, University of Iowa, Iowa City, Iowa, USA)
Le interazioni corticali sono un aspetto [...] un punto di vista storico, il dibattito ha visto contrapporsi due opposte tendenze: il punto di vista dei localizzazionisti, risposte corticali a stimoli poco estesi si diffondono rapidamente dal luogo iniziale (alla velocità di 100÷250 μm/ms), fino ...
Leggi Tutto
Perceptron: passato e presente
Gérard Dreyfus Léon Personnaz
(Laboratoire d'Électronique, École Supérieure de Physique et de Chimie lndustrielles, Parigi, Francia)
Gérard Toulouse
(Laboratoire de Physique, [...] Si può dimostrare che, poiché J è una funzione quadratica dei pesi, l'algoritmo trova la soluzione (unica) che minimizza insieme (si assegni cioè a caso ogni punto a una delle due classi con probabilità 0 è definito in primo luogo dai suoi input, che ...
Leggi Tutto
La stima degli intervalli temporali
Melissa Bateson
(Department of Psychology, University of Newcastle, Newcastle upon Tyne, Gran Bretagna)
La stima degli intervalli temporali si riferisce alla capacità [...] all'interno di un lek (o arena nuziale, cioè il luogo dove si aggregano numerosi maschi allo scopo di attirare le femmine teoria scalare costituisce quello più avanzato dal punto di vista formale; uno dei suoi grandi punti di forza sta nel fatto che ...
Leggi Tutto
Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] feto si sviluppa, anche il tronco e gli arti vengono dotati dei loro follicoli piliferi.
Malattie della pelle
di Gian Carlo Fuga
1. alcuna traccia. Lo strofinamento della cute con una punta smussa dà luogo alla formazione di un ponfo che ripete il ...
Leggi Tutto
Domesticazione
Robert Delort
L'uomo e gli esseri viventi
Inizialmente l'uomo ha proceduto allo sfruttamento della natura attraverso la raccolta, la caccia e la pesca; è soltanto durante il breve e abbastanza [...] civiltà, in ogni epoca e in ogni luogo, è stata indotta a frequentare più è contenuto in una spighetta a punta acuta, con filamenti ricurvi e lunghe 13.000 anni a.C.) possono forse appartenere a dei lupi, ma certo questo non è possibile per i ...
Leggi Tutto
Evoluzione genetica dell'uomo
Sean B. Carroll
Che cosa è l'uomo, se il suo supremo bene e tutto il prezzo del suo tempo restringesi nel mangiare e nel dormire? Un bruto, e null'altro. Certo quegli che [...] del cranio. I neonati umani hanno crani meno maturi dal punto di vista della forma rispetto ai giovani scimpanzé, ma simili a quelle degli Ominidi. In quarto luogo, buona parte dei cambiamenti evolutivi precedettero l'origine del genere Homo ...
Leggi Tutto
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...