FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] impedimento; infatti il luogo riguardante la discendenza s., 466 s., 802 s., 837; C. Cantù, Vari punti della storia della Lombardia, in Arch. stor. ital., s. 299, 302; A. Monteverdi, Due cronisti milanesi dei tempi viscontei. Bonvesin de la Riva e G. ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] ma reali, e disordinati a tutta baldanza, ma posti a lor luogo". Rifiutare lo stile asìano e quello laconico non significa dunque per lui mano"; "Buone qualità dell'animo dei Cinesi", ecc.) il B. raggiunge forse il punto più alto della sua abilità ...
Leggi Tutto
Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] e il luogo da cui si predicava (cattedra, più tardi ambone o pulpito), contrapposti, rappresentarono punti focali della varianti; il numero di sostegni poteva variare da uno, come nel caso dei già citati a. a blocco, fino a un massimo di nove, come ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] piani, temendo un attacco a Costantinopoli. L'altro punto del programma di N. - l'esaltazione di Roma - venne perseguito attraverso un ventaglio di interventi nei principali luoghi di culto e di residenza dei pontefici, nelle basiliche di S. Pietro e ...
Leggi Tutto
Shintoismo
Silvio Vita
Introduzione
Il termine 'shintoismo' è stato diffuso nel secolo scorso dai primi interpreti moderni della cultura giapponese che lo utilizzarono per indicare il complesso delle [...] le distruzioni delle guerre precedenti. Anche dal punto di vista dell'amministrazione religiosa, il governo solo delle attività religiose, ma di tutte quelle che avevano luogo all'interno dei centri di culto, compresi svaghi popolari come il gioco ...
Leggi Tutto
ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] del luogo. L'ipotesi non è suffragata da alcun documento, ed è del tutto inverosimile che un uomo in punto di morte di Lione del 1245. Il suo nome non conipare nelle liste dei partecipanti né in alcuna delle fonti documentarie. La sua presenza è ...
Leggi Tutto
Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] ), ad ogni buon conto abbia puntato nel 1186 sul matrimonio del figlio isola, e che tutto questo avesse luogo in un'area che Roma riteneva in coincidenza con la conquista di Ravenna da parte dei longobardi e la fine del ducato bizantino di Roma, ...
Leggi Tutto
LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] ) a circa tremila musulmani afroamericani: fu la prima donna bianca, cristiana e laica, a parlare in quel luogo altamente simbolico nella storia dell’emancipazione dei neri d’America (Coda, Nella moschea di Malcom X, 1997, pp. 13-23; cfr. Mokrani ...
Leggi Tutto
TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] Wilson nel gennaio del 1918 in cui presentava i 14 punti del suo programma di pace, fornì una rinnovata legittimazione alle e geopolitica, uno dei molti connessi al processo di attuazione dei trattati di pace. Il luogo di confronto avrebbe dovuto ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] la definizione dei temi, lo svolgimento, il cerimoniale. Da una parte egli rappresenta il punto di vista decidere, durante il soggiorno del papa a Bologna, se e dove dare luogo al concilio. I protocolli delle sedute non sono stati tramandati e quindi ...
Leggi Tutto
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...