(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] stesso: l'esperienza di archivi di restauro più o meno remoti rispetto al luogodi conservazione dell'originale il 3 giugno 1985) e da istituire il Fondo edifici diculto, organo strumentale con personalità giuridica propria, la cui amministrazione ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] guerra con l'infamante accusa di aver appoggiato l'invasore tedesco chiedevano di rientrare nei luoghidi origine, e, dalla ''guerra ornamentale (diadema, torques, braccialetti) e diculto (amuleti, vasi diculto) di fine del 1°-inizi 2° secolo d ...
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(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] ; l'edificio a doppio triportico, interpretato come luogo del culto imperiale; tra gli stabilimenti termali, notevole un impianto pienamente ellenistico con vasche fittili, e un precoce esempio di mosaico tessellato che troverebbe un parallelo, se ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] aceramico, grandi case su fondamenta in pietra, con aree diculto e depositi di teschi, nell'area settentrionale del Tigri a Çayönü, della nuova corrente del realismo sociale; tuttavia nei luoghi, nei colori e nelle figure emergevano elementi del ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] consistenti di ogni intervento urbano; l'arte, vale a dire il luogodi elaborazione dei modelli di pensiero e di comportamento più e subalterno alle ambigue tematiche di Koolhaas sospese tra nichilismo, estetizzazione e culto del consumo, così come ...
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(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] fortificazioni presso il faro di Punta Stilo (6°-5° sec. a. C.) sul luogodi una torre della cinta ellenistica. Due lotti di abitazioni messe in al culto della famiglia imperiale; numerose statue marmoree di togati, una con testaritratto di Germanico ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, 11, p. 1058; III, 11, p. 1011)
Elio Migliorini
Francesco Guida
Gyözö Szabó
Lajos Németh
Secondo il censimento effettuato nel gennaio 1970 l'U. contava [...] di I. Nagy). Essi criticano sia il burocratismo, sia il tentativo di competere col capitalismo ricreando la logica del profitto; in luogodi della prima metà degli anni Cinquanta - il culto della personalità, gli errori della politica economica e ...
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VALLE D'AOSTA
Carla Lanza Dematteis
Egle Micheletto
Serenella Rolfi
Piero Spagnesi
(XXXIV, p. 929; App. II, II, p. 1084; III, II, p. 1064; IV, III, p. 781)
La situazione demografica della più piccola [...] regione Consolata di Aosta e nei livelli sottostanti la chiesa parrocchiale di Saint-Vincent, dove un edificio diculto paleocristiano si parte il rinnovarsi degli studi sulla regione alpina come luogodi transito e crocevia culturale ha dato vita a ...
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TOKYO
Anna Bordoni
Vittorio Franchetti Pardo
(XXXIII, p. 970; App. III, II, p. 959; IV, III, p. 649)
È una delle più vaste e popolose metropoli del mondo; il suo nucleo centrale si divide in 23 distretti [...] città è l'attenzione riservata alla conservazione e al sostegno dei luoghidiculto (ufficiale e soprattutto popolare) considerati come elementi di continuità tra il moderno e il tradizionale. Tra gli edifici più rappresentativi dell'architettura ...
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(gr. ᾿Αϑῆναι) Città (3.155.600 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana, la Grande Atene, che include anche il Pireo); capitale della Grecia e capoluogo del nomo dell’Attica. È al centro [...] e Orientali), e sulle pendici meridionali l’Odeon. Nel luogo dove si conservavano i segni sacri della mitica gara fra su pianta studiata per racchiudere i vari culti (cella di Posidone Eretteo; cella di Atena Poliade; loggetta delle Cariatidi). Ai ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...