CORRADO d'ascoli, beato
Roberto Rusconi
Secondo il compendio biografico pubblicato negli Annales minorum del Wadding, e tratto da un presunto processo di canonizzazione, sarebbe nato ad Ascoli Piceno [...] conventualium" (Acta sanctorum, p. 741).Il 28 maggio 1371 le sue spoglie vennero trasportate nella chiesa di S. Francesco in Ascoli Piceno. Il culto popolare fu approvato da Pio VI il 30 ag. 1783 perché praticato "ab immemorabili" (i documenti ...
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BIANCANI TAZZI, Giacomo
Giancarlo Susini
Nato a Bologna il 27 ott. 1729 da una famiglia ben reputata tra gli uomini di cultura e con discreti interessi anche nel governo cittadino, si formò essenzialmente [...] la raccolta Bevilacqua), e le iscrizioni latine di altri luoghi, ma soprattutto di Roma, che il B. conobbe prevalentemente dai illustrazione del significato del puteale di Maccaretolo per il culto augusteo, alla sistemazione del culto dei Lari e del ...
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CASOTTI, Mario
Franco Cambi
Nato a Roma il 10 giugno 1896 da Enrico e da.Virginia Sciello, dal 1913 studiò filosofia a Pisa, dove seguì le lezioni di Giovanni Amendola prima, di Giovanni Gentile poi. [...] la concezione della vita di cui è interprete la Chiesa cattolica "nella fede, nei sacra-menti, nel culto".
Dopo il 1924, ben definiti.
In primo luogo egli elaborò la critica dell'attualismo e della scuola attiva - di cui respingeva il naturalismo ( ...
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GERVASI, Giuseppe
Cinzia Fortuzzi
Nacque a Piacenza il 1° febbr. 1762 da Antonio e Anna Giacopazzi, commercianti. Compiuti gli studi primari presso la scuola di S. Pietro, il 2 nov. 1778 entrò da seminarista [...] di filosofia e belle lettere, sorta a Piacenza l'anno precedente, trasformatasi nel 1789 in Società letteraria. Nelle riunioni circolava, insieme con il culto non tardò a divenire luogo d'incontro per gli studiosi di Piacenza, ma ciò insospettì ...
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PAGANO da Lecco
Marina Benedetti
PAGANO da Lecco. – Nulla si conosce sulla famiglia di questo frate Predicatore del XIII secolo. Il cognome toponomastico fornisce l’unica indicazione circa il convento [...] fortezze di Lombardia si richiese la collaborazione per il trasferimento di Corrado Venosta nel luogo prescelto , Frate P. da L.: il cultodi un santo sconosciuto, tesi di laurea, rel. M. Benedetti, Università degli Studi di Milano, a.a. 2009-10. ...
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BOBOLENO (Bobuleno, Baboleno), santo
Alessandro Pratesi
Quarto abate di Bobbio, governò quel monastero verso la metà del sec. VII.
Nella Vita b. Columbani di Giona se ne ricorda il padre, il prete Winiocus, [...] di morte di B.; fu sepolto nella chiesa abbaziale e ben presto presso i monaci bobbiesi dovette svilupparsene il culto, luogo una nuova ricognizione, e mentre le spoglie di s. Colombano, s. Attala e s. Bertulfo venivano lasciate sul posto, le ossa di ...
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GUALTIERO da Lodi, santo
Marina Benedetti
Nacque a Lodi forse negli anni Ottanta del sec. XII da Ariprando "de Garbanis" e da Alessia, i quali, secondo la Vita, prima della sua nascita avevano fatto [...] e integrandosi.
La Vita informa di altri ospedali che da G. sarebbero stati edificati in luoghi isolati: uno presso Vercelli, partecipazione alle esequie di frati minori che avrà seguiti significativi nella conservazione del cultodi G.: nel prologo ...
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PIETRO da Sassoferrato
Alfonso Marini
PIETRO da Sassoferrato. – Non si hanno notizie intorno alla sua famiglia e alla sua vita prima che fosse frate minore.
Tutto ciò che si sa di lui è incentrato sul [...] dal suo rivale Abenzeyan (Zaen). La Chronica indica anche il luogo del martirio, «in platea quadam civitatis, quae Ficareta dicitur I.
L’altro interesse degli scrittori di storia francescana è ovviamente legato al culto e alla memoria dei due martiri. ...
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LONGO, Giovanni Leonardo
Paolo Veneziani
Figlio di un Antonio, veneziano, nacque a Treviso verso la metà del XV secolo.
La sua attività si colloca all'interno dell'impetuoso sviluppo della tipografia [...] notarile (e in altri numerosi documenti rogati nello stesso luogo agisce o viene semplicemente nominato a partire dal 13 genn una commissione di Hinderbach, preoccupato di esaltare l'istituzione del cultodi Simonino e di giustificare il processo ...
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DELLA VOLTA, Gabriele
Matteo Sanfilippo
Nacque nel 1468 probabilmente a Venezia, come indicherebbe il soprannome di "Venetus". Nulla si sa della sua infanzia e della sua giovinezza: secondo alcune fonti [...] quindi a definire una minuziosa serie di regolamenti interni: sul culto, sulla confessione, sulla clausura, sulle fu tenuto nessun capitolo sino al 1533, quando ebbe luogo il capitolo di Padova, di cui non abbiamo gli atti.
Degli ultimi anni del ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...