La costa di Siria a settentrione del promontorio del Carmelo è costituita da una stretta striscia di terra sulla quale incombono le propaggini dei monti della Galilea, della catena del Libano e dei Monti [...] 'età di transizione tra il tardo miceneo e il geometrico si possano ritenere d'importazione fenicia, il che è tipica della religione cananeo-fenicia la credenza che la divinità si manifesti nel luogo in cui le si presta il culto, e che ha per lo più ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] reagisce con forza contro il criterio cartesiano della verità more geometrico demonstrata e contro il suo criterio della certezza, che finali.
Domandarsi quale forma abbia l'essere supremo, quale luogo occupi, perché egli presieda al mondo e con quali ...
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(fr. approximation; sp. aproximación; ted. Annäherung; ingl. approximation).
I. Valori approssimati di una grandezza. - a) Nelle applicazioni della matematica allo studio dei fenomeni si opera sulle misure [...] punti di un piano e consideriamo la linea (il tratto di linea) L luogo del punto P = (x, y); questa linea rappresenta nell'intervallo I come un valore approssimato della radice a cercata; ed è chiaro geometricamente che, se è, ad es., x1 〈 x2, b sarà ...
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Alla concezione del c. come sfondo di tutti gli eventi psichici si è giunti nel 20° sec., dopo che la psicologia ha compiuto la sua emancipazione dall'ambito filosofico, in cui era inclusa, e ha tentato [...] recuperare l'innocenza del c., il quale apre uno spazio non geometrico, un tempo non cronologico, un mondo (Welt) che si , fuggire dal proprio essere in mezzo al mondo per averlo come luogo d'abitazione. In questo gioco dell'ambivalenza, il c. deve ...
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. Si designa così l'arte che si sviluppò in Occidente all'epoca delle invasioni germaniche, dal sec. V ai sec. IX. In singolare contrasto con l'arte classica l'arte dei barbari deforma la realtà, impone [...] dell'Ermitage), mentre parti del corpo sono coperte di ornamenti geometrici, di pietre incastonate in alveoli e di perle fine. Il sposo Agilulfo, sono nella cattedrale di Monza. E in primo luogo una legatura di piatti d'oro orlati di larghe fasce d' ...
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Infrastruttura
Antonio Grimaldi
In ingegneria l'i. è l'insieme delle parti necessarie ad articolare un ambiente per adeguarlo a particolari esigenze. Nei trasporti terrestri le i. riguardano l'insieme [...] acquisizione dei risultati degli studi e delle indagini, ha luogo la definizione della soluzione tecnica. Per le i. mativa di riferimento per la loro progettazione funzionale e geometrica recepisce le prescrizioni del Codice della strada, che ...
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. È la piccola città, fortezza e palazzo insieme, che gli ultimi principi musulmani della Spagna, i Naṣridi o Banū 'l-Aḥmar (1232-1491), costruirono fra il secolo XIII e il XIV sul colle che domina da [...] legno di cedro scolpito e lavorato, con motivi floreali e geometrici. Il patio avrà le pareti scolpite e il pavimento in costituita da grandi vasi di ceramica, dei quali non rimane sul luogo che uno solo: ha la forma di un'anfora molto allungata ...
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. Si chiama "indice" un rapporto tra due o più numeri espressivi di più grandezze. La parola perciò ha una estensione molto grande. Anche in antropologia troviamo usati moltissimi indici, ma i più comunemente [...] il problema, partendo dai resultati del Sera, e lo sottopose a una trattazione geometrico-matematica, che accenniamo soltanto nelle linee generali. Egli arrivò in primo luogo alla determinazione d'un indice di altezza (Y) dato dalla formula
in cui ...
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MICROSCOPIO (dal gr. μικρός, "piccolo", e σκοπέω, "osservare")
Vasco Ronchi
La stima ad occhio nudo della grandezza degli oggetti è la conclusione di un processo molto complicato, per quanto quasi istantaneo, [...] di analogo, sebbene in forma un po' più complicata, ha luogo se l'onda incidente è sferica o di altra forma. Ma frange più intense hanno proprio la larghezza che compete all'immagine geometrica di questo e i varî sistemi non si disturbano affatto un ...
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LOGARITMO
Giovanni Vacca
Definizione. - 1. È questo il nome, che il barone scozzese John Napier, latinizzato in Nepero (v.), diede ai numeri da lui per primo definiti e calcolati in un'ampia tavola. [...] il numero, è negativo, per es. − 2,3468, esso in primo luogo si accorcia a tre cifre decimali, cioè si sostituisce con − 2,347; media aritmetica dei due logaritmi è il logaritmo della media geometrica degli estremi. Si ha così un intervallo minore del ...
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geometrico
geomètrico agg. [dal lat. geometrĭcus, gr. γεωμετρικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Della geometria, relativo alla geometria: figura g.; problema, calcolo, metodo g.; media g.; strumenti g.; disegno g., luogo g., progressione g. (per...
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...