Figlio del re Leopoldo III e di Astrid di Svezia, nato nel castello di Stuyvenberg il 7 settembre 1930; dal 5 agosto 1950 per delega del padre assunse i poteri reali quale luogotenente generale delregno; [...] all'atto dell'abdicazione di Leopoldo III, salì al trono il 17 luglio 1951; nel novembre 1960 ha sposato la nobile spagnola Fabiola de Mora y Aragón (n. a Madrid l'11 giugno 1928) ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] l'osservatorio, il palazzo di Staszyc, il palazzo delLuogotenente, il Belvedere, il palazzo della Commissione degli della cappella di Varsavia era molto alto. Gl'inizî delregno di Giovanni Casimiro permettevano di trarre i migliori auspici per ...
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. Antica famiglia castigliana suddivisa già nel sec. XV in varî rami tra cui i due degli Aguilar e dei conti di Cabra. In fiera lotta tra loro ai tempi delle dissensioni intestine di Cordova e ai tempi [...] moriscos delregno di Granata, conchiusa vittoriosamente (1570) soprattutto per opera di Gonzalo, premiato con l'ammissione nel consiglio di stato e con una pensione vitalizia; dal luglio 1572 alla fine del 1577 fu luogotenente generale del medesimo ...
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LAUTREC, Odet de Foix, visconte di
Giovanni Battista Picotti
Nato, si disse, fra il 1483 e il 1484, ma forse parecchi anni prima, godette già credito presso Luigi XII, da cui ebbe l'ufficio di gran [...] di scortarvi i cardinali e rimanervi come luogotenente regio. Mandato a difendere Bologna contro Spagnoli de France, III, Parigi 1867; L. Santoro, Dei successi del sacco di Roma e guerra delregno di Napoli sotto Lotrech, Napoli 1858; H. Omont, Les ...
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Ammiraglio italiano, fratello di Emerich (v. sopra) e Ferdinando, nato a Castellammare di Stabia il 25 marzo 1825, morto a Napoli il 29 novembre 1896. Guardiamarina nella marina delle Due Sicilie nel 1841, [...] terra. Fu ministro della Marina (15 gennaio 1870-31 agosto 1871) nel gabinetto Lanza; deputato; senatore delregno dal 15 novembre 1871.
Bibl.: A. V. Vecchj (Jack la Bolina), Memorie di un luogotenente di vascello, Roma 1897; documenti nell'archivio ...
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ZUCCHI, Carlo
Alberto Baldini
Generale napoleonico, nato a Reggio Emilia il 10 marzo 1777, ivi morto il 31 dicembre 1863. A 19 anni era sottotenente in un battaglione di volontarî reggiani; a 26, capobattaglione [...] . Quando Pio IX abbandonò Roma, il generale Z. - pur sapendo di giocare con quel gesto la propria popolarità - seguì il pontefice. La sua carriera fu, così, chiusa. Alla proclamazione delregno d'Italia, fu nominato luogotenente generale a riposo. ...
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Generale (Cava dei Tirreni 1784 - Napoli 1867); esule a Parigi, entrò nell'esercito francese e si batté nella campagna napoleonica del 1805. Chiamato da G. Bonaparte nell'esercito napoletano (1806), militò [...] II, domò la Sicilia nel 1848-49 (ebbe allora il titolo di duca di Taormina), e la resse come luogotenente fino al 1855. Presidente del Consiglio e ministro della Guerra nel 1859, tentò invano di salvare i Borboni con l'alleanza al Piemonte e uno ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] la base dell'impresa.
Certo, la curia del re fu ampliata e rafforzata: Tommaso d'Aquino assunse la carica di camerario al posto del poco fidato Manfredi Maletta, Roberto Filangieri quella di luogotenente dei regni di Gerusalemme e di Sicilia e di ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] sua fedeltà al pontefice come si rassegnò successivamente al dominio del nuovo sovrano delRegno, Carlo I d'Angiò.
Dopo il suo ritorno da del fratello di Giacomo II, Federico, luogotenentedel re d'Aragona nell'isola, doveva ottenere l'assenso del ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] protezione dell'Ordine dei basiliani si aggiunse la comprotezione delRegno di Polonia che gli fu conferita da Ladislao IV fino cedere su numerosi punti a James Butler, conte di Ormond, luogotenentedel re Carlo I. Tuttavia il 15 ag. 1649 l'arrivo ...
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luogotenenza
luogotenènza s. f. [der. di luogotenente]. – In genere, ufficio di luogotenente (nel sign. 1), e durata di tale ufficio. In Italia, sotto la monarchia dei Savoia nei tempi moderni, istituto eccezionale per il quale il re delegava...
maresciallo
s. m. [dal fr. maréchal, che è il lat. mediev. mariscalcus, dal franco *marhskalk: v. maniscalco]. – 1. a. In origine, titolo (corrispondente al lat. comes stabuli: v. conestabile) del governatore delle scuderie regie, quindi denominazione...