ESTAING (Etain, de Stagno), Guillaume (Guillaume Hugues, Huin, Huyn, Guillelmus Hugonis) d'
Wolfgang Decker
Non si conosce con esattezza l'anno della sua nascita, che può comunque essere fissato al [...] di cardinali - tra i quali Domenico Capranica, Branda da Castiglione, Antonio Correr - e importanti principi come Sigismondo di Lussemburgo, Carlo VII di Francia e Filippo Maria Visconti, duca di Milano, si schierarono dalla sua parte. Poiché Eugenio ...
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DELLA TORRE, Passerino
Marina Spinelli
Non è esattamente collocabile nell'ambito della genealogia torriana compresa tra la fine del sec. XIII e la prima metà del XIV, a causa della completa mancanza, [...] Tale ipotesi si basa sul fatto di trovare il D. tra i ribelli cremonesi, condannati il 10 maggio 1311 da Enrico di Lussemburgo perché avevano indotto i loro concittadini ad insorgere contro di lui, e ai quali si fa riferimento nella sentenza di morte ...
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ALESSANDRO di Masovia
Domenico Caccamo
Nacque nella seconda metà del XIV secolo da Ziemowit IV, duca di Masovia, e da Alessandra, che era sorella di Ladislao Jagiełło. Trascorse l'infanzia alla corte [...] 'imperatore, mantenendo contemporaneamente stretti rapporti di amicizia con Filippo Maria, in funzione antiveneziana. Si trovò al seguito del Lussemburgo durante la prima parte del suo viaggio italiano del 1431-32; e, una seconda volta, dal maggio ...
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ATTENDOLO, Micheletto (Michelettus Cotineolanus, Micheletto Sforzesco)
Riccardo Capasso
Figlio di Bartolo e perciò cugino di Muzio Attendolo, fu grande condottiero. Non si conosce la data della sua nascita, [...] capitano dei Fiorentini Il assalendo le schiere dei Milanesi e dei Senesi. Più tardi mosse contro l'imperatore Sigismondo di Lussemburgo, ma senza raggiungere alcun risultato. Lasciati i Fiorentini, l'A. si pose quindi al servizio di papa Eugenio IV ...
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BISERNO, Inghiramo conte di
Emilio Cristiani
Appartenente ad una famiglia di feudatari maremmani, il B. nacque da Ranieri verso la metà del sec. XIII.
Consorteria di origine feudale che prendeva nome [...] toscane, d'intesa con Roberto d'Angiò, vennero inviate a Roma per ostacolarne l'occupazione da parte di Enrico VII di Lussemburgo. Al comando di circa un migliaio di Toscani il conte tenne testa per qualche tempo alle forze tedesche e ghibelline nei ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] rientrò a Innsbruck, il B., sfuggendo agli agguati tesigli dal Truchsess, riuscì a raggiungere, attraversando la Lorena e il Lussemburgo, Colonia il 30 apr. 1583. Vi trovò il Malaspina e il nunzio straordinario Minucio de Minucci, che avevano già ...
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CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] 1297 allo zio Guglielmo di Castelbarco. Nel 1307 era a Ravenna come testimone di Guido Bonacolsi. Nel 1311 Enrico VII di Lussemburgo lo nominò vicario imperiale a Brescia.
Aldrighetto, che era figlio di Federico di Azzone, il nipote prediletto, fu ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] offerta dello Studio padovano, alla ricerca di insegnanti di fama dopo la crisi dovuta alla guerra contro Enrico VII di Lussemburgo, che aveva avanzato pretese anche sullo Studio.
Il D. proseguì a Padova le lezioni su Avicenna, ma poco tempo dopo ...
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FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] nel Ducato di Jülich-Clèves e in più province e diocesi (Colonia, Magonza, Treviri, Liegi, Basilea, Strasburgo, Osnabrück, Paderborn, Lussemburgo), il F. segnalò il 23 dic. 1587 la perdita di Bonn, rioccupata dai partigiani di Truchsess. A seguito di ...
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GUINIGI, Francesco
Franca Ragone
Nacque a Lucca da Lazzaro di Bartolomeo di Guinigio, probabilmente intorno agli anni Venti del secolo XIV. Non abbiamo notizie sulla sua formazione giovanile di mercante [...] coincidenza con la riconquistata libertà dal dominio pisano, ottenuta a suon di fiorini versati all'imperatore Carlo IV di Lussemburgo. In un contesto dominato dalla precarietà e irto di tensioni emerse appunto l'autorevolezza del G. già presente a ...
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lussemburghese
lussemburghése agg. e s. m. e f. – Del granducato di Lussemburgo, uno dei più piccoli stati d’Europa, compreso fra il Belgio, la Francia e la Germania, retto a monarchia costituzionale: dialetto l. (o, come s. m., il l.), varietà...
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...