CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] giovane e facilmente inducibile in errore" (Paquier, p. 220).
Il 31 maggio 1521, dopo la pubblicazione dell'editto imperiale contro Lutero ed il rogo pubblico degli scritti di lui, il C. abbandonò Worms assieme a Carlo V, seguendolo nelle Fiandre. I ...
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BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo Giovanni Battista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] uomini e alle idee. La fede cattolica non impediva, per esempio, al B. di riconoscere la funzione esercitata dal protestantesimo luterano nella formazione della moderna Germania, e pertanto egli non esitava a dichiarare più costumati i luterani che i ...
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Riformatore religioso (Dresda 1700 - Herrnhut, Lusazia Superiore, 1760). Fondatore della Comunità dei fratelli (1727), sostenne che l'essenza del cristianesimo consiste, più che nel dogma, nell'intima [...] (che era stata rinnovata nel 1727 con statuti propri nel territorio di Herrnhut) comprendendo in sé i tre gruppi: luterano, riformato e moravo. Presto Comunità di fratelli si costituirono in Olanda, Inghilterra, Irlanda e in America. Nel 1744 Z ...
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ROMEO, Francesco
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Castiglion Fiorentino nel 1492 da una famiglia di modesta condizione. Preso dalle mani di Sante Pagnini l’abito dei frati predicatori (13 gennaio 1512) nel [...] dileggiato la teologia scolastica (gli umanisti, ma anche Erasmo e i nuovi traduttori biblici) aprendo le porte all’attacco luterano contro il libero arbitrio e la necessità delle opere per la salvezza. Giovanni Michele Piò (1620) accenna poi a ...
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RESSA, Alessandro
Marco Iacovella
RESSA, Alessandro. – Nacque forse nel primo quarto del XVI secolo a Imola, dove, tra gli anni Quaranta e Cinquanta, risiedeva con la moglie e un figlio.
Venditore e [...] in modo che tutti i fedeli potessero intenderne la liturgia. A Imola, d’altronde, non ci si era dimenticati che «era stato luterano» e per questo egli «non era in troppo bon conto» (ibid., Processo Ressa, c. 42r).
Dopo tale data non si hanno più ...
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PASTOR, Ludwig von
Carlo Antoni
Storico, nato ad Aquisgrana il 31 gennaio 1854, morto a Innsbruck il 30 settembre 1928. A Francoforte conobbe lo storico cattolico Johannes Janssen, che lo avviò agli [...] fino al 1926 altri 12 volumi, raggruppati secondo i grandi periodi della storia moderna (Rinascimento, Scisma luterano, Riforma e Restaurazione cattolica, guerra dei Trent'anni, periodo dell'assolutismo). Uscirono postumi la seconda parte ...
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MURNER, Thomas
Leonello Vincenti
Poeta tedesco, nato a Strasburgo nel 1475, morto a Oberehenheim il 23 agosto 1537. Accolto quindicenne nel convento francescano della sua città, fu mandato agli studî [...] della giustificazione in senso cattolico era stata la poetica Geistliche Badenjahrt (1514). Riconosciuto il pericolo del moto luterano, dopo alcune esortazioni e schermaglie il M. lanciò la sua maggiore satira in versi Von dem grossen Lutherischen ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] a indirizzare le sue simpatie verso l'elettore di Sassonia e ad usare di conseguenza la mano leggera nel procedimento contro Lutero, non influenzò il modo in cui Giulio trattò la questione luterana.
In un dispaccio del 7 ottobre del 1518 al cardinale ...
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Chiesa e società
Paolo Prodi
Tradizione, autocoscienza storica e mito
È sempre operazione complessa introdurre nell'esposizione storica cesure e scansioni cronologiche ma ciò è particolarmente vero [...] -21. Ricordiamo pure la frase dello stesso Contarini in una lettera al Giberti del 1537, contro gli zelanti: "li quali perché Lutero ha detto cose diverse de gratia Dei et libero arbitrio, si hanno posto contra ogni uno il quale predica et insegna ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] la struttura originaria in settantadue capitoli dell’ ̓Έκθεσις, anche se Moller li rivisita profondamente alla luce della teologia di Lutero e Melantone e li amplia a tal punto che il suo adattamento supera di circa quindici volte l’originale. Il ...
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luterano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo a Lutero o alla sua dottrina: teologia l.; la Chiesa l.; come sost., seguace di Lutero, e in senso più ampio chi segue e professa il luteranesimo (v. anche evangelico e protestante); vecchio l., aderente...
protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla Riforma protestante (il termine fa riferimento...