Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il protestantesimo contemporaneo, le cui radici affondano nelle dottrine teologiche dei [...] radici dottrinali nella teologia del monaco agostiniano tedesco Martin Lutero, la cui predicazione e le cui opere intercettano Confessione di Augusta, 1530, e sui catechismi di Lutero) ma piuttosto eterogeneo dal punto di vista dell’organizzazione ...
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BETTI, Francesco
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Di famiglia facoltosa, nacque a Roma nel 1521 e ancora in giovane età entrò al servizio di Antonio Doria, marchese di Santo Stefano. Divenne poi segretario di Francesco Ferdinando [...] fuga e attesta l'esultanza per la raggiunta libertà di fede in terra svizzera. Il tono dello scritto è luterano-valdesiano. Alla Lettera replicò violentemente il noto polernista, cattolico Girolamo Muzio (Risposta a Francesco Berti,Pesaro 1558), con ...
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LITURGIA (XXI, p. 305)
Mario BENDISCIOLI
La liturgia cristiana. - Il movimento liturgico (p. 311). - Esso è divenuto una vasta corrente tendente a rendere il culto più decoroso, più capito e vissuto [...] liturgico si fece sentire innanzitutto nella comunione anglicana per l'influsso dei ritualisti anglocattolici; nel campo evangelico-luterano in connessione collo studio della liturgia luterana nel sec. XVI, con la rinascita del senso sacramentale per ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] anni dopo la biografia, la moglie Ann Alsager sostenne la tesi che l'E. manifestasse opinioni eretiche di tipo luterano già negli anni del convento, rimanendo in quella fede fino alla morte; circostanze tuttavia contraddette entrambe dai biografi più ...
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AMADEI (Amidei), Girolamo (Hieronymus Lucensis, Hieronymus de Luca)
Mario Rosa
Nato verso il 1483 a Siena (ma il Lucchesini lo ritiene, diversamente dal Giani, di nascita lucchese), professò nell'Ordine [...] generale dell'Ordine tenuto a Verona che assunse una decisa posizione nei riguardi del movimento luterano, dopo la condanna di Lutero pronunziata l'anno precedente con la Exurge Domine. Le Solutiones apparentium rationum Martini Lutheri, apparse ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] del G., e Benedetto da Cingoli scrissero versi contro di lui: il primo propone un parallelo tra il G. e Lutero, e l'epiteto di luterano è usato anche dal Sanga; ciò è espressione di una certa acrimonia di ambienti curiali contro il G. dopo l'elezione ...
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Strasburgo
Città della Francia orient., in Alsazia. L’antica Argentorate (o Argentoratum) fu forse, in origine, città dei vangioni. Fu sede di castrum munitissimo fin dall’età augustea. Nel 357 Giuliano [...] la città alla Francia, venendo garantiti a S. la forma dell’antico governo municipale e il libero esercizio del culto luterano. Nel sec. 18° S. si riprese e la sua attiva partecipazione alla Rivoluzione consacrò l’unione della città, rimasta sino ...
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Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] Schütz non già il fiore della raffinata civiltà musicale del Rinascimento ma piuttosto il rude canto religioso del corale luterano e il ritmo delle danze popolari. La potenza degli strumenti, in Italia usata prima quasi soltanto dai Veneziani, viene ...
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SPINOZA, Benedetto (Benedictus de Spinoza; Baruch è la traduzione del nome, usata nella formula di scomunica dai capi della comunità ebraica)
Augusto Guzzo
Nato ad Amsterdam il 24 novembre 1632, morto [...] 'Etica. La sua morte - come, del resto, la sua vita - è narrata, in una celebre pagina, dal pastore luterano J. Colerus (Köhler), che, propostosi di combattere l'empia filosofia spinoziana, rese, candidamente e onestamente, grande omaggio al filosofo ...
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Cardinale, nato a Sora il 30 ottobre 1538 da Camillo Barone (questo il cognome prima che Cesare lo latinizzasse in Baronius) e Porzia Febonia. Conseguì la laurea in giurisprudenza a Roma il 20 maggio 1561 [...] Filippo Neri, apologetici e polemici, in quanto miravano a combattere la trattazione del medesimo argomento, esibita in senso luterano dai Centuriatori di Magdeburgo (v.); così apologetica e polemica (pur senza che in essa i centuriatori vengano mai ...
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luterano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo a Lutero o alla sua dottrina: teologia l.; la Chiesa l.; come sost., seguace di Lutero, e in senso più ampio chi segue e professa il luteranesimo (v. anche evangelico e protestante); vecchio l., aderente...
protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla Riforma protestante (il termine fa riferimento...