UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] Ludovico II nella luttuosa giornata di Mohács (29 agosto 1526).
La direzione spirituale dell'Ungheria venne assunta allora dai discepoli di Lutero e di Melantone. Le lotte di coscienza per "la vera religione" e le guerre contro i Turchi impressero il ...
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MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] tutti gli stilemi teatrali e sinfonici e lirici del tempo, dall'aria italiana al Lied tedesco (e al tedesco corale pur luterano ma al Gluck arrivato attraverso il Lied d'arte e di popolo), dall'ouverture sammartiniana (egli era allievo del sinfonista ...
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Stato dell'Europa settentrionale, situato allo sbocco del Mar Baltico.
Sommario: Geografia: Delimitazioni e confini (p. 297); Coste (p. 297); Geologia e morfologia (p. 297); Clima (p. 298); Idrografia [...] l'orientamento definitivo dello spirito danese; d'altra parte, anche perché formò e unificò la lingua. Il parallelismo con Martin Lutero ha forse condotto a esagerare la statura e l'opera del Pedersen (1480-1554) come creatore della lingua. Ma certo ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] sopra la storia ecclesiastica di Claude Fleury, il profilo di Federico II di Prussia, di Amedeo Svaier (un luterano di famiglia tedesca nato a Venezia e quivi residente), nonché Dante, nonché le Rime petrarchesche; è quello che reiteratamente ...
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Diritto
Bruno Paradisi
di Bruno Paradisi
Diritto
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Distinzione nella trattazione del diritto nel XX secolo. 3. Rapporto tra morale e diritto. 4. Il positivismo [...] il suo influsso sulla scienza giuridica e sul modo stesso di concepire il diritto, la reazione di Melantone all'irrazionalismo luterano e calvinista si riferiva al diritto naturale, che venne concepito come un sistema nel quale vi erano dei principî ...
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luterano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo a Lutero o alla sua dottrina: teologia l.; la Chiesa l.; come sost., seguace di Lutero, e in senso più ampio chi segue e professa il luteranesimo (v. anche evangelico e protestante); vecchio l., aderente...
protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla Riforma protestante (il termine fa riferimento...