MASTELLONI, Emanuele
Elvio Ciferri
– Nacque a Napoli il 1° genn. 1750 da Michele Angelo, marchese di Capograssi, e da Anna Brancaccio, e il giorno stesso fu battezzato nella chiesa di S. Liborio alla [...] . 1785 fu nominato giudice uditore nel tribunale della R. Udienza di Salerno. Nel marzo 1786 Friedrich Münter, vescovo luterano, storico delle religioni e orientalista, giunse dalla Danimarca a Napoli in visita a Gaetano Filangieri. Lo scopo del suo ...
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MANZOLI (Manzolli), Pier Angelo (Marcello Palingenio Stellato)
Margherita Palumbo
Si ignorano il luogo e la data di nascita, avvenuta presumibilmente tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo; più [...] ", inteso quale omaggio cortigiano a Renata di Francia, consorte di Ercole II d'Este, come aveva osservato il luterano Abraham Scultetus menzionando la presenza del M. alla corte di Ferrara insieme con Marcantonio Flaminio e altri "Evangelii amici ...
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FRANZONI (Fransone, Fransoni, Franzone), Agostino
Carlo Bitossi
Nacque a Genova nel 1573 da Tommaso di Gaspare e da Maria Soffia di Agostino.
I genitori appartenevano a famiglie "populares" influenti, [...] "nuovi" pretendeva che il padre di Tommaso, o forse suo nonno, fosse stato tessitore e poi "bravo", e "processato per luterano". Anche se fondati, questi precedenti non ostacolarono la carriera politica di Tommaso, senatore nel 1596-98 e nel 1610-11 ...
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ANGUILLARA, Giovanni Andrea dell'
Claudio Mutini
Nacque a Sutri intorno al 1517, come si deduce da un capitolo autobiografico indirizzato al card. C. Madruzzo.
Incerta è anche la famiglia cui l'A. appartenne, [...] l'avvenimento più importante della sua adolescenza ed esorterà Caterina de' Medici ad allontanare da Roma il pericolo luterano. Non è improbabile che il problema dell'ortodossia cattolica (che rappresenta una costante nella tematica delle Rime in ...
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SPANÒ, Agamennone
Antonino De Francesco
– Nacque secondogenito di quattro figli maschi a Reggio di Calabria, nel gennaio del 1755, dal gentiluomo Giacinto e da Lucrezia Monsolini. La famiglia paterna [...] di nuovo a Reggio, dove accolse, assieme al fratello Diego, autorevole esponente della massoneria locale, il pastore luterano Friedrich Münter in viaggio per il Mezzogiorno quale rappresentante della setta degli Illuminati. Nel 1793 prese parte, come ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] Konzilgesch. Pallavicinos..., Roma 1940, pp. 60 s.; Id., St. del Conc. di Trento, I, Brescia 1949, ad Ind.;R. Cessi, Martin Lutero, Torino 1954, pp. 172 ss.; A. Renaudet, Erasme et l'Italie, Genève 1954, p. 141; L. von Pastor, Storia dei papi..., IV ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] tempi sommamente necessaria da intender e la Somma brevissima della dottrina christiana (vedi avanti). Sono scritti di propaganda luterano-valdesiana, il primo di tono più evangelistico, il secondo di carattere più accentuato in senso anticattolico e ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] D. era all'apice del favore di Paolo III e del Sacro Collegio quando, nel dicembre 1545, la scoperta del circolo luterano di Roma lo coinvolse nei sospetti di eresia, perché il suo segretario Giannetti fu ricercato dal S. Uffizio (ed egli lo nascose ...
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BRUTO, Giacomo
Anne Jacobson Schutte
La vita del B. può essere ricostruita soltanto sulla base degli atti del processo da lui subito come eretico recidivo davanti al tribunale dell'Inquisizione di Palermo [...] fede, come aveva fatto un eretico a Milano; e infine quelle, secondo le quali il B., ricordando l'esempio di un "luterano" bruciato a Roma, avrebbe affermato che morire per la fede luterana e calvinista era un martirio. Il B. ammise soltanto di aver ...
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GHETTI, Andrea (Andrea da Volterra)
Guido Dall'Olio
Nacque a Montecatini Val di Cecina, presso Volterra, intorno al 1510. Del padre si conosce soltanto il nome, Jacopo. Nel 1524 o 1525 entrò nel convento [...] voci inquietanti sul conto del G.: "Pare che si sia levato romore fra alcuni di questa città, che il detto padre senti di luterano, ma con la molta gratia et anche dottrina sua vadi et sappi sì bene paleare le cose che dice che appena l'huomo se ...
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luterano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo a Lutero o alla sua dottrina: teologia l.; la Chiesa l.; come sost., seguace di Lutero, e in senso più ampio chi segue e professa il luteranesimo (v. anche evangelico e protestante); vecchio l., aderente...
protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla Riforma protestante (il termine fa riferimento...