ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] assegnò all'A. (12 luglio 1724) il titolo di S. Adriano in Campo Boario e risolse la questione del vescovado di Malaga, consacrando l'A. il 10 nov. 1725, ma ottenendo che vi rinunziasse ufficialmente, due giorni dopo, con la concessione sulla mensa ...
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BIANCO, Carlo Angelo, conte di Saint-Jorioz
Franco Della Peruta
Nacque in Barge (Cuneo) il 10 apr. 1795 da Giambattista, avvocato collegiato a Torino (fatto conte di Saint-Jorioz l'11 febbr. 1791), [...] di R. de Riego, distinguendosi tra l'altro nella battaglia di Mataró (23 maggio 1823). Arrestato subito dopo a Malaga in conseguenza del crollo delle forze rivoluzionarie, rimase in carcere per alcuni mesi finché, fuggito, poté riparare a Gibilterra ...
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GIANFIGLIAZZI, Bongianni (Bonjohannes)
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 marzo 1418 da Bongianni di Giovanni e da Simona di Giovanni Tosinghi, ambedue discendenti da antichissime famiglie magnatizie, [...] successivi, per seguire i suoi interessi e le sue attività commerciali, risiedette in diverse città della Spagna, come Almeria e Malaga, e nell'isola di Maiorca. A Maiorca nel 1440, insieme con i veneziani Venier, fondò una sua compagnia commerciale ...
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BEMBO, Giovanni
Angelo Ventura
Luigi Moretti
Nacque a Venezia nel 1473 da famiglia nobile di mediocre fortuna, sebbene il padre Domenico - la madre era Angela Corner (o Cornaro) - con i commerci e [...] in particolare a Tripoli, a Tunisi e tra le rovine di Cartagine; infine raggiunse la Spagna mediterranea, ove visitò Granata, Malaga, Valenza e le vestigia di Sagunto. Dopo undici mesi di viaggio fece ritorno a Venezia. Nei sei anni seguenti fu tre ...
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PEROLLI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PEROLLI, Giovanni Battista. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, scultore e architetto originario di Crema, documentato a Genova e in Spagna [...] los Perolli, in Correspondencia e integración de las artes. XIV Congreso nacional de historia del arte, Málaga… 2002, a cura di I. Coloma Martín - J. A. Sánchez López, I, Málaga 2003, pp. 259-271; R. López Torrijos, De la Superba al Señorío..., in El ...
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PETRELLA, Clara
Giancarlo Landini
– Nacque a Greco di Milano (oggi un popoloso quartiere nella zona nord-est della metropoli lombarda), il 13 marzo 1914, da una famiglia di solide tradizioni musicali. [...] al Grande di Brescia nel 1966, al Goldoni di Livorno e al Verdi di Pisa nel 1970, e infine al Cervantes di Malaga nel 1971. In questo stesso ambito va ricordata come appassionata Giorgetta (Il tabarro, La Scala, 1947), Manon nell’opera omonima di ...
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BORGIA, Pier Luigi
Gaspare De Caro
La data di nascita è incerta: il Sacerdote propone quella del 1463, l'Oliver y Hurtado la arretra invece al 1458, considerando tuttavia quest'ultima come una data [...] distinguersi come uno dei più valorosi ed entusiasti giovani capitani: in particolare, nel corso della campagna nella regione di Malaga del 1485, si mise in evidenza alla conquista della piazzaforte di Ronda, nei cui sobborghi entrò per primo, alla ...
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SEITZ, Ludovico
Mariano Apa
– Nacque l’11 giugno del 1844 a Roma, dove fu battezzato alla presenza di Ludwig I di Baviera. Ludovico fu educato all’arte dal padre, Alexander Maximilian, in un qualificato [...] della basilica lauretana che venne programmato dal vescovo Tommaso Gallucci (1813-1897) con il supporto del padre Pietro da Malaga insieme all’architetto Giuseppe Sacconi (1854-1905; Santarelli, 1995; Pierangeli, 1995, pp. 72-78). Tra il 1890-92 ...
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ARNOLFINI, Girolamo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 7 marzo 1490, figlio secondogenito di Lazzaro e di Chiara Bernardi. Come il fratello Bartolomeo, esercitò la mercatura in collaborazione [...] gli scali da toccare: da Rouen a San-Lucar-de-Barrameda, poi a Cadice; di là, attraverso lo stretto, a Gibilterra, Malaga, Alicante, e di nuovo a Cadice, per salpare poi senza ulteriori interruzioni e sbarcare infine il carico a Rouen o in Zelanda ...
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RESTA, Vermondo
Carlos Plaza
RESTA, Vermondo. – Vermondo, o Bermundo, come si firma nel suo testamento e in alcuni codicilli, fu «natural de la ciudad de Milán», nato «de los difuntos vecinos» della [...] ricca arcidiocesi sivigliana – che accorpava le attuali diocesi di Siviglia e Huelva e parte di quelle di Cadice e Málaga – Vermondo fu il massimo responsabile di progetti e opere in edifici ecclesiastici quali chiese, conventi, monasteri e ospedali ...
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malaga
màlaga s. m. e f. [dal nome della città di Malaga, nella Spagna merid.], invar. – 1. s. m. Vino da dessert prodotto con l’uva dei vitigni coltivati sulle colline che circondano la piana di Malaga; dolce e piuttosto alcolico, si ottiene...