Generi cinematografici
Roberto Campari
Non si può affrontare la questione dei generi filmici senza partire da quella ormai secolare dei generi letterari. E come afferma N. Frye in Anatomy of criticism: [...] il romanzo ottocentesco e che, sfuggente a un'univoca definizione e in continua evoluzione, venne anche chiamato woman's film (M. Haskell, From reverence to rape: the treatment of women in the movies, 1974), non solo perché al centro della storia c ...
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Gran Bretagna
Francesca Vatteroni
Cinematografia
In contrasto dialettico tra ipotesi di realismo e invenzione fantastica, il cinema britannico ha coltivato, accanto a una produzione con profonde esigenze [...] anni ottennero grande successo il kolossal Gandhi (1982) di Richard Attenborough e due trasposizioni da romanzi di E.M. Forster, A passage to India (1984; Passaggio in India) di Lean (il suo ultimo film) e A room with a view (1985; Camera con vista ...
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Spagna
Nuria Vidal
Cinematografia
Cinematografia tra le più importanti in Europa, quella spagnola è rimasta per molti anni quasi completamente sconosciuta (il franchismo ha infatti alzato una barriera [...] dell'industria cinematografica di Barcellona e la nascita di quella di Madrid. Era l'epoca della dittatura di M. Primo de Rivera (1923-1930): in S. si contavano più di mille sale cinematografiche, con tre stabilimenti a Barcellona e altri tre a ...
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Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] è ciò che giustifica la definizione di "pittori" che Bonitzer attribuisce a cineasti come M. Antonioni, J.-M. Straub e D. Huillet, Marguerite Duras. In sostanza, Bonitzer prende in esame aspetti della p. quali il trompe-l'œil e l'anamorfosi ed è sul ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] , n. 11-12, pp. 269-279; G. Fofi, Il cinema italiano: servi e padroni, Milano 1972; M. Grande, Prassi della teoria nel teatro e nel cinema. Un esempio: C. B., in Quaderni della Biblioteca U. Barbaro, n. 1, Roma 1973; C. B. Il circuito barocco, a cura ...
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Inquadratura
Serafino Murri
Per i. s'intende la porzione di spazio inclusa nel quadro visivo bidimensionale, entro la cornice rettangolare che delimita l'immagine proiettata del film, e ancora, sul [...] come dimostrano le scene corali dell'opera cardine Bronenosec Potëmkin (1925; La corazzata Potëmkin) di Sergej M. Ejzenštejn. In esso il maggiore effetto del décadrage consiste nell'includere nel quadro visivo una parte virtualmente appartenente al ...
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Portogallo
Simona Fina
Cinematografia
Fino agli anni Ottanta (quando si è raggiunto un ritmo di produzione più regolare) in P. il cinema ha visto alternarsi periodi di quasi completa inattività ad altri [...] più lunghe nella storia dell'Europa occidentale, a capo della quale si trovarono in seguito A. de Oliveira Salazar (1932-1968) e M.J. das Neves Alves Caetano (1968-1974). In quegli anni, quindi, l'esistenza del cinema fu fortemente legata a quella ...
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Immagine
Paolo Bertetto
Silvio Alovisio
Nell'etimologia della parola già si profilano le ambiguità che hanno animato il plurisecolare dibattito sullo statuto e sulla funzione delle immagini. L'etimo [...] (trad. it. Semiologia del cinema, Milano 1972).
R. Barthes, Le troisième sens: notes de recherches sur quelques programmes de S.M. Eisenstein, in "Cahiers du cinéma", 1970, 222 (trad. it. Sul cinema, Genova 1997, pp. 116-31).
Ch. Metz, Essaissur la ...
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Cina
Marco Pistoia
Cinematografia
Origini e primi sviluppi
Fatta eccezione per alcuni brani di uno spettacolo dell'Opera di Pechino (Dingjun shan, Il monte Dingjun, pièce teatrale interpretata dal celebre [...] trad. it. All'incantatore del giardino dei peri, pp. 27-35, del saggio di S.M. Ejzenštejn sul grande attore Mei Lanfang, scritto nel 1935 in occasione dell'invito rivolto a una delegazione cinese dal Festival di Mosca).
Ombres électriques. Panorama ...
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Brasile
Enzo Sallustro
Cinematografia
La nascita del cinema
L'8 luglio del 1896, presso il civico 57 di rua do Ouvidor a Rio de Janeiro, si ebbe la prima proiezione cinematografica brasiliana. Sempre [...] del paesaggio umano di Rio de Janeiro. Il film fu girato in esterni con costi bassissimi e fu uno dei primi a utilizzare interpretato dall'ormai famosa Sonia Braga e tratto da un romanzo di M. Puig.
I segni di un nuovo successo: gli anni Novanta ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...