Condottiero indiano e primo re maratha (n. Shivneri, Junnar, 1627/1630-m. 1680). Figlio del comandante Shahji, iniziò la carriera giovanissimo ricavandosi una signoria nella regione di Pune (1644-55). [...] e il Karnataka meridionale. Malgrado l’appartenenza alla casta contadina, nel 1674 riuscì a farsi incoronare re chatrapati («signore dell’ombrello regale») secondo il rituale brahmanico. Falsando la realtà, i nazionalisti indiani hanno fatto di B. il ...
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(od. Tell Harīrī) Antica città della Mesopotamia, sulla riva destra dell’Eufrate, oggi in Siria al confine con l’Iraq. Fu uno dei poli della civiltà mesopotamica tra il 3° millennio e il 18° sec. a.C. [...] cuneiformi e in lingua accadica, che costituiscono l’archivio del re Zimri-Lim, contemporaneo di Hammurabi.
La ricchezza delle scoperte archeologiche rende M. un sito di riferimento imprescindibile per la comprensione di fenomeni quali la nascita ...
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Archeologo italiano (Roma 1866 - ivi 1957). Prof. di archeologia a Pisa (1923), quindi di topografia dell'Italia antica a Roma (1925) e di archeologia nella stessa sede (1935-56). Socio corrispondente [...] cui un volume monografico (1935). Organizzò la Mostra augustea della romanità, tenuta a Roma nel 1937, creando una raccolta e di altre opere quali Il Mausoleo di Augusto (in collab. con A. M. Colini, 1930), L'arte etrusca (1935), Arte greca (1955). ...
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In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] in vendita gli altri (in tale ipotesi si può parlare di m. dei cereali oltre che di m. del grano, dell’orzo, del riso ecc., di m. delle automobili oltre che di m. delle Mercedes, delle Fiat ecc.).
Se ci si riferisce all’indipendenza o meno dalla ...
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L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] anni 1920 a una produzione commerciale legata a grandi case si affianca un’o. spesso artigianale vicina alle ricerche formali delle avanguardie (o. su disegni di M. Ernst, A. Calder, Arnaldo e Giò Pomodoro, H. Hollein).
In Asia, sotto l’influsso ...
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(lat. Gothi o Gothones) Tribù germanica orientale, alla cui formazione concorsero diverse stirpi, le principali delle quali erano di origine scandinava. I Gutoni, menzionati da Plinio il Vecchio e Tacito, [...] sud del Danubio infliggendo ai Romani numerose sconfitte; saccheggiarono città della Tracia, Grecia e Asia Minore, finché furono vinti a Niš traduzione è opera del vescovo ariano visigoto Ulfila (m. 383). Tra la restante documentazione sono da ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] forma elegante e breve di tradizione callimachea si unisce al culto della passione amorosa, dell’eros come centro dell’esistenza. Notevoli, tra questi poeti, Elvio Cinna, C. Licinio Calvo, M. Furio Bibaculo, e appunto Catullo (l’unico del quale sia ...
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(arabo aṣ-Ṣaḥrā’) Il più vasto deserto del globo, che si estende attraverso l’intero continente africano dall’Atlantico al Mar Rosso, appena interrotto dalla stretta fascia irrigata dalle acque del Nilo, [...] , lungo il Mar Rosso, e sono poi rappresentati dall’Auenat Gebel (1934 m), dal Tibesti (3415 m), dall’Aïr (1800 m), dall’Hoggar (2918 m), dall’Adrar des Ifoghas, dall’Adrar della Mauritania. Fuori di questi massicci, il deserto ha un’altezza di 300 ...
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Termine, coniato nel 1943 dall’americanista P. Kirchhoff, che indica la vasta area geografica in cui si svilupparono alcune tra le maggiori civiltà precolombiane del Nuovo Mondo, tra cui quelle maya e [...] , e si protrasse fino al 900 d.C. circa. Nella Valle del Messico coincise con la comparsa di Teotihuacán, la prima metropoli dellaM., che si estendeva su oltre 20 km2 e ospitava forse 200.000 abitanti: più ancora che dalla magnificenza degli edifici ...
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tipologia Suddivisione, distribuzione e classificazione di una molteplicità di individui, oggetti, fatti, elementi e fattori, omogenei o similari, in gruppi caratterizzati dall’appartenenza a determinati [...] . Resta fermo, tuttavia, che il metodo per elaborare t. sociali riposa in primo luogo sull’induzione.
M. Weber introdusse come strumento fondamentale dell’analisi sociologica il termine e il concetto di ‘tipo ideale’ (ideale in quanto non trova una ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...