PERENZIONE
Ernesto HEINITZ
. La perenzione significa l'estinzione del rapporto processuale che si verifica se per il corso di un determinato periodo di tempo non siasi fatto alcun atto di procedura [...] espressamente, o non esista un regolamento speciale.
Bibl.: G. Fazio, Della perenzione, Torino 1882; E. Gianturco, Esame critico del fondamento e dell'utilità della perenzione, 2ª ed., 1884; M. Guerra, La perenzione, voll. 2, Palermo 1888-90; P. Tuor ...
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MANUMISSIONE
Emilio Albertario
. È la liberazione dalla schiavitù: così chiamata dai Romani in quanto nasce da una rinuncia del dominus alla potestà che ha sullo schiavo (manus). Lo schiavo manomesso [...] manumissione non può essere fatta che dal dominus ex iure Quiritium dello schiavo: chi lo ha in bonis può conferirgli soltanto una libertà , Les affranch. du Ve au VIIIe siècle, Parigi 1883; M. Fournier, Essai sur les formes et les effets de l' ...
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PROVA civile (XXVIII, p. 390)
Cesare LA FARINA
L'istituto trova oggi la sua disciplina in parte nel cod. civ. 1942 (essenzialmente nel titolo II del Libro della tutela dei diritti, artieoli 2697-2739) [...] dell'istituto delladelle obbligazioni, sotto l'angolo visuale delladell'onere delladella prova. Trattasi di una espressione delldelledelledelladelledelledelladelledelladelledelle modo dell' della prova fuori delladelledelldell'onere delladelledella ...
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PREVIDENZA e SICUREZZA SOCIALE (XXVIII, p. 228; App. I, p. 952)
Anselmo ANSELMI
SOCIALE Nell'ultimo decennio, e specialmente durante e dopo la seconda Guerra mondiale, il fondamento della previdenza [...] Roma 1948; Ministero del lavoro e della previdenza sociale, Relazione sui lavori della Commissione per la riforma della previdenza sociale, ivi 1948; M. A. Coppini, F. Emanuelli, G. Petrilli, Il costo della riforma della previdenza sociale, in Riv. d ...
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NULLITÀ (XXV, p. 20)
Giovanni PUGLIESE
Il cod. civ. del 1942 si è proposto di disciplinare distintamente e correttamente tutte le specie d'invalidità del negozio giuridico, che la dottrina era venuta [...] Si ha nullità assoluta e insanabile (art. 158) quando i vizî riguardano la "costituzione del giudice" (ossia dell'ufficio) e l'intervento del P.M.; ma gli interpreti ritengono che uguale o anche maggiore rilevanza abbia il difetto di quei requisiti ...
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SOCIALE, LEGISLAZIONE (XXXI, p. 988)
Anselmo ANSELMI
Il continuo estendersi e perfezionarsi della legislazione sociale, soprattutto nell'ultimo periodo della seconda Guerra mondiale e nel successivo [...] sopra tutto a mezzo dei servizî sociali (G. M. De Francesco). Ma tale inquadramento e ripartizione dànno profughi di guerra, i deportati civili, i partigiani: nei bilanci dell'Interno e del Lavoro e previdenza sociale sono stanziate a tale scopo ...
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LEOPOLDO II imperatore (I come granduca di Toscana)
Heinrich KRETSCHMAYR
Antonio PANELLA
Terzogenito dell'imperatore Francesco I, della casa di Lorena, e dell'imperatrice Maria Teresa, nato a Vienna [...] al suo secondogenito Ferdinando, per assumere la corona imperiale. Lasciò una relazione dell'opera da lui compiuta in Toscana col titolo Governo della Toscana sotto il regno di S. M. il re Leopoldo II (Firenze 1790).
Passato dall'esemplare ordine del ...
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ORIENTAMENTO PROFESSIONALE
PROFESSIONALE Per o. p. s'intende quel complesso di iniziative, di programmi e d'istituti indirizzati al fine di agevolare il giovane nella scelta di quella professione che [...] nel 1918 da C. Doniselli, l'Ufficio di o. p. del Governatorato di Roma, istituito nel 1921 per iniziativa di M. Diez Gasca, il servizio di o. p. della Società Umanitaria di Milano, ecc.; più tardi si costituì (1935) un ufficio per l'o. p. presso il ...
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PROCESSO CIVILE
Nicola Picardi
(XXVIII, p. 280; App. II, II, p. 612; III, II, p. 488)
Il codice entrato in vigore nel 1942, e successivamente riformato, ha regolato il nostro p.c. per oltre 40 anni. [...] controriforma si è rivelata una valida terapia per le disfunzioni della giustizia civile, disfunzioni che, con il tempo, si sono luce un'articolata e complessa riforma del rito civile.
Bibl.: M. Taruffo, La giustizia in Italia dal 700 ad oggi, Bologna ...
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PIRATERIA AEREA
Adolfo Maresca
. Tratta dal linguaggio giornalistico ma prontamente affermatasi anche nella terminologia diplomatica, questa espressione tende a indicare il complesso fatto criminoso [...] , Pirateria aerea, in Il Tempo, n. 285, 29 ott. 1977; M. Pisani, Impotente il diritto internazionale a contrastare la pirateria aerea, in Corriere della sera, 19 ott. 1977; F. Pocar, Il consenso della Somalia all'operazione militare tedesca, ibid. ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...