Parte della termologia che si occupa della misurazione di quantità di calore e, in particolare, della determinazione dei calori specifici, dei poteri calorifici ecc.
C. fototermica Tecnica per misurare [...] di calore da esso ceduta risultare uguale a quella acquistata dall’acqua, si ha, indicando con C il calore specifico dell’acqua, (t3−t1) C m = c M (t2−t3), da cui si ricava c.
Nel calorimetro a ghiaccio, perfezionato da R.W. Bunsen, la quantità di ...
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Psicologia
Atto che sorge improvviso, si svolge con rapidità, talora con violenza, ed è privo di una razionale motivazione. La tendenza ad assumere forme pratiche di condotta in maniera incontrollata per [...] fonda su un gioco dinamico di controforze, le inibizioni, che sono state oggetto di attenzione specie da parte della neo-analisi (M. Klein e, soprattutto, H. Schiltz-Hencke).
Tecnica
In aeronautica e astronautica, i. specifico (Isp) in un propulsore ...
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Fisica
D. materiale
D. assoluta
Per un corpo omogeneo, è il rapporto ρ tra la massa m e il volume V (v. tab.);
se il corpo non è omogeneo, la d. va definita punto per punto: in un punto P essa è il [...] ha a 4 °C il suo massimo).
D. relativa
È il rapporto δ=m/ma tra la massa m di un certo volume di una sostanza e la massa ma di un ugual volume il rapporto Ω=ρ/ρc.. Una stima della massa dell’Universo, basata sulla materia osservabile nelle galassie, ...
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Grande esplosione primordiale dalla quale l’Universo (➔) si sarebbe formato a partire da uno stato iniziale di altissima densità e temperatura, cui sarebbe seguita una rapida espansione (v. fig.).
La teoria [...] durante una prima brevissima fase della sua evoluzione (circa 5∙10−43 s), fin quando le sue dimensioni furono inferiori alla lunghezza di Planck, circa 1,6∙10−33 m. Immediatamente dopo, il fluido primordiale fu governato da una forza unificata ...
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Fisico tedesco (Würzburg 1901 - Monaco di Baviera 1976). Iniziò i suoi studi a Monaco sotto la guida di maestri come A. Sommerfeld e W. Wien. Decisivi per la sua maturazione scientifica furono, tra il [...] 'atomo di idrogeno di Bohr (1913), nella quale confluivano l'ipotesi di quantizzazione dell'energia applicata da M. Planck allo studio della radiazione di corpo nero e il modello d'atomo nucleare di Rutherford. H., anche in collaborazione con Born ...
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Unità di misura della lunghezza (simbolo m) nel Sistema Internazionale (SI), del quale costituisce una delle sette unità fondamentali. Da essa derivano poi l’unità di misura di superficie (m. quadrato, [...] altre unità, l’unità di misura di varie grandezze derivate: in particolare, nel SI, il m. al secondo (m/s) è unità di misura della velocità; il volt a m. (V/m) è unità di misura dell’intensità del campo elettrico ecc.
L’originaria definizione del ...
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Strumento atto a misurare la velocità dell’aria e di correnti gassose. In meteorologia, è estesamente usato per misurare la velocità del vento. Se ne hanno di portatili (o a mano) e fissi (o da stazione); [...] di cui lo strumento è provvisto e che spesso è graduato direttamente in m (o piedi) oppure in km (o miglia). Gli a. a corrente indotta forniscono invece il valore della velocità istantanea del vento; nei tipi portatili il mulinello è connesso con un ...
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Atomo o gruppo atomico dotato di carica elettrica, positiva o negativa a seconda che abbia perduto o acquistato uno o più elettroni rispetto alla configurazione di sistema elettricamente neutro (➔ ionizzazione). [...] nome deriva dall’inglese ion, termine coniato nel 1834 da M. Faraday, che lo trasse dal greco ἰόν «andato», con allusione al movimento da un polo all’altro. Uno i. si indica con il simbolo chimico dell’atomo o del gruppo atomico, portante in alto a ...
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In elettrologia, grandezza che caratterizza il comportamento di un elemento circuitale o di un circuito elettrico, relativamente al passaggio della corrente. Tale grandezza viene introdotta, per analogia [...] in un punto di un mezzo il rapporto tra la pressione acustica e la velocità delle particelle del mezzo in quel punto; sua unità di misura è il Pa ∙ s/m. I. meccanica Grandezza analoga all’i. elettrica talora introdotta in alcune questioni di dinamica ...
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Biologia
L’accrescimento numerico degli organismi viventi mediante la riproduzione biologica. Il coefficiente di m. è diverso nelle diverse specie. L’aumento degli individui di una specie, nelle successive [...] a proposito di ogni legge binaria di composizione in un insieme, qualora siano soddisfatte tutte o solo alcune delle proprietà dellam. ordinaria. Si parla perciò di m. in un campo, in un corpo, in un anello, in un gruppo, in un gruppoide.
Formule di ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...