PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] , Casa, città e campagna nel tardo antico e nell'alto medioevo, Galatina 1986; La maison forte au Moyen Age, "Actes de la Table ronde, Nancy 1984", a cura di M. Bur, Paris 1986; P. Maretto, La casa veneziana nella storia della città dalle origini all ...
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ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] Esempî di figurine di animali: I. Dall'Osso, op. cit., fig. a p. 301; M. Jatta, in Bull. Paletn. It., xxx, 1904, pp. 49 s., 73 s., tav n. 113; 64, n. 129 s. Stele funerarie da Capua: L. Forti, in Memorie della R. Accad. Napoli, vi, 1942, pp. 43 ss.; ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] e bruni, di verdi e gialli e bianchi stesi a forti contrasti, che già verso il sec. 3° sostituirono una Costantinopoli: problemi di metodo, RINASA, n.s., 11-12, 1963, pp. 83-229; M.T. Rowe, A Group of Bands Adorning a Tunic, BullCIETA, 1963, 17, pp. 9 ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] Maria del Fiore 1294-1418, ArtB 46, 1964, pp. 471-500; M. David, La fabrique et les manoeuvres sur les chantiers des cathédrales en France periodi di crisi e durante le guerre vi furono forti contrazioni dei mezzi finanziari a disposizione, anche in ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] 'ardore religioso furono non raramente legati forti interessi materiali ovvero finanziari. Questo fenomeno de Stavelot, Malmédy et de Corvey (1130-1158), cat., Stavelot 1982; M.M. Gauthier, Les routes de la foi. Reliques et reliquaires de Jérusalem à ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] esterno. Tale impianto a T, caratterizzato dal forte risalto attribuito al transetto e dallo sviluppo in L'Italia descritta nel "Libro del Re Ruggero" compilato da Edrisi, a cura di M. Amari, C. Schiaparelli, Atti della R. Accademia dei Lincei, s. II, ...
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Africa - La Nubia dalle origini all'età romana
Andrea Manzo
Alessandra Bravi
Nubiapremessa
La Nubia propriamente detta è la regione che il Nilo attraversa tra ed-Debba e Assuan, ma spesso questa denominazione [...] Pakhoras-Bakharas-Faras in Geography and History, in JEA, 11 (1925), pp. 259-68; M.F.L. Macadam, The Temples of Kawa, I-II, London 1949-55; D. prima incursione), forse durante l'occupazione romana del forte, trasportata poi a Meroe e sepolta dopo il ...
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ASTURIE
E. Fernández González
(spagnolo Asturias)
L'attuale regione delle A. con capoluogo Oviedo (v.) è situata nella Spagna settentrionale lungo la costa centrale del golfo di Biscaglia. La cordigliera [...] - estendendo l'area dell'insediamento, anche per il forte afflusso dei Mozarabi dall'emirato.All'880 ca. risale Oviedo et l'architecture asturienne, CahA 6, 1952, pp. 125-133; M. Jorge Aragoneses, El altar de Santa María de Naranco. Notas para la ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] 'église de l'An Mil, BMon 138, 1980, pp. 253-291; A.M. Romanini, Questioni longobarde, in Studi in onore di Cesare Brandi, StArte, 1980 prima metà del sec. 12°) - a colonne serrate e forti sottarchi - e di Mönchengladbach (1100 ca.), queste ultime due ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] pavimenti in opus sectile geometrico di disegno semplice ma con forti contrasti cromatici, come nell'abbaziale di Saint-Benoît-sur- 1954-1955, pp. 69-76, 205-212; 6, 1956, pp. 25-40; A.M. Muhammed, Dar al-Imara at Kufa, Sumer 12, 1956, pp. 3-32; R.W ...
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forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio volere. In senso fisico: crescere sano...