PARMEGGIANI, Tancredi
Davide Lacagnina
– Nacque a Feltre il 25 settembre 1927 da Paolo e Francesca Zallot. Insieme ai fratelli più piccoli Romano e Silvia, trascorse i primi anni di vita a Bologna per [...] di G. Cortenova - T. Toniatto, Milano 1987 (su cui si veda M. Dalai Emiliani, Indegni di T., in Il Giornale dell’arte, 1987, ?, ibid., n. 49, p. 20); F. Bizzotto, T. e Finzi a Palazzo Forti, in Venezia arti, 1988, n. 2, pp. 150 s.; T. a Feltre (catal ...
Leggi Tutto
DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] sono caratterizzati da colori assai vivaci, forti contrasti di luci e ombre, volti ibid. 1815, p. 138; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia [1808], a c. di M. Capucci, I, Firenze 1968, pp. 469 s.; G. K. Nagler, Neues Aligemeines Künstler-Lexikon, ...
Leggi Tutto
FERRO, Pietro Antonio
Sabino Iusco
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., che nacque probabilmente a Ferrandina (ora prov. di Matera; Barbone Pugliese, 1987, p. 257) verso l'anno 1570.
La ricostruzione [...] al figlio Carlo, che si denuncia per forte impasto, vivace chiaroscuro, esecuzione rapida e del Cinquecento a Napoli (1573-1606), Napoli 1991, pp. 102, 141, 167; M. D'Elia, Un profilo dei beni artistici e storici della Basilicata, in La Lucania ...
Leggi Tutto
BETILO (βαίτυλος baetylus; da bēt el, parole semitiche che significano "casa del dio", e dio stesso)
G. Lilliu
Un'iscrizione proveniente dal Mithraeum di Dura chiama maṣṣēbōt o "bètilo" il dio della [...] 'altra di smeraldo (Herod., II, 44). Qui anche si ebbero forti persistenze fino in epoca romana (bètili del Mithraeum di Dura, pietra . Le stele iconiche betiliche, nel profondo taglio di Salammbô m 3 e più di spessore di strato), si presentano nel ...
Leggi Tutto
GIROLDO da Como (Giroldo di Iacopo da Como, Giroldo di Iacopo da Lugano)
Valerio Ascani
Si ignora la data di nascita di questo scultore e architetto di origine lombardo-ticinese attivo in Toscana a partire [...] a Firenze, elaborazione delle composizioni di G. con forti rimandi allo stile nuovo di Arnolfo di Cambio, nel suo antico territorio, in Vita d'arte, V (1912), pp. 85-96; M. Salmi, Due rilievi romanici inediti, in Arte e storia, XXXIII (1914), pp. 164 ...
Leggi Tutto
GUARINO (Guarini), Francesco
Silvia Sbardella
Nacque a Sant'Andrea di Solofra, presso Avellino, il 19 genn. 1611 da Giovan Tommaso e Giulia Vigilante, secondogenito di sei figli (Braca, 1996, p. 215).
Il [...] che convenzionalmente vengono datate al 1642, in virtù dei forti nessi linguistici con le opere di Campobasso, e e la pala del Rosario di F. G., ibid., pp. 69-74; M. Pasculli Ferrara, La committenza Orsini nella "ducal" chiesa del Purgatorio e del ...
Leggi Tutto
TETTO
F. Krauss
Chiusura superiore di un edificio, che esso protegge dalla pioggia e dal sole. Esso deve quindi avere una copertura esterna corrispondente alle esigenze del clima e sostenuta da appropriate [...] a ricevere il peso della trave centrale: in generale forti travi orizzontali, che coprono la distanza fra i sostegni Paestum, in Röm. Mitt., XLVI, 1931, p. i ss.; M. Schede, Antikes Traufleistornament, Strasburgo 1909. Per l'architettura etrusca e ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Domenico (Micer Dominigo, Domenico di Alexandro fiorentino)
Adele Condorelli
Nacque a Settignano (ora frazione di Firenze) nel 1469 da Alessandro (Sandro) di Bartolomeo di Antonio, originario [...] con un rilievo moderato per evitare forti contrasti chiaroscurali, dando così maggiore Notas del Archivo de la catedral de Toledo, I, Madrid 1924, p. 40; M. Gómez Moreno, Sobre el Renacimiento en Castilla..., in Archivo español de arte y arqueología ...
Leggi Tutto
JACOPO di Paolo
Anna Tambini
Pittore e miniatore bolognese, è ampiamente documentato dal 1371 al 1429 (Filippini - Zucchini, 1947 e 1968; Gibbs, 1996). "Jacobo quondam Pauli, pictore de cappella Sancti [...] . di Stato di Bologna, Mss., 56), caratterizzata da forti colori e da un'immediatezza espressiva prossima ai modi di P., in Paragone, XXXVII (1986), 431-433, pp. 5-10; M. Medica, Per una storia della miniatura a Bologna tra Tre e Quattrocento. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Ser Giovanni, detto lo Scheggia
Laura Cavazzini
Nacque nel 1406 a Castel San Giovanni (l'odierna San Giovanni Valdarno), secondogenito di Jacopa e del notaio Giovanni; di cinque anni maggiore [...] per l'appunto anche i pittori, beneficiando di una forte riduzione sulla tassa proprio in virtù della sua parentela con in La storia del Valdarno, 1981, n. 24, pp. 553-559; M. Haines, La sagrestia delle messe del duomo di Firenze, Firenze 1983, pp. ...
Leggi Tutto
forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio volere. In senso fisico: crescere sano...