SUPERMOLECOLA
Eugenio Mariani
(o supramolecola)
La chimica molecolare si occupa della formazione di molecole a partire da atomi che si uniscono e sono tenuti insieme da legami forti, covalenti, che [...] trattenuti dai recettori con forze di debole intensità saranno dotati di facile mobilità. Verso la metà degli anni Settanta J.-M. Lehn (v. in questa Appendice), rifacendosi a esperienze di C.J. Pedersen sulla mobilità dello ione potassio presente in ...
Leggi Tutto
LIGNINA (XXI, p. 117)
Luigi AMATI
La struttura chimica della lignina - uno dei principali componenti dei materiali vegetali legnosi (dal 10-12% nelle piante annuali ad oltre il 50% nell'ebano) - è estremamente [...] legno debitamente sminuzzato, con acidi minerali forti che idrolizzano la cellulosa trasformandola in zuccheri black.
Bibl.: G. C. Howard, in Modern Plastics, 1939; E. Crepaz e M. Bertolini, in Kunststoffe, XXXI, 1941, p. 45; E. Hagglund, La chimica ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. L'alchimia
Chiara Crisciani
Michela Pereira
Wolf-Dieter Müller-Jahncke
L'alchimia
L'alchimia fra Medioevo e Rinascimento
di Chiara Crisciani, Michela Pereira
Alla fine del XIV sec. [...] una linea dottrinaria (sincretistica anche se segnata da una forte ammirazione per Lullo), ma non si limita a J. Vrin, 1993.
von Martels 1993: Martels, Zweder R.W.M. von, The Chrysopoeia (1515) of Ioannes Aurelius Augurellus and the importance ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] numerico di C è stato nei decenni successivi ridotto da C.D. Pan, M. Jutila, S. Graham e J.R. Chen.
L'integrale stocastico di Itô muone non è il mesone di Yukawa perché privo di interazione forte; il muone non si comporta come un adrone ma piuttosto ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: chimica. Le reazioni chimiche
Antonio Di Meo
Le reazioni chimiche
Equilibrio chimico e azione di massa
Il concetto di 'equilibrio' o di 'punto o stato di equilibrio' è stato introdotto [...] e quantitativo dei processi chimici, con forti accenti positivistici e con una spiccata tendenza . 4, 12, 1913, pp. I-CCLX.
King 1981-82: King, M. Christine, Experiments with time. Progress and problems in the development of chemical kinetics ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica tra scienza e tecnologia
Luigi Cerruti
La storia della chimica non può mai essere una storia puramente disciplinare, perché è continuamente – e fittamente – legata allo sviluppo dell’industria [...] ci permetterà di cogliere molti aspetti di queste forti interazioni, che si realizzarono sia attraverso la mediazione proditorio alla sua autonomia:
Io esposi minutamente i motivi che m’avevano indotto a quella decisione, ed erano che, oltre al ...
Leggi Tutto
Movimento ed energia
Anna Parisi
La materia è dappertutto
Di che cosa è fatto il nostro Universo? Le cose che lo compongono sono molto diverse tra loro. Possiamo immaginare che, nonostante le loro diversità, [...] quindi subirà una variazione di velocità, cioè un'accelerazione di 20 m/s2. Secondo Newton, questa accelerazione è tanto più grande quanto maggiore è la forza che applichiamo. Più forte è il calcio, più la variazione di velocità del pallone aumenterà ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: chimica. Chimica e istituzioni
Marco Beretta
Chimica e istituzioni
Nazionalismo o cosmopolitismo
Il periodo che, attraverso la fine del secolo dei Lumi e la Rivoluzione francese, portò [...] della chimica moderna si trasformò in una controversia dai forti connotati ideologici e nazionalistici che fu utilizzata in varie of chemistry in Europe, 1789-1914, edited by David M. Knight and Helge Kragh, Cambridge, Cambridge University Press, ...
Leggi Tutto
Microaggregati
Gianfranco Pacchioni
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Microaggregati stabilizzati da ligandi: a) clusters di elementi in alto stato di ossidazione; b) clusters di elementi in basso stato [...] moto comporta un grosso momento di dipolo e un forte assorbimento di luce nel visibile. Quando il cluster diviene 611-676.
Heer, W. de, Knight, W. D., Chou, M. Y., Cohen, M. L., Electronic shell structure and metal clusters, in Solid state physics (a ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: chimica. Chimica e farmacia
Anne-Claire Déré
Chimica e farmacia
Probabilmente uno speziale francese della fine del XVIII sec. avrebbe trovato strano, se non addirittura sconveniente, vedersi [...] trattati di farmacia e di chimica.
Forti di questo privilegio ufficioso, i farmacisti accettarono social history of chemistry in Europe, 1789-1914, edited by David M. Knight and Helge Kragh, Cambridge, Cambridge University Press, 1998, pp ...
Leggi Tutto
forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio volere. In senso fisico: crescere sano...