URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] inarrestabile −di un loro ricorso a pressioni sempre più forti fino a un colpo di stato, parve imporre a ; E. Shevardnadze, Crisi del potere e diplomazia internazionale, Roma 1991; M.A. Goodman, Gorbachev's retreat: the Third World, New York 1991 ...
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(IV, p. 63; App. II, i, p. 229; III, i, p. 122; IV, i, p. 150; V, i, p. 203)
La voce architettura, presente sin dall'inizio nell'Enciclopedia Italiana, venne redatta da G. Giovannoni, che cercò di definire [...] , dai luoghi e dalle motivazioni da cui aveva tratto origine (P. Eisenman, Falk House ii, Hardwick, Vt., 1969-70; M. Graves, Hanselmann House, Fort Wayne, Ind., 1967-70; R. Meier, Smith House, Darien, Conn., 1965-67). Tuttavia, queste esperienze, che ...
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SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] collina medesima, e con una trama urbana di dodici isolati di m 29 di larghezza che, con le relative strade, si attestano Si è intervenuto inoltre su monumenti in stato di abbandono e con forte degrado: convento di S. Maria di Gesù a Piazza Armerina; ...
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(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] successivo alla guerra ed è caratterizzato da forte inclinazione per l'astrazione geometrica, per l 1944), J. Nouvel (n. 1945), D. Libeskind (n. 1946), Th. Mayne (n. 1944), M. Rotondi (n. 1949), B. Tschumi (n. 1944), Z. Hadid (n. 1950) e Coop Himmelb ...
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GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080; III, 1, p. 789)
Elio Manzi
Daniela Primicerio
Francesco Cataluccio
Mario Vitti
Luigi Beschi
Caterina Spetsieri Beschi
La popolazione greca è [...] , in concorrenza spesso vincente con i più vecchi e forti produttori mediterranei, come l'Italia. La cotonicoltura, da tempo si limitano più al surrealismo francese o a T. S. Eliot. M. Sachturis (nato nel 1919) popola di mostri e fantasmi la sua ...
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Secondo una valutazione del 1974, la popolazione del B. è di 9.756.590 ab. su una superficie di 30.514 km2, con una densità media di 320 ab. per km2; rispetto al 1959, cioè in quindici anni, si è avuto [...] .000 q) e quella dell'avena (2,5 milioni di q).
Forte incremento hanno avuto quasi tutte le coltivazioni di legumi e di ortaggi (piselli Spazio", 1920-1921) e come capifila i poeti W. Moens e M. Gijsen e i drammaturghi H. Teirlinck, A. van de Velde e ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] febbraio 1991, si sono conclusi in luglio con la promulgazione di una nuova costituzione; le elezioni hanno visto una forte avanzata dell'M-19 che, piazzatosi al secondo posto, subito dopo i liberali, ha spezzato per la prima volta il monopolio dei ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] della città, la Civica Galleria d'arte moderna di Palazzo Forti, che ha dato vita a un notevole numero di esposizioni e a Verona, in La Pittura in Italia. L'Ottocento, Milano 1991; M. Lucco, II Il Bellunese, in La Pittura dell'Ottocento a Venezia e ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] escudos. Nonostante ciò, però, la bilancia dei pagamenti è in forte passivo: nel periodo 1971-74 il valore delle esportazioni (vino, A. Ribeiro (App. II, 11, p. 705) e nel 1974 J. M. Ferreira de Castro (App. II, 1, p. 533); il primo aveva proseguito ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] ad alcune categorie comuni, sono state così riconoscibili nelle loro forti differenze, al punto che, più che a una competizione Città e luoghi. Materiali per la città rimossa, Roma 2004.
C.M. Martini, D. Tettamanzi, F. Riva et al., Dalla città ...
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forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio volere. In senso fisico: crescere sano...