Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] aspetti più che altrove, fu dopo Trento molto più forte e autoritaria che prima.
Non meno importante, e sotto a cura di C. Vivanti, Torino 1996, pp. 5-44.
8 Cfr. M. Santoro, La stampa a Napoli nel Quattrocento, Napoli 1984 (dove si vedano, nell’ ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] di volta del vivere associato, uno Stato forte e interventista, in grado di dirigere l’economia 287-326.
40 Il discorso del Magnifico Rettore S. Ecc. Fr. Agostino Gemelli, o.f.m. (7 dicembre 1946), in I discorsi di inizio anno, a cura di A. Cova, cit ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] 67.
I movimenti si aggregavano attorno a un’idea forte e semplice, coltivando al proprio interno il concetto raccolta di documenti pubblici del pontificato di Pio XI sull’Ac è A.M. Cavagna, Pio XI e l’Azione Cattolica, Roma 1929.
17 Ibidem, ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] i fratelli Scotton, di Breganze, fra Bassano e Vicenza, la forte autorità di cui godeva non solo il segretario di Stato, Merry fra le sue carte, senza data. "Su Papa Giovanni di v.m. Che sia irripetibile, è nella natura delle cose - ogni personalità ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] ai democristiani, le sinistre e i repubblicani. Forti del comune impegno dispiegato nella lotta di liberazione, ) cfr. i resoconti forniti da parte di uno dei suoi componenti: M. Reguzzoni, La parità scolastica, «La Civiltà cattolica», 148, 1997, 2 ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] si apre un livello superiore di istruzione, con forte impegno filosofico, che Origene riserva a sé stesso. le opere, a cura di A. Monaci Castagno, Roma 2000, pp. 437-440.
21 M. Simonetti, Teologia e cristologia, cit., pp. 31-32.
22 Ivi, pp. 32-33. ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] sia dal punto di vista pastorale sia da quello teologico. La forte personalità di Siri, i suoi continui appelli alla necessità dell’unità in Clero e società nell’Italia contemporanea, a cura di M. Rosa, Roma-Bari 1992, pp. 257-330. Importanti ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] inizio G. I nei confronti delle comunità urbane, forti e attive sul piano economico, compreso il commercio 1992-93 (Opere di Gregorio Magno, III, 2). Moralia in Job, a cura di M. Adriaen, I-III, Turnholti 1979-85; Morales sur Job, Livres I-II, a cura ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] Bernabei, che hanno instaurato logiche di competizione forti, accese dagli alti ascolti, e innescato Laura, Le stagione dell’aquila. Storia dell’Istituto Luce, Roma 2004.
19 M. Ridolfi, Gli spazi della vita pubblica, in L’Italia del Novecento. Le ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] i casi, questo gesto spezzava un legame molto forte tra il vescovo e la comunità cristiana di Roma 324; Victor Tonnennensis episcopus, Chronica a. CCCCXLIV-DLXVII, ad a. 567, in M.G.H., Auctores antiquissimi, XI, 2, a cura di Th. Mommsen, 1894 ...
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forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio volere. In senso fisico: crescere sano...