La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] il 16 ottobre 1978, di un papa non italiano suscitò forti interrogativi su quali sarebbero stati i suoi rapporti con la , Il Sinodo dei vescovi, cit., pp. 323-334.
80 Cfr. J.M. Tillard, La Relazione finale dell’ultimo Sinodo, «Concilium», 22, 1986, 6 ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] fondamentali: gravitazionali, nucleari deboli, elettromagnetiche e nucleari forti. La nascita delle diverse particelle, la costituzione in serie, con precisione di lavorazione fino a 1 µm. Agli orologi meccanici si sono aggiunti, in tempi successivi ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] Di Fant si devono la riscoperta e l’indagine della forte componente antiebraica di tutta questa stampa romana.
9 L. cattolico italiano e il Concilio Vaticano II, Roma 2003, pp. 139-140.
71 A.M. Di Nola, Antisemitismo, cit., p. 92.
72 Ibidem, p. 87.
73 ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] che non frenano la spudorata cupidigia del D. forte del favore di Massimiliano a lui gratissimo perché 1984), p. 86; F. Tomizza, Il male viene dal Nord..., Milano 1984, p. 495; M. Firpo-D. Marcato, Il processo del card. G. Morone, II, Roma 1984, pp. ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] . Il legame con il filosofo sarebbe sempre rimasto molto forte: gli fece innalzare una statua in bronzo in S. C. Mozzarelli - R. Oresko - L. Ventura, Roma 1997, ad ind.; M. Firpo, Gli affreschi di Pontormo a S. Lorenzo. Eresia, politica e cultura ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] I. a dovergli trovare una soluzione.
L'ostilità più forte all'elezione di Antonio Pignatelli era venuta dal "partito Timore e carità. I poveri nell'Italia moderna, a cura di G. Politi-M. Rosa-F. Della Peruta, Cremona 1982, pp. 137-56.
Per la riforma ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] e Bernardo Bisso, dei due la personalità più forte: una sua operetta in difesa del probabilismo contro Franç. de Zagreb,I(1937) fasc. 2-3, pp. 1-12; F. M. Appendini, Notizie istorico-critiche sulle antichità, storia e letteratura de' Ragusei, Ragusa ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] di profonde verità che un mondo dominato da ‘poteri forti’ impegnati a nascondere la Verità (con la V maiuscola Wildwood (Mo) 2002 (trad. it. Diegaro di Cesena 2003).
M. Barkun, A culture of conspiracy. Apocalyptic visions in contemporary America, ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] che l'islam e il culto musulmano richiedano una presenza forte e permanente dei poteri pubblici, e quindi anche di dell'islam: i musulmani in Italia, Roma, Edizioni Lavoro, 1993; M. Amari, Storia dei musulmani in Sicilia, Catania, Prampolini, 1933-382 ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] di Saint-Simon, "doux, bon, timide", Conti "amait fort sa maison". E questa è - cogli Orsini, i Savelli, pp. 115-22.
Cérémonial et rituel à Rome (XVIe-XIXe siècle), a cura di M.A. Visceglia-C. Brice, ivi 1997, ad indicem.
G. Odoardi, Andrea Conti ...
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forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio volere. In senso fisico: crescere sano...