LAFRI, Jacopo
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Gismondino, nacque a Pistoia nel 1544. La famiglia era piuttosto nota nell'ambiente cittadino e contava tra i suoi componenti diversi rappresentanti nel [...] , Pistoia 1980, pp. 160-164, 185-195; V. Franchetti Pardo, J. L.: un architetto pistoiese tra Cinquecento e Seicento, in storia dell'architettura, 1980, n. 27, pp. 76-84; M. Fossi, Regesto dei lavori eseguiti alla basilica dell'Umiltà di Pistoia dal ...
Leggi Tutto
German, Aleksej Jurevič
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico russo, nato a Leningrado il 20 luglio 1938. Con soli quattro lungometraggi, e nonostante una persistente censura politica operata nei [...] uscire solo nel 1984, e fu premiato nel 1986 con il Pardo di bronzo e con il Fipresci al Festival di Locarno. Tratto pp. 23-28, 76-80.
XXIV Mostra internazionale del nuovo cinema di Pesaro, Lenfil′m Urss 1978-1988, Roma 1988, pp. 6-8, 12, 30-36.
F.F ...
Leggi Tutto
Zanussi, Krzysztof
Leonardo Gandini
Regista cinematografico polacco, nato a Varsavia il 17 giugno 1939. La morale individuale, il significato ultimo dell'esistenza, i limiti della conoscenza umana: [...] Tra i riconoscimenti ricevuti, al Festival di Locarno il Pardo d'oro nel 1973 per Illuminacjia (Illuminazione), al Festival trasmessa).
Bibliografia
P. D'Agostini, Krzystof Zanussi, Firenze 1980; Krzysztof Zanussi, éd. M. Estève, Paris 1987. ...
Leggi Tutto
Gatlif, Tony (propr. Michel Dahmani)
Grazia Paganelli
Regista, sceneggiatore, compositore e attore cinematografico algerino, naturalizzato francese, nato ad Algeri il 10 settembre 1948. Si è rivelato [...] famiglia che vaga per le strade di Nizza, tratta dal romanzo di J.-M.-G. Le Clézio; Je suis né d'une cigogne (1999), altra (1998; Gadjo Dilo ‒ Lo straniero pazzo), premiato con il Pardo d'argento e il Premio della giuria al Festival di Locarno e ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico e uomo politico spagnolo (n. Toro, Zamora, 1472 - m. 1545); rettore dell'univ. di Salamanca (1504), vescovo di Ciudad Rodrigo, poi (1524) di Osma, ricoprì alte cariche politiche con Carlo [...] V, che lo fece presidente del Consiglio di Castiglia e lo tenne fra i suoi principali collaboratori. Cardinale (1531), arcivescovo di Toledo (1534), fu poi (1539-45) inquisitore generale del regno ...
Leggi Tutto
pardo1
pardo1 agg. e s. m. [dallo spagn. pardo, uso estens. di pardo «leopardo» (cfr. pardo2)], ant. – Di colore grigio scuro: la mensa ha un tovaglin tra bigio e pardo (Marino); come s. m., il colore stesso.
pardo2
pardo2 s. m. [lat. pardus, dal gr. πάρδος], ant. o letter. – Leopardo: portava indosso Una pelle di p. (V. Monti); parea sangue di p. (D’Annunzio). Come simbolo della velocità: Intelletto veloce più che pardo (Petrarca); Al veder lince,...