MARCIO RUTILO, Gaio (C. Marcius L. f. C. n. Rutilus)
Gaetano De Sanctis.
Romano di famiglia plebea, fu console per la prima volta nel 357 a. C., nel quale anno gli viene ascritta la sottomissione dei [...] fantastici. Dall'insieme di queste notizie appare che M. fu uno dei personaggi più ragguardevoli di Roma J. Beloch, Röm. Geschichte, Berlino 1926, pp. 71, 359, 379. Per la lex Marcia, v.: G. Rotondi, Leges publicae populi Romani, Milano 1912, p. 326. ...
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MATTEO da Gualdo Tadino
Umberto Gnoli
Pittore, nato verso il 1435, morto nel gennaio del 1507. Figlio di un Pietro di ser Bernardo, fu anche notaio, e notai e pittori furono anche un suo figlio e un [...] sottili male in equilibrio, visi oblunghi, occhietti rotondi, cranî protundenti in alto, figure sempre nell'Umbria, Spoleto 1923 (con indice delle opere e larga bibl.); F. M. Perkins, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXIV, Lipsia 1930 (con bibl ...
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SCUDO
Luigi CREMA
. Architettura. - Dall'uso di appendere le armi alle pareti nacque probabilmente l'idea di adoperare gli scudi come elementi decorativi. Così nel palazzo minoico di Cnosso, a Creta, [...] Cere e a Tarquinia, le pareti sono decorate con scudi rotondi rispettivamente a rilievo e dipinti.
I Greci usarono appendere nei non solo ritratti (imagines clipeatae), come quelli posti da M. Emilio nella Basilica Emilia (Plin., XXXVI, 4), ma ...
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GENETIVA, COLONIA
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Propriamente Colonia Julia Genetiva. Colonia dedotta da Cesare nel luogo della città iberica di Urson, probabilmente soppressa perché pompeiana. Urson corrisponde [...] base a una legge proposta, su invito di Cesare, da M. Antonio; una falsa interpretazione del cap. CIV fece dare al von Urso, Salpensa, Malaca, in Sitz.-Ber. Heidelb. Akad., 1920, 17 Abh.; G. Rotondi, Leges publ. populi Romani, Milano 1912, p. 494. ...
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RUSSELL, Ken
Gian Luigi Rondi
Regista del cinema inglese, nato a Southampton il 3 luglio 1927. Esordisce prima come ballerino, poi come fotografo, quindi come regista dilettante di cortometraggi (Peep [...] permettono di anticipare con successo i suoi modi rotondi e visionari di concepire lo spettacolo. (Tra russo R. Nureev.
Bibl.: R. Manvell, New cinema in Britain, Londra 1969; M. Dempsey, The world of K. Russell, in Film quarterly, 25 (1972), pp ...
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ROMAINMÔTIER (A. T., 20-21)
Rudolf KAUFMANN
*
Villaggio svizzero nel cantone di Vaud, posto a 658 m. s. m., a NO. di Losanna, 34 km. da questa città, sulla linea ferroviaria Losanna-Pontarlier e presso [...] parte centrale d'un ambone risale all'ampliamento del sec. VII; per il resto la chiesa attuale a tre navate, con pilastri rotondi, torre sul transetto, atrio a due piani, vòlte a botte sul transetto e presbiterio risale ai secoli X e XI. Il cortile ...
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PISSARRO, Camille
Hélène M. Castell Baltrusaitis
Pittore, nato a Saint-Thomas (Antille) nel 1830, morto a Parigi il 13 novembre 1903. Recatosi a Parigi fin dal 1840, intraprese nel 1852 un viaggio di [...] del Seurat, il P. fu per qualche tempo sedotto dal neoimpressionismo, dalla mescolanza ottica e dal punteggiato a tocchi uguali, rotondi e minuti; ma poi abbandonò questa tecnica monotona.
Poeta della campagna come il Sisley, egli rese con dolcezza i ...
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PORCIE, LEGGI
Gaetano Scherillo
. L'esistenza di tre distinte leggi sullo stesso argomento, la provocatio ad populum, è attestata esplicitamente soltanto da un passo di Cicerone (De rep., II, 31, 54): [...] . Comunque una di esse, la lex Porcia de tergo civium, è attribuita a M. Porcio Catone il Censore, verso il 195 a. C. (559 di Roma . Cuq, in Daremberg e Sagilo, Dict., III, ii, col. 1160; G. Rotondi, Leges publicae populi romani, Milano 1912, p. 268. ...
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OLIVIERI, Pietro Paolo
Pasquale Rotondi
Scultore e architetto, nato a Roma nel 1551, morto nel luglio 1599. Fondatore, nel 1577, con F. Zuccari e con altri, dell'Accademia di S. Luca, egli rappresenta [...] paesaggio. Ma nelle Virtù laterali si mostra in un vano michelangiolismo, come nel S. Antonio della Cappella Sistina di S.M. Maggiore, e nella statua di Elia nel transetto di S. Giovanni Laterano (finita dal Mariani). Nuovo senso pittorico e nuova ...
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NACCHERINO, Michelangelo
Pasquale Rotondi
Scultore, nato a Firenze il 6 marzo 1550, morto a Napoli nel 1622. Visse lungamente a Napoli, onde fu creduto napoletano dal De Dominici; e si firma fiorentino, [...] più singolare è la statua di Ann. Cesareo in S. Maria della Cesaria, notevole per l'attuato studio nella fisionomia del ritratto.
Bibl.: A. Maresca, Vita e opere di M. N., Napoli 1924; G. Ceci, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXV, Lipsia 1931. ...
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rotondo
rotóndo (ant. ritóndo) agg. e s. m. [lat. rotŭndus, der. di rota «ruota»]. – 1. agg. Che ha forma circolare, cilindrica, sferica, esatta o più o meno approssimativa: figura, macchia, piazza, stanza r.; anello, tronco, vaso, ciottolo...
legamento
legaménto (ant. ligaménto) s. m. [dal lat. ligamentum, der. di ligare «legare»]. – 1. L’atto di legare, di unire; unione, connessione; concr., ciò che serve a legare, a tenere unito. Con accezioni specifiche: a. In anatomia, formazione...