GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] tornare a Roma. L'8 sett. 1616 gli giunse dal generale M. Vitelleschi la nomina alla cattedra di matematica del Collegio romano, Jahrbuch für Kunstgeschichte, III (1924), pp. 11-43; G. Rotondi, Due trattatelli inediti del p. O. G., in Rendiconti del ...
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Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] fra due torri, lunghi una decina di metri all'esterno e circa 6-7 m sul cortile, non sono uguali: quello dell'ingresso è più lungo di quello , che si saldano al pianterreno su spessi pilastri rotondi, al piano superiore su gruppi di tre colonnine, ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi
P. Mingazzini
Questo articolo si occupa solo dei vasi a. compresi tra l'inizio del VI sec. e la fine del IV a. C.: per le fasi anteriori, [...] l'ovale: le ruote dei carri e l'interno degli scudi rotondi sono resi con un'ellissi. Ancor più importanti sono gli pp. 27-28 (studio critico sui pittori del periodo 510-500); G. M. A. Richter, Attic Red-figured Vases, New Haven 1946. Sul Pittore di ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] Il Risorgimento italiano in un carteggio inedito di G. Montanelli, in Nuova riv. storica, I (1961), pp. 150-161; C. Rotondi, Lettere inedite di G. M., in Rass. storica toscana, I (1962),pp. 19-75; Carteggi, in P. Bagnoli, La politica delle idee. G.P ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] nel 1489 da H. Knoblochtzer e a Strasburgo nel 1514 da M. Schurer, è conservato anche in diversi manoscritti. Un'edizione moderna la formazione intellettuale nell'etàdell'Umanesimo, a cura di L. Rotondi Secchi Tarugi, Milano 1992, pp. 331-338; J. ...
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HITTITA, Arte
G. Furlani *
Col termine di arte h. viene indicata la cultura artistica che si sviluppò nell'Anatolia centrale e sud-orientale nel II millennio a. C. e nei primi secoli del I; il termine [...] È intagliato nella pietra d'angolo sinistro che raggiunge l'altezza di m 2,25; vi è ritratto un guerriero ritto in piedi, nell'atto varie impressioni di timbri di re hittiti; essi erano rotondi e constavano spesso di varie fasce. I sigilli hittiti ...
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Vedi TREVIRI dell'anno: 1966 - 1997
TREVIRI (Augusta Treverorum)
M. Frisina
Città della Germania nella valle della Mosella, sede della tribù dei Treviri. Cesare conquistò il territorio nel 57 a. C.; [...] m 5 di lato sembra essere stata una specie di tesoro. Numerose sono le fondazioni e i resti di altri tempietti, quadrati e rotondi Furono scavate nel 1820 e nel 1845-46. Della vasta costruzione (m 240 × 172) non si sono potute portare alla luce l'ala ...
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DORIA, Antonio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova da Battista e Isottina Doria intorno al 1495. Scarse sono le notizie sul padre (risulta tra gli Anziani nel 1491e membro dell'ufficio di Vettovaglie nel [...] pp. 18, 29, 42; Ibid. Bibl. giuridica P. E. Bensa, 92.4.10: M. Gentile, Diario, pp. 170, 239, 295, 364, 571, 603 ss.; Ibid., Arch (1541-1543), in Palladio, VII (195 7), pp. 101-112; P. Rotondi, Il palazzo di A. D. a Genova, Genova 1958; C. Manara, ...
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ROVELLI, Angelo Nino Vittorio (Nino). – Nacque il 10 giugno 1917 a Olgiate Olona (Varese)
Luciano Segreto
, terzogenito di una famiglia della piccola borghesia, da Felice e da Orsola Ciocca.
Studiò al [...] liceo classico del collegio arcivescovile Rotondi di Gorla Minore. Si immatricolò al Politecnico . Occorsio, Una lira a R., in Mondo economico, 21 luglio 1979, pp. 8 s.; M. Novelli, Dietro Celio spunta Rovelli, in Il Mondo, 24 marzo 1986, p. 86; G. ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] - alla sua scuola fraternizzò con E. Albertario e con G. Rotondi - e sotto la sua guida si laureò nell'ottobre 1905, discutendo Canfora, Ideologie del classicismo, Torino 1980, ad Indicem; M. Talamanca, Diritto romano, in Cinquanta anni di esperienza ...
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rotondo
rotóndo (ant. ritóndo) agg. e s. m. [lat. rotŭndus, der. di rota «ruota»]. – 1. agg. Che ha forma circolare, cilindrica, sferica, esatta o più o meno approssimativa: figura, macchia, piazza, stanza r.; anello, tronco, vaso, ciottolo...
legamento
legaménto (ant. ligaménto) s. m. [dal lat. ligamentum, der. di ligare «legare»]. – 1. L’atto di legare, di unire; unione, connessione; concr., ciò che serve a legare, a tenere unito. Con accezioni specifiche: a. In anatomia, formazione...