Glicide semplice, ovvero che non può essere decomposto per idrolisi. I m. non sostituiti hanno formula generale (CH2O)n (con n=3, 4, 5, ...); sono molto diffusi in natura sia allo stato libero che in combinazione [...] il glucosio, il fruttosio, il mannosio, il galattosio, il ribosio, l’eritrosio, la gliceraldeide ecc. I m. a 6 atomi di carbonio, in particolare, svolgono la funzione di substrati per il metabolismo energetico o di costituenti di materiale di riserva ...
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Pigmento nero o bruno elaborato in molti animali da particolari cellule (melanofori o melanociti).
Caratteri generali
Le m. sono insolubili in acqua e negli acidi. Si formano per ossidazione enzimatica [...] . è contenuta sotto forma di granuli nelle cellule dello strato basale dell’epidermide, in altre cellule dell’epidermide e del derma, nell’iride e nella coroide. La quantità di m. è la causa principale del colore più o meno scuro della pelle dei vari ...
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Termine introdotto nell’uso dopo il 1773 per designare, in biologia, l’indirizzo filosofico e metodologico che sostiene: a) la priorità e l’emergenza della struttura anatomico-funzionale dell’organismo [...] anima e vita, che si complicò di valenze astrologiche e magiche in Paracelso, G.B. van Helmont e R. Fludd. La di natura analoga al principio di attrazione, mentre T. de Bordeu, M. de Chambaud, L. Fouquet e L. Lacaze considerarono la proprietà della ...
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Il materiale con cui si è ricoperta una superficie, a scopo protettivo o decorativo.
Biologia
Epiteli di r. Epiteli che tappezzano la superficie esterna del corpo e le pareti di cavità interne, comunicanti [...] un intorno Uy⊂N tale che f–1(Uy) sia unione di insiemi aperti V1, V2 … Vn⊂M a due a due disgiunti e che la f dia luogo a un diffeomorfismo tra ciascuno dei V1, V2, …, Vn e N; in tal caso si dice che l’applicazione f è un r. tra la base N e lo spazio ...
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Unità ereditaria localizzata nei cromosomi, che attraverso l’interazione con ambiente interno ed esterno controlla lo sviluppo di un carattere o fenotipo. Può autoreplicarsi ed essere trasmesso ai discendenti. [...] 1950 si osservò che molte mutazioni, alleliche in senso funzionale, non lo erano in senso strutturale. Il test per individuare questo parte di O.T. Avery, A.D. Hershey e M. Chase di macromolecole presenti nei cromosomi che portavano l’informazione ...
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Operazione (detta anche transmetilazione) mediante la quale si introducono in un composto uno o più gruppi metilici −CH3. È largamente usata nell’industria chimica per la preparazione di numerosi composti [...] enzimi che catalizzano le reazioni di demetilazione, particolarmente importanti nella regolazione della chemiotassi batterica.
In biologia molecolare, la m. costituisce il più importante processo di modificazione del DNA nei Vertebrati e nelle piante ...
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Ecologia
Il trasferimento di energia da un livello trofico all’altro tramite le reti alimentari: l’energia solare captata dagli organismi autotrofi e trasformata in energia chimica di legame passa dai [...] onere dell’interesse, o meglio, secondo la formula di J.M. Keynes «il saggio di sconto che, applicato alla serie capitale stesso». Secondo Keynes, l’imprenditore mette in opera tutti gli investimenti in cui l’e. marginale del capitale sia superiore ...
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variante biologia Individuo che presenta, per un dato carattere, una differenza rispetto al tipo o alla media o alla norma; la comparsa di v. in popolazioni naturali è generalmente legata all’insorgenza [...] non posso, non chiedo: l’ultimo fonema della negazione, n, appare rispettivamente bilabiale (come in impacco) e velare (come in inchiostro); in tal caso le due realizzazioni m e ṅ sono dette v. del fonema n. Parallelamente, sul piano della morfologia ...
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Gruppo di enzimi, appartenente alla classe delle ossidoreduttasi, che catalizzano reazioni di ossidazione specializzata nelle quali solo uno degli atomi della molecola biatomica di ossigeno viene incorporato [...] seconda del tipo di co-substrato che dona l’idrogeno. Infatti, alcune m. utilizzano i nucleotidi flavinici ridotti FMNH2 o FADH2 in tappe sequenziali (per es., la lattato ossigenasi del Mycobacterium), altre utilizzano come co-enzimi ridotti il NADH ...
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Genetista statunitense (n. Los Angeles 1939). Vincitore nel 2001, insieme a R. T. Hunt e P. M. Nurse, del premio Nobel per la medicina o la fisiologia per i suoi studi riguardanti la regolazione del ciclo [...] della California, a Irvine, dal 1965 fino al 1968, anno in cui è passato all'Università di Washington, dove nel 1974 è 2001 gli è stato assegnato, insieme a R. T. Hunt e P. M. Nurse, il premio Nobel per la medicina o la fisiologia per i suoi ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...