Weir, Peter
Giovanni Grazzini
Weir, Peter (propr. Peter Lindsay)
Regista cinematografico australiano, nato a Sydney il 21 agosto 1944. Abbandonati gli studi di diritto, tra la fine degli anni Sessanta [...] .
A. Garel, P. Ross, Peter Weir, in La revue du cinéma, Juin 1985, 406.
M. Sesti, Peter Weir e il vuoto della ragione, in Bianco e Nero, 1985, 4.
Dialogue on Film: Peter Weir, in American Film, March 1986.
M. Benvegnù, Filmare l'anima. Il cinema di ...
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Kieślowski, Krzysztof
Giovanni Grazzini
Regista cinematografico e televisivo polacco, nato a Varsavia il 27 giugno 1941, morto ivi il 13 marzo 1996. Conseguito il diploma in scenografia, si iscrisse [...] cortometraggi ricordiamo Z miasta Łódźi (1969; Dalla città di Łódź) in cui diede voce alla protesta di un gruppo di operaie, Bylem Commedia. Vedi tav. f.t.
bibliografia
Kieslowski, a cura di M. Furdal, R. Turigliatto, Torino 1989.
K. Kieslowski, K. ...
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Regista cinematografica neozelandese, discendente da una famiglia di coloni inglesi, nata a Wellington il 30 aprile 1954. Si è laureata in lettere e antropologia (1975) nella locale Victoria University. [...] Un angelo alla mia tavola), sintesi dell'edizione televisiva in tre parti, premiato alla Mostra di Venezia, è una di M. Sesti, Roma 1993.
Fr. Strauss, Abysses, The piano e intervista in Cahiers du cinéma, 1993, 467, pp. 12-20.
Jane Campion, in Garage ...
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VARDA, Agnès
Lorenzo Quaglietti
Regista cinematografica francese, nata a Ixelles (Belgio) il 30 maggio 1928. Frequentò per quattro anni l'Ecole du Louvre, interessandosi anche alla fotografia. Assunta [...] ore (per l'esattezza 100 minuti) della giornata di una donna in attesa del referto che dovrà dirle se è o no affetta da Roma-Bari 1987; A. Varda, in Revue Belge du Cinéma, 20 (1987); M. Martin, J. Nacache, Agnès Varda, in La revue du cinéma, 436 ( ...
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Regista cinematografico, nato a San Pietro Magisano (Catanzaro) il 20 gennaio 1945. Trasferitosi nel 1965 a Roma, ha iniziato a lavorare nel cinema, prima come aiuto regista, in particolare per V. De Seta, [...] poi cimentandosi in vari in 16 mm girato per la RAI, La fine del gioco, cronaca semi-documentaria di un viaggio in presenti in quasi in cui il protagonista si ribellava all'intervistatore per entrare invece in di Gianni Amelio, in Cinecritica, ott. ...
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MINNELLI, Liza
Giovanni Grazzini
Attrice e cantante statunitense, nata a Los Angeles il 12 marzo 1946. Figlia del regista Vincente e dell'attrice J. Garland, già a tre anni appare accanto alla madre [...] stessa; Arthur (1981, Arturo), e Arthur 2: on the rocks (1988); Rent-a-cop (1987, Poliziotto in affitto) e Stepping out (1991). La vera vocazione della M. è infatti quella della show-girl che, seguendo le orme di genitori dotati di grande talento, s ...
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IVENS, Joris
Francesco Bolzoni
Autore di documentari cinematografici olandese, nato a Nimega il 18 novembre 1898, morto a Parigi il 28 giugno 1989. Sottotenente durante la prima guerra mondiale, nel [...] R. Flaherty, favorevole quest'ultimo a una riflessione sociologica sul dato preso in esame.
Nel 1935 I. lasciò l'Olanda, dove tornerà solamente nel de vent, Io e il vento, 1988, coregia di M. Loridan, è un testamento di robusta tensione poetica), l' ...
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Attore e regista statunitense, nato a San Francisco il 31 maggio 1930. Affermatosi inizialmente con ruoli duri e violenti in film western, ha affrontato successivamente, sia come interprete sia come regista, [...] Tornato a Hollywood, ha interpretato Hang'em high (1968; Impiccalo più in alto) di T. Post, mentre Coogan's bluff (1968; L'uomo and lightfoot (Una calibro 20 per lo specialista), diretto da M. Cimino.
E. ha esordito nella regia con un thriller, ...
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VISCONTI di Modrone, Luchino (App. II, 11, p. 1116)
Gian Luigi Rondi
Regista, morto a Roma il 17 marzo 1976. Dopo il contributo portato all'evoluzione e all'approfondimento del neorealismo cinematografico [...] alla Scala della Traviata di Verdi (1955), interpretata da M. Callas.
Bibl.: Visconti e la critica, a cura di L. Micciché, in Bianco e Nero, n. 8, Roma 1958, con bibliografia; L. Visconti, in Premier Plan, n. 17, Lione 1961; G. Ferrara, Visconti ...
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Regista cinematografico, nato a Pistoia il 22 giugno 1922. Laureatosi in architettura a Firenze, si trasferisce a Roma nel 1949 per frequentare il Centro sperimentale di cinematografia. Assistente di L. [...] tentativo di cinema politico. L'accoglienza tiepida induce B. a tornare ai testi letterari in Per le antiche scale (1975), dal romanzo di M. Tobino, dove dà ampio sfogo alla sempre incalzante predisposizione calligrafica, decisamente esasperata ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...