Rilievo calcareo (516 m) a SE del Monte Cairo in prov. di Frosinone, limitato a E dal fiume Rapido, affluente del Liri, a S e SO del solco in cui passa la ferrovia Napoli-Roma. È scarsamente rivestito [...] dell’Eremita), esistono depositi di ceramica votiva, legati probabilmente a un culto naturalistico. M. fu poi luogo di una necropoli pagana con un bosco sacro e due templi, in onore di Giove e di Apollo. Al margine della necropoli sorge un sepolcro ...
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Comune della Lombardia (90,34 km2 con 196.340 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 149 m s.l.m. nella pianura pedemontana alla sinistra del fiume Mella, allo sbocco della Val Trompia. Il [...] piazza della Vittoria, risultato dello sventramento fascista (1926-32, M. Piacentini). All’età veneta appartengono anche S. Maria di Bergamo è stato conferito per il 2023, in via straordinaria e in deroga rispetto alla procedura ordinaria, il titolo ...
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Comune della Sicilia centrale (fino al 1927 Castrogiovanni; 358,7 km2 con 26.368 ab. nel 2020), capoluogo della omonima provincia. È situata su un terrazzo (931 m s.l.m.) che domina l’alta valle del fiume [...] Provincia di E. (2574 km2 con 160.161 ab. nel 2020). Suddivisa in 20 Comuni (con una densità di circa 68 ab./km2), la provincia è rilievi montuosi (cima più elevata il Monte Sambughetti, 1558 m) e collinari, dalle forme dolci e arrotondate. L’ ...
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Comune della Puglia (332,9 km2 con 84.465 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a 13 m s.l.m. su un promontorio fra due seni di mare (detti di Levante e di Ponente), che formano il porto interno; [...] prevalentemente moderno dato che l’espansione al di fuori della cinta dei bastioni ha avuto luogo dopo il 1927 (anno in cui B. divenne capoluogo di provincia). Ampi quartieri residenziali si sono sviluppati a SO del centro storico (rioni Cappuccini e ...
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(ted. Aachen, fr. Aix-la-Chapelle) Città (258.770 ab. nel 2006) della Germania (Renania Settentrionale-Vestfalia), situata al confine con il Belgio e i Paesi Bassi, a 174 m s.l.m. Si è sviluppata soprattutto [...] di panpepato). Intense le attività culturali.
Frequentata durante l’Età del Bronzo, in età claudia vi si stabilì un insediamento di carattere commerciale, in prossimità dell’asse viario di collegamento con la civitas Tungrorum (Tongres). Intorno all ...
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Federico dei duchi della Bassa Lorena (m. Firenze 1058), fratello del duca Goffredo il Barbuto. Arcidiacono di S. Lamberto a Liegi, fatto venire in Italia da Leone IX e nominato cancelliere e bibliotecario [...] della Chiesa dall'Impero, abate di Montecassino (1057), ove si era rifugiato per sfuggire all'arresto ordinato da Enrico III in odio al fratello Goffredo, nello stesso anno creato cardinale prete, fu eletto papa succedendo a Vittore II (1057). La sua ...
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Diacono (m. Roma 523) di papa Simmaco; eletto pontefice (514), con un'accorta opera di conciliazione riuscì a eliminare gli ultimi strascichi dello scisma laurenziano scoppiato (498) alla morte di Anastasio [...] del contrasto con Costantinopoli, iniziatosi fin dal 484. Dopo il fallimento di numerose trattative con l'imperatore Anastasio (dal 516 in poi), solo dopo l'ascesa al trono di Giustino e di suo nipote Giustiniano, entrambi contrarî ai monofisiti, si ...
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Romano (m. 897); eletto vescovo di Anagni da Formoso, successe a Bonifacio VI (pontefice per 15 giorni) nel maggio dell'896, con elezione irregolare, essendo vietato allora il mutamento di sede vescovile. [...] obbligò a dichiarare nulla la sua stessa precedente elezione a vescovo d'Anagni. Tale processo suscitò una insurrezione popolare: mentre la basilica lateranense crollava per un terremoto, S. fu preso e gettato in carcere; morì poco dopo, strangolato. ...
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Garibaldino, generale e scrittore militare (Gaeta 1820 - Roma 1898). Si distinse nell'assedio di Venezia del 1848-49. Dopo un lungo periodo d'esilio a Malta e in Francia, passò a Genova: nel 1859 fu con [...] nell'esercito regolare, nel 1877 fu nominato generale di corpo d'armata e dal 1882 al 1893 fu capo di S. M.; fu anche deputato, senatore (1872), collare dell'Annunziata (1890). Pubblicò tra l'altro delle Note sopra alcuni particolari della battaglia ...
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Ministro del regno normanno di Sicilia (m. 1160). Figlio di un protogiudice barese, entrato nella cancelleria di Ruggiero II re di Sicilia, giunse al grado di cancelliere e poi, con Guglielmo I, di ammiraglio [...] diplomatico, seppe instaurare buone relazioni con la Chiesa (concordato di Benevento, 1156) e staccare Genova da Bisanzio, preoccupato com'era di fronteggiare in forze Federico Barbarossa. La sua potenza gli creò nemici a corte; morì assassinato da ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...