Generale spagnolo (n. Lorca, Murcia, 1783 - m. in Cile 1847). Dopo aver combattuto contro i Francesi per l'indipendenza spagnola ed essere stato ferito all'assedio di Saragozza, passò nel Perù (1813) e [...] Cile, dove si segnalò nella guerra contro gli indipendentisti locali, raggiungendo il grado di generale. Tornato in patria (1825), fu nominato nel 1838 generale in capo dell'esercito di don Carlos; nel 1839 negoziò col gen. B. Espartero l'accordo che ...
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Poeta inglese (n. Plas Wilmot, Oswestry, 1893 - m. in Francia 1918). È, insieme con S. Sassoon, il più notevole dei poeti inglesi ispirati dalla prima guerra mondiale. I suoi Poems apparvero postumi nel [...] edizione completa a cura di E. Blunden, nel 1931. In essi il particolare uso della consonanza in luogo della rima precorre la ricerca di Auden e Spender. O. fu ferito mortalmente il 4 nov. 1918, durante una azione di guerra sul canale della Sambre. ...
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Zoologo (n. Friburgo in Brisgovia 1858 - m. in viaggio da Stoccarda a Jena 1925), prof. nelle univ. di Friburgo in Br. (1890), Jena (1898), Stoccarda (1909). Si occupò di embriologia dei Vertebrati e degli [...] invertebrati; eseguì un esperimento sulla costrizione delle uova di Echinodermi subito dopo la fecondazione, in modo da ottenere un frammento di uovo nucleato e uno anucleato; evoluzionista convinto, si interessò anche di psicologia animale. Scrisse ...
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Poeta svedese (n. Ör, Älvsborg, 1661 - m. in Pomerania 1709). È il principale rappresentante del marinismo in Svezia. Fu traduttore del Pastor Fido del Guarini; all'Adone del Marino s'ispira il poema Kunga-Skald [...] composto in ottava rima (1698) per la morte di Carlo XI. Fra le sue opere d'impronta popolareggiante è la Göta Kiämpa-Wisa om Kåningen å Herr Pädar ("Canzone eroica sul re e sullo zar Pietro"), uscita anonima all'indomani della battaglia di Narva. ...
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Generale, filosofo e sociologo (n. Vienna 1842 - m. in mare 1904); dal 1859 nell'esercito asburgico, vi raggiunse (1898) il grado di Feldmarschalleutnant nonché la carica di presidente del tribunale supremo [...] di carattere militare, nonché altre di politica e di sociologia, tra le quali: Wesen und Zweck der Politik als Teil der Sociologie und Grundlage der Staatswissenschaften (3 voll., 1893). Morì durante un viaggio, di ritorno dall'America in Europa. ...
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Uomo politico bulgaro (n. Peštera 1884 - m. in Svizzera 1960); entrato in diplomazia (1909), fu chiamato da re Boris (1934) a coprire il posto di capo nella cancelleria reale. Nel 1935 formò il suo primo [...] al potere sino al 1940, contribuendo a schierare la Bulgaria al fianco delle potenze dell'Asse. Dimessosi nel 1940, rappresentò la Bulgaria in Svizzera sino al 15 sett. 1946 quando, instaurata la repubblica, dovette rinunciare all'incarico, rimanendo ...
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Viaggiatore ed esploratore (n. Sandbank, Scozia, 1819 - m. in Australia 1872). Compì numerose esplorazioni in Australia, tra cui una alla ricerca di R. Burke e W. J. Wills, durante la quale attraversò [...] l'intero continente da Adelaide al Golfo di Carpentaria e di là per il Queensland a Port Denison (1861-62). Tale viaggio contribuì grandemente alla conoscenza delle regioni interne dell'Australia. Il suo ...
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Storico sovietico (n. 1885 - m. in Siberia 1940). Direttore della rivista Istorik-Marksist e membro dell'Accademia delle Scienze, nel 1937 cadde in disgrazia per motivi politici e fu esiliato in Siberia. [...] Opere: Bor´ba za kolonii ("La lotta per le colonie", 1914); M. Robespierre (1919); Novejšaja istorija zapadnoj Evropy ("Storia contemporanea dell'Europa occid.", 1923); Očerki po novejšej istorii Germanii ("Lineamenti di storia contemporanea della ...
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Missionario (n. Château-du-Loir 1814 - m. in Corea 1866), sacerdote secolare (1837), poi delle Missioni estere di Parigi; inviato in Tonchino, fu fatto prigioniero dalle autorità locali; liberato (1843), [...] passò (1844) in Manciuria e fu vicario apostolico (1854) della Corea; sfuggito a una prima persecuzione (1856), fu poi decapitato con tre compagni. Beatificato da Paolo VI nel 1968, è stato canonizzato da Giovanni Paolo II, a Seul, il 6 maggio 1984. ...
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Missionario francescano (n. Gand 1479 circa - m. in Messico 1572). Della famiglia von der Mûre, studiò a Lovanio. Con il confratello Giovanni de Tecto si recò (1524) in Messico e vi compì larghissima opera [...] per gli indigeni scuole non solo per istruirli nella dottrina cristiana, ma soprattutto per educarli alla lettura, alla scrittura, alla musica e alle arti manuali. Fu detto Padre degli Indiani. Scrisse una Dottrina cristiana (1528) in azteco. ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...