CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] . 1728, coll. 903-07, 910, 912 s., 915 (e per i libri I-VII [1237-1339] cfr. G. de Cortusiis Chronica de novit. Padue et Lombardie, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XII, 5, a cura di B. Pagnin, pp. 43 s., 51, 56, 73, 77, 87, 89, 92-96); Annales Patavini ...
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BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] , La Catinia,le orazioni e le epistole, a cura di A. Segarizzi, Bergamo 1899, p. 81; M. Savonarola, Libellus de magnificis ornamentis regie civitatis Padue, in Rerum Italicarum Scriptores, 2 ediz., XXIV, 15, a cura di A. Segarizzi, p. 39; L. Bertalot ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] accademici Sepolti di Volterra -, G. D. Mansi, G. M. Pagnini, P. A. Slatri, A. M. Gardini.
Nel settembre del 1763 fece ritorno a Milano, dove rimase alcuni anni, dedicandosi a ricerche antiquarie, in rapporto con gli eruditi G. Giulini, G. Allegranza ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] (ibid., p. 11), confessando al Savini: "Io non mi sento più in capo niente né di Greco, né di Latino, e forse né pur di
Fonti e Bibl.: Quattro lettere del C. a G. M. Mazzuchelli (1728-1740) sono in Bibl. Apost. Vaticana, Vat. lat. 10005, II, ...
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GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] , II, Napoli 1902, p. 62; L. Aliquò Lenzi, Gli scrittori calabresi, Messina 1913, p. 179; M.T. Napoli, Ministero-feudalità-potere sovrano in Sicilia nel sec. XVII: la Corte stratigoziale di Messina, Roma 1981, passim; A. Romano, Élites culturali ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] Una Relazione di Malta e suo Inquisitorato del card. F. B. è stata pubblicata in Malta letteraria, n.s., II (1927), pp. 47-56, 115-120, 149-153 , Hierarchia catholica..., V, Patavii 1952, p. 7; M. Giovannini, F. B.,nunzio apostolico..., Como 1945; A ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] la direzione politica dello Stato della Chiesa a un consiglio nel quale il C. figurava come il "capo... in suo loco" (G. M. Alberti a C. Carafa, Roma, 5 nov. 1557, in De Maio, p. 34). L'impegno di assoluta fedeltà che legava il giovane C. al capo ...
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CAVALCABÒ, Andreasio (Andrea de Cavalcabobus)
Giancarlo Andenna
Nacque prima del 1350 da Guberto, marchese di Viadana, e da Ricadona Sommi, figlia del milite cremonese Maffeo Sommi. Il C. era dunque [...] . 5-56; C. Santoro, Il registro di Giovannolo Besozzi, cancelliere di Giovanni Maria Visconti, in Comune di Milano, Milano 1937, ad annos 1402-1403; D. M. Bueno De Mesquita, Giangaleazzo Visconti, Cambridge 1941, pp. 113 ss.; A. Cavalcabò, Le vicende ...
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COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] di Castel Fiorentino nel 1501 e dei Dodici buonomini nel 1514.
Fonti e Bibl.: M. Ficini Opera…, I, Basileae [1576], pp. 802 s., 812, 821, 823, 857; G. Cambi, Istorie, in Delizie degli erud. toscani, XX, Firenze 1785, pp. 95, 425; XXI, ibid., pp. 10 ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] di Francia, Luigi, e con il duca di Borgogna, Filippo il Buono e per questo motivo, verso la fine dell'anno, il M. andò in Savoia per sondare le intenzioni di questo. Svolse poi una missione a Venezia per conto del marchese di Mantova, Ludovico III ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...