BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] , Le scoperte dei codici latini e greci nei secoli XIV e XV, II, Firenze 1905, p. 28; L. Frati, Di M°. B. da Imola: nuovi documenti, in Giorn. stor. della letter. ital., LXXII (1918), pp. 90-95; L. Baldisserri, B. da Imola, Imola 1921; L. Frati, Un ...
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DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] -63, 73 s.; P. Piva, La tomba della contessa Matilde (nota filologica), ibid., pp. 243, 246-249; M. Nobili, L'ideologia politica in D., ibid., pp. 263.279; G. Ropa, Studio ed utilizzazioneideologica della Bibbia nell'ambiente matildico (secc. XI-XII ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] critici, XVIII (2003), n. 3, pp. 325-344; P. Laroche, Le temps et l’eternité dans «L’ora di tutti» de M. C., in Chroniques italiennes, 2004, n. 2-3, pp. 139-150; G. Nisini, Le rivisitazioni del tempo. Note critiche sul «Ballo dei sapienti» e ...
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CINI, Giovan Battista
Michele Feo
Nacque a Pisa il 30 giugno del 1528 (1529 stile pisano) da una famiglia di mercanti di lana e fu battezzato con il nome di Giovanni nella cappella di S. Piero in Padule. [...] . 1930. pp. 350-351, 543, 640, 645, 665, 668, 673, 677, 699; III, a cura di H-W. Frey, Burg b. M. 1940, pp. 108-109; E. Danti, in I. Barozzi (il Vignola), Le due regole della prospettiva pratica, Roma 1583, pp. 74, 90 ss. (l'opera è stata ristampata ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] De fuga Balbi, ma fu attaccato di nuovo da un anonimo discepolo dei B., a quanto pare J[acques] M[erlin], in una Invectiva in Faustum Balbi calumniatorem, e si vide costretto ad una seconda redazione del suo libello polemico (De fuga Balbi), apparsa ...
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APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] , parodistici e satirici, che è forse il tratto più caratteristico del nostro smttore, e che ritroveremo m maniera ancor più accentuata in altri suoi componimenti successivi.Nel 1647 l'A. fu convinto dal nobile genovese Giuliano Spinola, del cui ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] martiri della libertà italiana, Torino 1851, I, pp. 473-493; M. D'Ayala, Vite degli Italiani benemeriti della libertà e della patria, 202; V. La Mantia, F. P. D. giureconsulto del secolo XVIII, in Arch. stor. ital., s. 4, XVII (1886), pp. 37-70; ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] Nuova Antol, 1° sett. 1922, pp. 65 ss.; L. Russo, G. C., in Narratori, Roma 1923, pp. 34 ss.; E. M. Fusco, Tormento dipoeti, Bologna 1923, pp. 21 ss.; Id., G. C., in Riv. d'Italia, luglio 1924; G. Papini-P. Pancrazi, Poeti d'oggi, 1900-1925, Firenze ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] la prima volta, le poesie del B. apparvero postume a cura di Ubaldo Bianchi (Rime di M. Francesco Coppetta de' Beccuti perugino, In Venetia 1580)con dedica "all'illustre et valoroso Signor Marcio Porcelaga". L'edizione contiene centoventinove sonetti ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] di Venezia, ibid. 1948; Id., Ilsogno di una notte d'estate, ibid. 1948; R. M. Rilke, Liriche e prose, ibid. 1951.
Fonti e Bibl.: P. Wertheimer, Vorwort, in V. Errante, Paraphrasen über Lenau, München 1924, pp. VII-XXI; P. Nardi, Un germanista ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...