MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] costituirà, anche a distanza di decenni, un punto di riferimento per la sua attività di frescante.
Gli esordi del M., in collaborazione con Cignani, risalgono ai primi anni del nuovo secolo: due dipinti per palazzo Albicini a Forlì, raffiguranti il ...
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AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] Arti, I (1939), pp. 248-257; E. Zocca, Un probabile M., in L'Arte, XLIII (1940), pp. 87 s.; W. E. Suida, Mantegna and M., in Art in America, XXXIV (1946), pp.. 57-72; R. Buscaroli, M. e il melozzismo, Bologna 1955; U. Thieme-F. Becker, Allgem. Uxikon ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] s., 141-143, 409-411, 417-419, 634-640, 651 s., 1070, 1074, 1077; L. Vertova, Il marmo e la parola: precisazioni su P. M., in Opere e giorni, a cura di K. Bergdolt - G. Bonsanti, Venezia 2001, pp. 701-712; A. Musiari - E. Di Raddo - F. Cioccolo, P ...
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MOSÈ
M. Nuzzo
Primo e più illustre profeta del popolo d'Israele, protagonista di vari libri biblici (Esodo, Numeri, Deuteronomio), M. incarna la figura dell'abile conduttore del suo popolo, dell'intelligente [...] . Va infine ricordato il Pentateuco di Ratisbona, del 1300 ca. (Gerusalemme, Israel Mus., 180/52), realizzato in Baviera, dov'è raffigurato M. in una vivace rappresentazione a piena pagina (c. 154v), nell'atto di consegnare le tavole della Legge al ...
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GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] ; N. Dacos, Le logge di Raffaello, Roma 1986, pp. XIX-XXI, 109-112, 134 s.; Id., Un romaniste français méconnu: G. de M., in Il se rendit en Italie. Études offertes à André Chastel, Roma 1987, pp. 135-147; G. Virde, Le vetrate della chiesa della Ss ...
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MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] Corbara nel X° anniversario della morte, Faenza 1994, pp. 129-139; A. Cecchi, Per la ricostruzione dell'attività romana di M. da Faenza, in Paragone, XLV (1994), 529-533, pp. 89-93; P. Morel, Les grotesques. Les figures de l'imaginaire dans la ...
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Figlio di Carlo e di Maria Bottoni, nacque a Milano il 14 genn. 1828. Promettente allievo dell'Accademia di Brera, frequentò negli anni Quaranta gli studi del pittore di storia Roberto Focosi e dei pittori [...] e Bibl.: Oltre ai cataloghi delle espos. cit. all'interno della voce, cfr.: Nicolò de' Lapi, inciso da Clerici, illustrato da P. M., in Gemme d'arte italiane, VII (1854), pp. 23-26; C. Caimi, Delle arti del disegno e degli artisti nelle provincie di ...
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MAGGI, Pietro
Micaela Mander
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del M., e nemmeno i nomi dei genitori: diverse sono infatti le persone che portano questo cognome nella Milano tra Sei e Settecento, [...] duomo di Milano, dissertazione, Università cattolica del Sacro Cuore, a.a. 1994-95, pp. 151 s., 167 s.; V. Caprara, P. M., in Il duomo di Monza. Itinerario barocco, a cura di R. Cassanelli - R. Conti, Milano 1995, p. 162; S. Coppa, Il rinnovamento ...
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MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] pp. 79 s., tavv. LXVII-LXVIII; S.L. Agnello, Artisti siciliani dei sec. XVII e XVIII: D. Monteleoni, E. Martorana, I. M., in Archivi d'Italia e Rass. internazionale degli archivi, X (1943), 1-2, pp. 60-65; G. Agnello, Opere ignorate dello scultore I ...
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BACCI, Baccio Maria
Susanna Zatti
Nacque a Firenze l'8 genn. 1888 da Adolfo e Vittoria Riboldi. Discendente di una famiglia di artisti - sia il padre sia il nonno Carlo erano pittori, come pure i cugini [...] 9 ott. 1974; vedi: F. Paolieri, La mostra individuale dei pittori Bacci e Costetti, in Fieramosca (Firenze), 23 maggio 1910; M. Tinti, B.M.B., in La Fiorentina Primaverile (catal.), Firenze 1922, pp. 9-12; Gruppo novecentesco toscano (catal.), prefaz ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...