Parte della geofisica che considera le teorie e i metodi di osservazione destinati allo studio del campo gravitazionale terrestre e alla misurazione dell’accelerazione di gravità. L’accelerazione di gravità [...] di Δg. Un aumento della sensibilità sino a 10−4 gal (1 gal=10−2 m/s2), si consegue disponendo la massa in modo che essa sia in equilibrio instabile: un leggero spostamento dovuto alla variazione di gravità da misurare viene allora aumentato dall ...
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Biologia
Corrispondenza fisiologica, ossia identità o somiglianza delle funzioni di organi per altri versi disparati (le somiglianze anatomo-morfologiche, relative al valore architettonico e costituzionale [...] operazione dell’occhio sia a quella dell’intelletto, non dice la stessa cosa in tutti e due i casi, bensì una cosa simile nel rapporto con l la differenza del nominativo singolare: dono-doni (dal lat. donu[m]-dona) per a. di lupo-lupi (da lupu[s]-lupi ...
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còrpo néro In fisica, corpo dotato della proprietà di assorbire tutte le radiazioni elettromagnetiche che lo investono, caratterizzato pertanto da un fattore di assorbimento (o potere assorbente) pari [...] λ, T) permette, quando sia noto, per un dato corpo, α (λ, T) in un certo campo di lunghezze d’onda e di temperature, di ricavare σ (λ, T e assorbono la radiazione sia quantizzata; questa, che M. Planck (1900) riteneva essere una semplice ipotesi ...
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Chimica
Composto chimico impiegato come sostanza colorante, avente formula
Si ricava dalle foglie di diverse specie del genere Indigofera (Indigofera tinctoria, Indigofera argentea, Indigofera arrecta [...] che con l’indaco. L’impiego del carminio d’i. (E132-indigotina) è consentito anche in campo alimentare per colorare nella massa e in superficie alcuni alimenti (d.m. 22 dicembre 1967). I sali di potassio degli acidi tri- e tetrasolfonico (dei quali l ...
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Apparecchio per la misurazione dell’intensità delle forze. I d. si classificano in base al principio di funzionamento: si può misurare una forza confrontandola con un’altra nota, oppure si può applicare [...] un cilindretto pieno (a m fig. 4B) o cavo: se R1, R2, R3, R4 sono gli estensimetri, R1 e R3 sono gli estensimetri attivi, cioè quelli che sentono la deformazione in direzione della forza F, essendo incollati in direzione assiale. La loro resistenza ...
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Chimica
Mezzo di illuminazione costituito da un cilindro di cera, stearina, paraffina, sego, o miscela di tali sostanze, contenente un lucignolo che, acceso, dà fiamma e luce.
Anticamente le c. si preparavano [...] M.E. Chevreul e J.L. Gay-Lussac (1825). Nel 1846 iniziò in Inghilterra la fabbricazione industriale delle c. in con spermaceti depurati cui si aggiunge cera o paraffina in piccole quantità per aumentarne la cristallizzazione; sono trasparenti, ...
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Punto caratterizzato da una particolare proprietà, specificata quasi sempre dalla qualificazione che accompagna il termine.
Biologia
Estremità di un asse di simmetria di un organismo, o di una sua parte, [...] un pianeta con la sua superficie.
P. celesti I due punti in cui l’asse di rotazione della Terra incontra la sfera celeste e indicano uno spostamento del p. d’inerzia di circa 6 m; questo dato, estrapolato all’ultimo milione di anni, ha rivelato ...
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Si dice di radiazione elettromagnetica di ben definita lunghezza d’onda e anche di radiazione corpuscolare costituita da particelle uguali aventi tutte la medesima energia. In natura non esistono sorgenti [...] fenditura d’uscita del primo sia al tempo stesso la fenditura d’ingresso del secondo: si ottiene in tal modo una luce m. di grande purezza. In luogo dei prismi si va sempre più diffondendo l’uso dei reticoli di diffrazione che consentono una maggiore ...
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Fisici francesi, furono tra gli scopritori della radioattività. Pierre (Parigi 1859 - ivi 1906) esordì nel 1880 con ricerche, condotte insieme al fratello Paul-Jacques, sui fenomeni piezoelettrici, dalle [...] una radioattività circa 400 volte maggiore dell'uranio, che venne attribuita a un elemento chiamato polonio, in onore della patria di M. Curie, e isolato poi da M. Curie medesima e A.-L. Debierne. Nello stesso 1898 i C. insieme a G. Bémont ottennero ...
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Nel linguaggio scientifico e tecnico, rapporto fra due grandezze che si corrispondano, o siano trasformabili l’una nell’altra, atto a stabilire i termini della corrispondenza o della reciproca trasformabilità.
Chimica
E. [...] della massa unitaria: c2 = E/m; esso vale 8,987‧1016 J/kg. E. meccanico del calore È il lavoro che, a norma del primo principio della termodinamica, può ottenersi dalla integrale trasformazione di energia termica in energia meccanica: esso è pari a ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...