Finanza pubblica
Giuseppe Dallera
I primi studi a carattere sistematico sui problemi della f. p. si possono far risalire all'inizio del sec. 18°, quando l'emergere degli Stati nazionali in Europa pose [...] hanno trovato, per quanto riguarda i paesi dell'Europa continentale, un preciso riferimento nei parametri fissati dal Trattato di Maastricht (1992) per l'adesione all'Unione monetaria europea, i quali fissavano forti limiti al disavanzo pubblico e al ...
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Sindacalismo
Bruno Ugolini
(XXXI, p. 830, App. II, ii, p. 831; III, ii, p. 747; IV, iii, p. 333; V, iv, p. 774)
La fine del secolo ha visto le tre Confederazioni sindacali italiane (CGIL, CISL e UIL) [...] nei binari della correttezza, senza esasperazioni e rotture clamorose. I sindacati contribuirono così al rispetto dei parametri di Maastricht e all'entrata dell'Italia nell'Europa monetaria (maggio 1998).
L'espansione economica degli anni Ottanta e i ...
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Rifugiati
Fiorella Rathaus
(App. II, ii, p. 711)
Nell'uso comune del termine, si tende ad appiattire le differenze tra coloro che sono stati costretti a lasciare del tutto il proprio paese e coloro [...] , a cura di S. Manchisio, F. Raspadori, Roma 1995, pp. 159-66.
B. Nascimbene, M. Pastore, Da Schengen a Maastricht, Milano 1995.
OIM, Ministero degli Affari esteri - Cooperazione generale allo sviluppo, I progetti per il futuro dei profughi della ex ...
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– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Storia. Architettura. Letteratura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia
Demografia e geografia economica di Silvia Lilli. – Stato dell’Europa [...] ’instabilità del deficit pubblico e dell’inflazione, che sono risultati nel 2012 oltre i limiti imposti dal trattato di Maastricht. Nel 2014, secondo il Rapporto di convergenza della BCE (Banca Centrale Europea), l’inflazione registrata è dello 0,9 ...
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VALUTA
Antonio Serra
Disciplina valutaria in Italia. - Nel linguaggio corrente, come in quello economico, il termine valuta è normalmente considerato sinonimo di moneta (v. XXIII, p. 632); nel linguaggio [...] anni Ottanta, a seguito dell'emanazione di un'espressa direttiva comunitaria e, soprattutto, dell'intervenuta firma del trattato di Maastricht sull'Unione Europea del 7 febbraio 1992, la cui attuazione è destinata a eliminare nei paesi aderenti ogni ...
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Riccardo Ursi
Abstract
Un comune denominatore assiologico della dimensione giuridica dell’efficienza va rintracciato nella necessaria funzionalità dell’organizzazione pubblica: funzionalità in astratto, [...] 13.3.1989, n. 54).
L’efficienza “europea”
Gli anni Novanta si aprono con l’approvazione del Trattato di Maastricht che in vista della moneta unica attribuisce all’Unione Europea una competenza molto forte in materia di politica finanziaria degli ...
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Vedi Germania dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Sorta nella seconda metà dell’Ottocento da un cumulo di piccoli stati, la Germania è stata protagonista di un’incredibile evoluzione storica [...] prefigurano una riduzione al 61,5% entro il 2019. Questo pone la Germania pienamente in linea con i parametri di Maastricht che prevedono un rapporto debito/pil pari al 60% entro il 2023. Nonostante l’efficienza dei conti pubblici, l’immagine ...
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Ornella Porchia
Abstract
Il sistema delle competenze dell’Unione è fondato sul principio di attribuzione (art. 5, par. 1, TUE, art. 4, par. 1, TUE). Questo principio regola sia il riparto verticale delle [...] dell’ordinamento UE ed ha trovato la sua prima consacrazione ufficiale nei Trattati in occasione della riforma di Maastricht del 1992. Da allora, l’elaborazione teorica e la prassi applicativa hanno contribuito in maniera significativa all’evoluzione ...
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di Damiano Palano
Ci sono pochi dubbi sul fatto che l’ingresso di Matteo Renzi sulla scena politica italiana abbia rappresentato una cesura radicale, e non soltanto perché a Palazzo Chigi è arrivato il [...] politica sul terreno europeo, nell’intento di allentare il rigore dell’Eusul rispetto dei criteri fissati dal Trattato di Maastricht. E, per quanto sia ancora difficile formulare previsioni sul futuro politico di Matteo Renzi, si può ritenere che le ...
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politica sociale
Laura Pagani
Insieme di azioni e programmi realizzati dallo Stato, spesso in collaborazione con altri soggetti, quali le famiglie o il terzo settore (➔ terzo settore, economia del), [...] 2000, la gestione della p. s. è influenzata al contempo dalla politica locale, nazionale e sovranazionale. Con il Trattato di Maastricht (➔) del 1992, l’Unione Europea si è dotata di una politica vera e propria e la legislazione comunitaria è andata ...
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antiMaastricht
(anti-Maastricht, anti Maastricht), agg. inv. Contrario al Trattato di Maastricht, sul quale si fonda l’Unione europea; per estensione, contrario all’Unione europea. ◆ l’ultima, e potenzialmente devastante, novità è la lista...
lisbonizzato
p. pass. e agg. Aggiornato secondo i criteri elaborati nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Perché l’Europa fatica tanto a tener fede all’agenda di Lisbona? «Il trattato...