Timmermans, Franciscus Cornelis Gerardus Maria. – Uomo politico olandese (n. Maastricht 1961). Diplomatico a Mosca presso l’ambasciata olandese in Russia dal 1990, è entrato in politica nel 1998 nelle [...] fila del Partito laburista; segretario di Stato per gli affari europei del Regno dei Paesi Bassi (2007-10), dal novembre 2012 all'ottobre 2014 ha ricoperto la carica di ministro degli Affari esteri nell’esecutivo ...
Leggi Tutto
Vescovo (n. 685 ca. - m. 727) di Tongres (presso l'odierna Maastricht), diocesi occupata da popolazioni di lingue e tradizioni diverse, divenne famoso per la santità in vita, a cui seguì, subito dopo la [...] morte, una rapida diffusione del suo culto. Solo una vita del sec. 12º lo fa discendere dai duchi d'Aquitania e lo pone in relazione con la corte di Pipino di Héristal; dal sec. 15º poi gli è attribuita ...
Leggi Tutto
Architetto (Parigi 1640 - Kassel 1714). Allievo di F. Blondel, perseguitato come ugonotto, si rifugiò a Maastricht. Dopo il 1685 si stabilì a Kassel dove fu architetto di corte, incarico tenuto poi anche [...] dal figlio Charles Louis (1692-1757) e dal nipote Simon Louis (v.). Progettò e realizzò: la Oberneustadt (1688-1714), esemplare quartiere destinato agli ugonotti rifugiati a Kassel, con la Karlskirche ...
Leggi Tutto
Architetto dei Paesi Bassi (n. Heerlen 1955); nel 1984 ha aperto il proprio studio a Heerlen, poi a Maastricht. Ha insegnato presso numerose scuole, tra cui le accademie di architettura di Amsterdam e [...] 'esuberanza formale dei suoi connazionali contemporanei. Tra le sue opere principali si ricordano: l'Accademia di arte e architettura a Maastricht (1989-93); le stazioni di polizia di Vaals (1993-95) e Boxtel (1994-97); la fabbrica della Lensvelt a ...
Leggi Tutto
Famiglia di maiolicari alsaziani, che ebbe una parte importante nella storia della porcellana. I principali suoi membri furono Karl Franz (Maastricht 1669 - Strasburgo 1739); Paul Anton, suo figlio (Magonza [...] 1700 - Strasburgo 1760), che aprì una fabbrica di porcellane a Frankenthal; Joseph Adam, figlio del precedente (Strasburgo 1734 - forse Monaco dopo il 1800), che migliorò la produzione della fabbrica paterna; ...
Leggi Tutto
Architetto (Bruges 1577 - ivi 1637), fratello laico della Compagnia di Gesù. Tra le sue opere, notevoli le chiese dei gesuiti a Maastricht (1606-14, sconsacrata), ad Anversa (1614-21; insieme con F. Aguillon [...] fino al 1617) e a Bruges (S.te Walburge, 1619-41) ...
Leggi Tutto
Teologo gesuita (Piacenza 1829 - Roma 1909). Prof. di teologia e filosofia all'univ. Gregoriana (1863-79), quindi di Sacra Scrittura a Maastricht in Olanda (1880-87), poi ancora a Roma, fu membro della [...] commissione per il Codex iuris canonici. È autore di trattati di teologia e filosofia; notevole anche il commento alla Divina Commedia (3 voll., 1898) ...
Leggi Tutto
Calciatore e allenatore di calcio olandese (n. Deventer 1946 - m. 2020). Di ruolo difensore centrale, dotato di notevole forza fisica, ha raggiunto i migliori risultati da calciatore con l’Ajax (1965-77), [...] , tre Coppe dei Campioni (1971, 1972 e 1973), una Coppa Intercontinentale (1972) e una Supercoppa Uefa (1973). Passato al MVV Maastricht, ha concluso la sua carriera da giocatore nel 1979. Ha anche fatto parte della nazionale dal 1971 al 1973. Da ...
Leggi Tutto
BILIVERT (Biliverti, Bilivelti, Bylevelt), Giovanni
Goffredo Hoogewerff
Nacque nel 1576 a Firenze e non nelle Fiandre, come talvolta ancora si asserisce. Suo padre, Giacomo Bylevelt, nativo di Maastricht, [...] venne ancora giovane a stabilirsi a Firenze e fu assunto come orefice alla corte granducale; a Firenze prese moglie nel 1575. Morto il padre nel 1589, il B. entrò nello studio di Ludovico Ciardi, detto ...
Leggi Tutto
Scultore in bronzo e fonditore (n. Liegi sec. 15º-princ. del 16º). Eseguì numerosi lavori in diverse città della diocesi di Liegi: da ricordare il fonte battesimale nella chiesa di Nostra Signora di Maastricht, [...] smembrato, e quello in bronzo nella cattedrale di Hertogenbosch, datati 1492; la balaustra e i candelieri della chiesa di S. Vittore a Xanten (1501), capolavoro dell'artista, nello stile del tardo gotico ...
Leggi Tutto
antiMaastricht
(anti-Maastricht, anti Maastricht), agg. inv. Contrario al Trattato di Maastricht, sul quale si fonda l’Unione europea; per estensione, contrario all’Unione europea. ◆ l’ultima, e potenzialmente devastante, novità è la lista...
lisbonizzato
p. pass. e agg. Aggiornato secondo i criteri elaborati nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Perché l’Europa fatica tanto a tener fede all’agenda di Lisbona? «Il trattato...