BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] in cui si rivendicavano i diritti della S. Sede su tutti i territori posseduti prima della pace di Tolentino. Il B., giunto a Maastricht, affidò il dispaccio all'amico belga Paul van der Vrecken, che poté consegnarlo al nunzio di Vienna, card. A. G ...
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Fabro, Luciano
Alexandra Andresen
Artista concettuale, nato a Torino il 20 novembre 1936. Stabilitosi a Milano nel 1959, dopo la sua prima mostra personale presso la galleria Vismara nel 1965, si è [...] a Shanghai, 1989, Napoli, Museo nazionale di Capodimonte; La nascita di Venere, installazione permanente, 1992, Maastricht, Bonnefantenmuseum; Giardino all'italiana, installazione permanente, 1994, Basilea, Picasso Platz). F. ha svolto un'intensa ...
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ALFIERI, Martino
Alberto Monticone
Nato a Milano nel novembre 1590, era figlio del giureconsulto Giacomo e fratello di Andrea, divenuto nel 1637 senatore della città. Frequentò il locale collegio dei [...] acuiva i contrasti. Anche in materia ecclesiastica ebbe ad affrontare delicate controversie, come quella per i canonicari di Maastricht, mostrando, però, maggiore abilità e ottenendo buoni risultati per la S. Sede.
Ai primi del 1639 fu nominato ...
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GIANNINI, Giuliano
Laura Traversi
Non si conoscono il luogo e l'anno di nascita di questo medaglista, probabilmente di origine fiorentina, attivo nella seconda metà del XVI secolo.
Della sua formazione [...] ("Alexander Farnesius") non fa menzione del titolo ducale. A questo fa riscontro un rovescio che ricorda l'assedio di Maastricht del 1579 con un'immagine a volo d'uccello della città fortificata e delle truppe schierate, sormontata dalla legenda ...
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Magli, Ida. – Antropologa culturale italiana (Roma 1925 - ivi 2016). Acutissima indagatrice dei nodi centrali del pensiero politico, etico e scientifico occidentale, è stata tra le figure cardinali dell’antropologia [...] alla possibilità di realizzazione di un’Europa unita (Contro l'Europa - tutto quello che non vi hanno detto di Maastricht, 1997; La dittatura europea, 2010; Dopo l'Occidente, 2012; Difendere L'italia, 2013), nei suoi ultimi scritti ha segnalato ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] non abbia sollievo; si congratula, di conseguenza, fervidamente per ogni successo, dalla "gloriosa" e "memorabile" presa di Maastricht all'acquisto a "viva forza" di Rhinberg; e, nel contempo, preme sullo ambasciatore francese purché s'adoperi senza ...
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LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] 25-26, pp. 79-96; C.E. De Jong-Janssen - D.H. van Wegen, Catalogue of the Italian paintings in the Bonnefantenmuseum, Maastricht 1995, p. 68; A. De Marchi, Una tavola nella Narodna Galeria di Ljubljana e una proposta per Marco di Paolo Veneziano, in ...
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PASQUALINO Veneto
Mattia Biffis
PASQUALINO Veneto (Pasqualino di Nicolò, Pasqualino Veneziano, Pasqualino Lamberti). – Non è nota la data di nascita di questo pittore, attivo a Venezia tra il 1490 circa [...] più significative della prima fase belliniana un posto di rilievo spetterebbe alla Madonna col Bambino già Goudstikker (Maastricht, Bonnefantenmuseum), firmata nel margine inferiore «P.[asqualinus] V.[enetus] P.[inxit]» (Puppi, 1961). La composizione ...
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FILIPPO
Paola Novara
Fu verosimilmente di origine tedesca, ma nulla si sa di lui prima del 1118, quando, tra il giugno e il settembre, entrò quale cancelliere nella Cancelleria italiana dell'imperatore [...] nei diplomi imperiali per destinatari tedeschi e italiani. Come cancelliere F. ottenne anche la prepositura di S. Servasio a Maastricht. L'ultimo documento con la sua recognitio è un diploma dell'imperatrice Matilde del 26 maggio 1125, emanato tre ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] dalla partecipazione ad un asiento di Spagna allora concluso a Madrid. Il B. reagì duramente asserendo - in una lettera scritta da Maastricht ai Sardini e Nobili, e da costoro inviata in visione a Simon Ruiz - che egli sarebbe ben stato capace di far ...
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antiMaastricht
(anti-Maastricht, anti Maastricht), agg. inv. Contrario al Trattato di Maastricht, sul quale si fonda l’Unione europea; per estensione, contrario all’Unione europea. ◆ l’ultima, e potenzialmente devastante, novità è la lista...
lisbonizzato
p. pass. e agg. Aggiornato secondo i criteri elaborati nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Perché l’Europa fatica tanto a tener fede all’agenda di Lisbona? «Il trattato...