(gr. ᾿Οχρίδα; serbocroato e macedone Ohrid) Città della Repubblica della Macedonia del Nord (41.600 ab. nel 2008), situata a 698 m s.l.m., sulle rive nord-orientali del lago cui dà nome. Importante centro [...] fine dello stesso secolo dai Turchi che ne mantennero il possesso fino alla prima guerra balcanica (1912). Nella successiva divisione della Macedonia passò sotto il dominio dei Serbi.
La fortezza romano-bizantina conserva le sue 18 torri e 4 porte. S ...
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PALATITZA
A. Bisi
Villaggio macedone, sulla riva destra dell'Haliakmon, oggi Vergina, presso cui si trovano i resti di una costruzione monumentale ellenistica della fine del IV-inizio del III sec. a. [...] eretta da una madre in memoria dei figli, Zypas (nome tracio) e Secunda.
Bibl.: L. Heuzey-H. Daumet, Mission archéologique de Macédonie, I-II, Parigi 1876, pp. 175-238, tavv. VII-XVI; W. J. Anderson-R. Ph. Spiers, Die Architektur von Griechenland und ...
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MACEDONIA
A. Tschilingirov
(gr. Μαϰεδονία; macedone, bulgaro, serbo-croato Makedonija)
Regione storica della penisola balcanica, che si estende tra la catena dei monti Pirin (Bulgaria), i monti dell'Albania [...] , che si estendeva in Europa, Asia e Africa settentrionale, tra i fiumi Vardar e Indo. Dopo il crollo dell'antico impero macedone la regione passò sotto il controllo romano e nel 148 a.C. la M. divenne provincia, includendo la parte centrale dei ...
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OLGANOS (῎Ολγανος)
E. Paribeni
Eroe macedone, figlio del mitico re Beres ed eponimo di un fiume della regione. Un busto rinvenuto nella Macedonia centrale e ora conservato nel museo di Salonicco con [...] l'iscrizione ΟΛΓΑΝΟΣ sul peduccio ce ne dà l'unica immagine riconosciuta.
L'eroe ci appare in sembianze giovanili, con un volto intenso e appassionato e grevi chiome ricadenti secondo uno schema in cui ...
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LYSOS (Λύσος)
G. A. Mansuelli
Scultore macedone, autore della statua dedicata in Olimpia, di Kriannios di Elide, vincitore nella corsa armata (Paus., vi, 17, 1). Collocato (Lippold) dubitativamente, [...] nel cinquantennio 280-230 a. C.
Bibl.: J. Overbeck, Schriftquellen, 2062; Thieme-Becker, XXIII, 1929, p. 500, s. v.; G. Lippold, in Handb. der Arch., III, i, Monaco 1950, 317 ...
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BEROIA (Βέροια, Βέρροια; λατ. Beroea)
E. Will*
Colonia macedone fondata da Seleuco Nicatore sul luogo dell'antica Aleppo che era stata il centro di un importante regno nel secondo millennio, ma che non [...] era più che una borgata insignificante al tempo della conquista di Alessandro.
La città di Aleppo (Khalab; Khrb nei testi egiziani, Khallaba in quelli accadici e Khalpash in quelli hittiti) raggiunse la ...
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COSTANTINO VII Porfirogenito
C. Barsanti
Imperatore bizantino della dinastia macedone, C. nacque nel 905 a Costantinopoli dalla contrastata unione di Leone VI con la quarta moglie Zoe Carbonopsina e, [...] opere note aiuta tuttavia a mettere a fuoco l'effettivo ruolo svolto da C. nella produzione artistica della rinascenza macedone; parallelamente va osservato che le opere con il suo ritratto, ovvero le emissioni monetarie (Morisson, 1992), due valve ...
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HEROPHON (῾Ηροϕῶν)
G. Cressedi
Scultore greco, figlio di Anassagora, macedone, databile alla fine del II sec.-inizio del I sec. a. C., come si è supposto per criterî paleografici dall'iscrizione di una [...] base con la sua firma da Olimpia. Sulla base era una statua colossale di Roma consacrata dagli Elei (Loewy, I. G. B., 280; Olympia, v, n. 317).
Bibl.: E. Pfuhl, in Pauly-Wissowa, VIII, 1913, c. 1111, s. ...
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Vedi VERGHINA dell'anno: 1966 - 1973
VERGHINA (Βεργίνα)
Ph. M. Petsas
Odierno nome di una località macedone ricca di notevoli resti archeologici (v. anche palatitza).
È compresa nel territorio dell'odierno [...] ad età romana. Durante il dominio turco rimase solo il tempietto di H. Triada, sul luogo del palazzo; c) due sepolcri macedoni, costruzioni sotterranee con due camere e tombe al di sotto. Uno fu scavato da L. Heuzey, ma da allora andò in rovina ...
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SALONICCO
G. Gunaris
(gr. Θεσσαλονίϰη; lat. Thessalonica)
Città della Grecia settentrionale, capoluogo del nomo omonimo e della regione macedone. Il nome greco, assegnatole dal suo fondatore Cassandro [...] che nel 904 cadde nelle mani dei Saraceni di Leone di Tripoli.Il rinascimento artistico verificatosi all'epoca degli imperatori macedoni (secc. 9°-11°) portò i suoi frutti anche a S., dove vennero edificate la chiesa della Panaghia ton Chalkeon, che ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
macedonia1
macedònia1 s. f. [dal nome della regione balcanica (v. la voce prec.), da dove provenivano i tabacchi usati per questo tipo di sigarette], invar. – Marca di alcuni prodotti da fumo (sigarette e trinciato) fabbricati in passato dal...