GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] un cerchio su una faccia e un mostro alato anguipede nell'altra, presenta contatti con la plastica bizantina di età macedone e con quella eburnea di età ottoniana. A quest'aulica produzione si riallacciano, nello stile e nella decorazione, anche gli ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] 'ultimi esiste anche a R. la variante, molto diffusa in alta Italia, con nicchie sulla fronte (sarcofagi di Aurelio Macedone nel Museo Nazionale, di Seda nel Museo Arcivescovile). Sulla fronte dell'esempio più importante a R., il sarcofago dei möstai ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] palaziale (detta degli Skýla) e con la zona dell'ippodromo - e quelli di Teofilo (829-842) e di Basilio I il Macedone (867-886), cui le fonti assegnano rispettivamente la costruzione di alcune nuove sale e l'edificazione della Nea Ekklesia, la grande ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] di S. Demetrio a Peč, in Serbia, 1338-1346), delle ultime stanze dell'inno Acatisto (monastero di Markov, in Macedonia, 1366-1371, stanza 23), dello stikerón di Natale (nella Theotokos Peribleptos a Ochrida, 1295; nella chiesa dell'Ascensione a ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] di una centauromachia. Un'altra serie di mirabili m. a ciottoli hanno procurato gli scavi da poco iniziati a Pella in Macedonia, ancora quasi del tutto inediti, dei quali ci è concesso riprodurre qui un particolare del m. con scene di caccia, che ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali [...] case a peristilio (e insieme diverso per l'importanza data all'estensione del peristilio rispetto a quella delle stanze), quello macedone di Palatitza (v.), databile verso la fine del IV secolo.
Accanto al tipo della casa a peristilio, amplificato in ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] soggetti, vige ancora tutta intera la primitiva iconografia, quella prescritta per la nuova basilica bizantina della dinastia macedone. Delle composizioni delle cupole, la più bella, la grande centrale dell'Ascensione di Cristo, ripete precisa quella ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] al ruolo di potenza egemonica che R. raggiunse dopo la seconda guerra punica. Nel 182 a. C. si poteva alla corte macedone deridere l'aspetto primitivo di R., speciem urbis nondum exornatae neque publicis neque privatis locis (Liv., xl, 5, 7). Nel ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] intorno al VII sec. a.C., all'epoca della fondazione della città di Naukratis, ma fu soprattutto con il dominio macedone e con la fondazione di Alessandria che vennero a contatto con i volumi illustrati. La nuova capitale divenne, inoltre, il ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] , Il concetto della regalità nell'arte sasanide e l'interpretazione di due opere d'arte bizantine del periodo della dinastia macedone: la cassetta eburnea di Troyes e la corona di Costantino IX Monomaco di Budapest, Arte lombarda 9, 1964, 1, pp ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
macedonia1
macedònia1 s. f. [dal nome della regione balcanica (v. la voce prec.), da dove provenivano i tabacchi usati per questo tipo di sigarette], invar. – Marca di alcuni prodotti da fumo (sigarette e trinciato) fabbricati in passato dal...