Profeta ebreo vissuto sino ai tempi di Ciro, deportato tra i primi a Babilonia, autore del libro omonimo. Di lui parla, come di uomo distintosi per santità e saggezza, il contemporaneo Ezechiele (Ezech., [...] l'ebraica (I,1-II, 4a; VIII,1-XII, 13); l'aramaica, detta prima caldaica (II, 4b-VII, 28); la greca (III, 24-90; XIII; XIV). corna di questo (sogliono intendersi i quattro diadochi di Macedonia, Tracia, Siria, Egitto), uno andrà a cozzare contro ...
Leggi Tutto
MILETO (Μίλητος, Milētus)
Arnaldo MOMIGLIANO
Goffredo BENDINELLI
Guillaume DE JERPHANION
Città sulle coste dell'Asia Minore alla foce del Meandro, abitata in età storica da coloni greci di stirpe [...] che questi resti micenei siano ancora da riferirsi a Pregreci. Certo prima del 1000 a. C. gli Ioni erano già insediati in Mileto trovano altri numerosi esempî nel territorio della Grecia e della Macedonia dal secolo XI fino al XIV.
Bibl.: Per la ...
Leggi Tutto
ISOCRATE ('Ισοκράτης, Isocrătes)
Arnaldo Momigliano
Oratore ateniese, nato nel 436, figlio di Teodoro del demo di Erchia. La ricchezza del padre gli permise di ricevere una educazione assai raffinata. [...] politica della Grecia, che si attuò poi con Filippo di Macedonia, ha anche di necessità rivalutato il teorizzatore di tale unità. lega e dell'opera di I. si era valso spesso nei primi anni della fondazione per la propaganda, già intorno a quel tempo ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 581; App. I, p. 566; II, i, p. 883; III, i, p. 583; IV, i, p. 747; V, i, p. 166)
La fine del secolo è stata segnata in E. da una serie di repentini sconvolgimenti della carta politica, che hanno [...] Macedonia (riconosciuta solo nel 1993 dalla comunità internazionale come Repubblica ex Iugoslava di Macedonia). all'adesione di Svezia, Finlandia e Austria, è previsto che nei primi anni del Duemila siano ammesse, oltre a Repubblica Ceca, Ungheria e ...
Leggi Tutto
MENANDRO (Μένανδρος, Menander)
Goffredo Coppola
Commediografo greco, il più grande rappresentante della cosiddetta commedia nuova. Nacque in Atene il 343-342 a. C. da genitori aristocratici; suo padre [...] aveva 5 anni quando, a Cheronea, Filippo di Macedonia spense l'indipendenza greca, e 21 quando morì Alessandro dice di riconoscere anche lei l'anello e di ricordarsi che, un anno prima, quell'anello era nelle mani d'una donna giovane la sera di una ...
Leggi Tutto
LISIPPO (Λύσιππος, Lysippus)
Pericle Ducati
Scultore greco, nato a Sicione, fiorito all'età di Alessandro Magno. Egli, per età, è il terzo della gloriosa triade di scultori del sec. IV a. C., costituita [...] già un determinato artista, ma la natura. Nei suoi primi tempi di attività artistica non poté tuttavia L. sottrarsi all fanciullo. Il che significa che L. fu lo scultore della corte macedone sin dai tempi di Filippo, il padre di Alessandro (359-336 ...
Leggi Tutto
Nell'antichità. - L'aristocrazia è per Platone e Aristotele il governo degli intellettualmente e moralmente superiori. Ma per questi stessi filosofi, a raggiungere tale eccellenza è necessario essere liberi [...] che ha tanta importanza nella vita ellenica durante l'età preclassica e nella prima parte della età classica, fino a tutto il V secolo? Su tale essa, salvo le regioni più eccentriche e meno civili (Macedonia, Epiro, Cipro, Cirene) e salvo Sparta, dove ...
Leggi Tutto
Nome storico di alta antichità (Erodoto) dato alla regione intorno ad Argo e più tardi esteso a tutta la parte orientale del Peloponneso, limitata a N. e a NE. dal golfo e dall'istmo di Corinto, a O. dall'Acaia [...] -206); ma quando gli Achei nella seconda guerra macedonica passarono dalla parte dei Romani, Argo si ribellò e Filippo la cedette a Nabide tiranno di Sparta. Dopo la battaglia di Cinocefale (197) e prima che si stipulasse definitivamente la pace fra ...
Leggi Tutto
Nacque in Gorizia il 16 luglio del 1829, e morì in Milano (dove, dal 1861, aveva occupato con grandissimo lustro la cattedra di linguistica) il 21 gennaio 1907. "Il più grande glottologo d'Italia e forse [...] , tra il romeno d'Istria e il romeno di Dacia e di Macedonia, lo studio sui gerghi.
Nel 1862 e 1863 la sua produzione scarseggia la grande lacuna fra la tradizione epigrafica ebraica dei primi secoli dell'era nostra e quella del tardo Medioevo); ...
Leggi Tutto
L'anno della nascita, secondo che portano manoscritti del Brutus di Cicerone, corrisponde all'85 a. C. Altri scrittori ci parlano di una data più recente, l'82 o il 78; ma non esistono serie ragioni per [...] preparare milizie e raccogliere navi e denaro. Di là passò in Macedonia, ove fu suggellata con un abbraccio la sua riconciliazione con si dovesse ricorrere a una nuova guerra civile.
Già ai primi d'ottobre si sentiva a Roma che l'impunità accordata ...
Leggi Tutto
macedonia1
macedònia1 s. f. [dal nome della regione balcanica (v. la voce prec.), da dove provenivano i tabacchi usati per questo tipo di sigarette], invar. – Marca di alcuni prodotti da fumo (sigarette e trinciato) fabbricati in passato dal...
Vtuber (V-tuber) s. m. e f. Chi crea contenuti da intrattenimento attraverso piattaforme di streaming dal vivo, utilizzando un avatar virtuale animato (spesso vengono scelti personaggi di un anime), generato con la grafica computerizzata, l’intelligenza...