PEROZZI, Silvio
Massimo Nardozza
PEROZZI, Silvio. – Nacque a Vicenza il 2 dicembre 1857 da Giordano e da Elisabetta Dal Bianco. Nel paese natale compì i primi studi fino alla conclusione di quelli liceali. [...] l’insegnamento di materie letterarie negli istituti tecnici e insegnò fino al 1883 presso l’Istituto tecnico provinciale di Macerata; in seguito a concorso indetto dalla Cassa di risparmio delle provincie lombarde, nel 1883 gli fu assegnata una borsa ...
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CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] Ravaglia. Nel 1933, vincitore del concorso a cattedra di filosofia del diritto, fu chiamato all'università di Sassari; passò poi a Macerata, a Padova, a Napoli ed infine a Roma, presso la facoltà di scienze politiche.
L'opera del C., che, poco nota ...
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POLI, Fausto
Silvano Giordano
POLI, Fausto. – Nacque il 17 febbraio 1581 a Usigni, nella montagna spoletina, territorio di Cascia, figlio di Sisinio e Polidora, membri di un’agiata famiglia locale. [...] territorio dello Stato ecclesiastico passando il confine sul fiume Tronto. L’itinerario nello Stato pontificio si snodò attraverso Fermo, Macerata, Loreto e Ancona, dal cui porto la futura regina si imbarcò la sera del 24 gennaio 1631, congedata da ...
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BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] dei maggiori teologi del tempo. Il 2 febbr. 1766 pronunciò i voti solenni. Fu quindi per vari anni a Macerata, ove insegnò filosofia e teologia. Nonostante la soppressione della Compagnia di Gesù, il B. percorse una brillante carriera ecclesiastica ...
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ZOPPIO, Melchiorre
Lorena Vallieri
Nacque a Bologna nel 1544 da Girolamo e Dorotea Ercolani, entrambi appartenenti alla nobiltà felsinea.
Il padre, noto per il suo coinvolgimento nelle controversie [...] Commedia dantesca, fu abile volgarizzatore e autore di due opere teatrali: Il Mida (Bologna, A. Benacci, 1573) e Atamante (Macerata, S. Martellini, 1579).
Si laureò il 22 settembre 1579 in filosofia e medicina, giudicato da una commissione presieduta ...
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DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] universitario di filosofia del diritto (Camerino, 1909; Perugia, 1915; Sassari, 1920; Cagliari, 1922; Macerata, 1923). Partecipò alla guerra 1915-18 come ufficiale di artiglieria e fu più volte decorato al valore.
A Modena tornò nel 1924. Qui insegnò ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] materia.
Raccolse, inoltre, le sue lezioni maceratesi nel volume Introduzione ad un corso di diritto internazionale pubblico e privato, Macerata 1885, e nello stesso anno pubblicò sull'Archivio giuridico (ora in Scritti, I, pp. 539-632) Il principio ...
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GIBERTI, Giuseppe Nicola
Piero Doria
Nacque a San Ginesio, nel Maceratese, intorno al 1631 da Teofilo e Maria Passari. Nei primi anni di vita seguì il padre, uomo colto e raffinato, nei suoi spostamenti, [...] per il sopraggiungere di una grave malattia; tuttavia, il 29 apr. 1655, si laureò in utroque iure presso l'Università di Macerata. Il 21 sett. 1658 fu promosso all'ordine del suddiaconato e il 20 ottobre fu ordinato presbitero. Dal 1660 al 1665 ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] fratello maggiore Pietro, suo tutore dal 1647, si addottorò in utroque iure nel 1657 presso l'università di Macerata, dove si era trasferito un anno prima per sfuggire ad una epidemia pqstilenziale. Tuttavia gli studi giuridici non furono l'elemento ...
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SCARAMUCCIA ANGELITA
Pietro Giulio Riga
ANGELITA. – Nacque tra il 1580 e il 1590 a Montecassiano, piccolo borgo del Maceratese, da genitori appartenenti a una famiglia nobile locale. Il padre, Antonio [...] di sei commedie, pubblicate nell’arco di un ventennio (1618-1638), furono Gli amor concordi, editi presso Pietro Salvioni (Macerata 1618), con un prologo nel quale viene inscenato uno scontro tra le allegorie dell’«Istoria» e della «Comedia»; la ...
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